Test

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Passarono due giorni da quello. Oggi era il 24 dicembre, la vigilia di natale!
Ero di sotto per preparare la colazione ad Ada, quando ad un certo punto la sentii.
"T-Tom!"
La sentii davvero piano, quindi corsi in camera, per vedere cosa succedeva.
"Tom... non m-mi sento molto bene..." disse lei, mentre cercava qualcosa.
"Che hai piccola? Ti deve arrivare il ciclo?" le chiesi, sedendomi vicino di lei.
"Sì... ieri. Ma non è quello.. sento come se dovessi vomitare... sto malissimo Tom.." continuó lei con un filo di voce.
"Amore... vieni, magari ti senti meglio" dissi, prendendole la mano. La portai in bagno e le legai i capelli, accarezzandole la schiena.
E dopo pochissimi secondi vomitò.
Le tenni lontano i capelli, iniziò a tossire ma poi si riprese.
Si pulí la bocca e poi mi abbracciò, facendomi un sorriso debole.
Era in condizioni davvero pessime, aveva occhiaie ed era stanca.
"Piccola... da quanto è che stai male?"
"Sono stata malissimo stanotte... ma non volevo svegliarti.."
"No... non farlo più.. sai che dovevi svegliarmi, se stai male ancora stanotte perfavore dimmelo va bene?" le dissi accarezzandole il viso.
Lei annuii, poi la portai in camera, prendendo un termometro.
Lo accesi e glielo misi sotto l'ascella, aspettando.

...
"Niente, non hai febbre" dissi guardando il termometro, che posai dinuovo nel cassetto.

"Stà tranquillo... mi riposo un po' va bene?"
"Sí... però un attimo.. oggi dato che doveva venire mio fratello con Georg e Gustav, gli dico di no?"
"Anche no, tranquillo... starò bene, falli venire."
"Va bene... ti amo piccola, se hai bisogno chiamami" dissi, dandole un ultimo bacio sulla fronte per poi andarmene.

Ada's pov

Io sorrisi finquando lui non uscí dalla camera, per poi scoppiare il lacrime.
Andai in bagno, reggendomi alle pareti.
'Dio... ti prego non farmi rimanere incinta.' pensai, mentre fissavo il test di gravidanza che avevo da un po', mentre pensavo a ieri.
...
Feci il test, e stavo aspettando risposte seduta sul wc.
Stavo tremando, ero in ansia e avevo paura di quello che Tom avrebbe potuto pensare.

'Incinta. 1-2'

Quella sola scritta sul test mi fece cadere a pezzi, non riuscivo a crederci.
Non so se ero felice o triste al riguardo, ma in quel momento non riuscivo a pensare a nulla, e potevo solo piangere in silenzio.
Dopo quasi un'oretta, Tom venne in stanza, e non trovandomi mi chiamò.
"Tom... sono in bagno, tranquillo"
"Oh va bene.. volevo dirti, sono qui gli altri, se vuoi venire a salutarli farebbe piacere... ma solo se te la senti."
"Sí, arrivo subito, un secondo." dissi, mentre mi asciugavo le lacrime e nascosi il test.
Lo misi sotto la lavatrice, ma non sarei riuscita a nasconderlo a lungo.
Mi sistemai i capelli e mi coprii le occhiaie con un po' di trucco leggero, poi andai di sotto.
"Oddio, Ada!" esclamò Bill vedendomi.
"Ehi Bill... da quanto.." lo salutai con sempre fatica a parlare. Lo abbracciai, poi feci la stessa cosa con Georg e Gustav.
Ma Bill mi guardava in modo confuso, non so perchè.
"Ehi Ada, possiamo un attimo parlare?" chiese lui.
"Certo, vieni.." risposi, iniziando a salire le scale.
Andammo davanti camera mia, mentre lui iniziò a parlarmi.
"Hey Ada... tutto okay? Tom ci ha detto che stai male ma... sembra che tu abbia pianto."
"Bill io... sto nella merda." sussurrai, abbracciandolo.
Lui ricambió l'abbraccio, poi lo feci entrare in camera mia, chiudendo a chiave.
"Bill... sono rimasta incinta."
"COSA?!" quasi gridò Bill.
"Ti prego non dirlo a nessuno... l'ho appena scoperto e non so che fare... è ovviamente di Tom, non l'ho tradito.. ma mi sembra surreale... ti prego aiutami."
"A-Ada io... penso che debba dirglielo.. e presto"
"Non so se esserne felice o triste io stessa Bill! Non ho il coraggio di farlo.." esclamai tenendo il tono basso.
"Ehi... Ada a me sembra davvero bello, ma devi dirglielo..."
"Lo farò, ma devi... devi darmi consigli su come farlo... io non riesco a dirglielo a voce."
"Fammi pensare... domani! Domani a natale, quando scartiamo i regali magari tu potresti dargli il test... l'hai buttato?"
"No, l'ho nascosto... vado a prenderlo" dissi, andando nel bagno attaccato alla mia camera.
Bill mi seguí, io presi il test con ovviamente il tappo, lo lavai per la seconda volta e lo asciugai, posandolo sul lavandino.
Bill mi sorrise dando uno sguardo alla scritta 'incinta'.
"Sono fiero di voi... siete perfetti insieme e Tom la prenderà bene... lo conosco, e te lo assicuro."
"Bill... ti adoro, grazie mille.."
"Dai su, ti aiuto ad incartarlo, vado ad avvisare gli altri che dovremmo fare una cosa, ne hai un po' di carta regalo?"
"Non lo so... potresti controllare nel magazzino? Vicino alla cucina."
"Certo, arrivo subito" disse correndo di sotto.

Running through the MoonsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora