Un gioco da ragazzi.

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Il venticello autunnale entra dalla mia finestra, attraversa la stanza fino ad arrivare ai miei occhi. Li sfiora dolcemente fino a quando non li apro definitivamente.

Mi avvolgo con il piumone bianco, prendo il mio pacchetto di Merit Bay e mi accendo una sigaretta, ammirando e godendomi la tranquillità di Londra alle 9 del mattino.

1 messaggio da Mamma❤️

Buongiorno amore❤️

Sorrido. Mi sono trasferita solo da un mese, eppure mi sembra essere passata un eternità. Porto la sigaretta alla bocca e rispondo.

me:"Buongiorno ❤️ stamattina primo giorno di università."

Mamma❤️:" dai, sono sicura che andrà benissimo, avvisami quando torni a casa che voglio sapere tutto!!! buona giornata ❤️"

Le mando un cuore e poso il telefono.

"Ok. Direi che è il momento Nellie."

Accarezzo la mia cagnolina, un golden retriever, e finalmente mi decido a prepararmi.

Mentre ero intenta a prepararmi il mio solito tazzone di caffè, vengo sorpresa dal campanello della porta.
Solo una persona potrebbe bussare così insistentemente alle 9 del mattino.

Kyla:" APRIMI."

O cazzo.

Apro la porta e come un uragano entra ritrovandosi inspiegabilmente già su una sedia con un caffè in mano, gentilmente rubato dalla mia dose.

Kyla" allora? come va? in ansia?"

La guardo ancora rintontita.

Io:" Mi sono svegliata solo da 5 minuti, mi hai rubato il caffè e non ho nemmeno finito la sigaretta."

Mi fissa, ansiosa di sapere del mio stato d'animo.

Io:" si, sono agitata."

Kyla:" cavolo sono così felice che frequentiamo lo stesso corso!"

Kyla era una di quelle ragazze che conosci per caso, mentre stai sorseggiando una birra, seduta di fronte il Big Ben, senza rendertene nemmeno conto sei li, a parlare con lei, e alla fine scoprite di seguire la stessa università.

Io" pensa a me, dovrò sorbirmi la tua energia mattutina ogni santo giorno."

Sorride soddisfatta.

Kyla:" Hai già deciso cosa metterai?"

Mi dirigo verso l'armadio, apro l'anta per poterle far ammirare il mio nuovo completo.

Kyla:" Giuro che se non ti fossi iscritta tu all'università di Design e Discipline della Moda" dice con una voce virile in senso ironico " ti avrei iscritta io

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Kyla:" Giuro che se non ti fossi iscritta tu all'università di Design e Discipline della Moda" dice con una voce virile in senso ironico " ti avrei iscritta io."

Kyla:" la stoffa l'hai presa tu? cucito tu?"

Io:" assolutamente, un opera scolpita dalle mie umili mani."

Ammiro i miei vestiti soddisfatta. È un talento ereditato dalla mia meravigliosa nonna, era una sarta. Avrebbe voluto lavorare per le grandi marche dell'epoca, ma purtroppo non riuscì a realizzare il suo sogno a causa della sua malattia...

Lei era tutto ciò che mi rimase quando morì mio padre, mentre la mia povera madre cadde in un profondo stato depressivo.

Dopo anni decisi di inseguire il nostro sogno, e così come mia nonna desiderava, sono qui a Londra per iniziare i miei studi.

Mi lavo velocemente, dopo aver preso un caffè con Kyla.
Indosso i miei vestiti, e subito dopo passo al trucco.

Utilizzo poi un gloss marrone e finalmente sono pronta

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Utilizzo poi un gloss marrone e finalmente sono pronta.

Prendo le mie sigarette, un accendino, il portafoglio, qualche libro e il mio taccuino.

Kyla:" Pronta?"

Annuisco sicura di me stessa, apro la porta prendendo le chiavi di casa e della macchina, ed ecco che andiamo.

Dopo una ventina di minuti arriviamo all'università.
Inizio a sentire una sensazione strana pervadermi il corpo. Sembrava quasi che tutti stessero aspettando il mio arrivo per guardarmi in malo modo, facendomi sentire tremendamente a disagio.

Faccio un respiro profondo.

Kyla:" allora? come ti sembra? è stupenda vero?"

Io:" già, credevo peggio, nonostante mi senta terribilmente osservata.."

Kyla:" lo so. Successe anche a me, ma tranquilla, basta che ti mostri superiore a loro, e vedrai come abbasseranno la testa."

Mi rassicurò con le sue parole, e sapendo di poter contare sulla mia grande autostima, sarebbe stato un gioco da ragazzi.

Entriamo e subito vengo travolta da una scia di ragazzi e ragazze che sembrano correre verso la stessa direzione.
Vedo Kyla sbarrare gli occhi prendendomi per il polso.

Kyla:" DIANA CORRI STA COMINCIANDO"

Io:" CAZZO."

Ci dirigiamo subito correndo verso l'aula.
L'immensità di quella sala quasi mi faceva sentire in soggezione.

Riusciamo a prendere dei posti in seconda fila, nel mentre noto all'angolo della cattedra un ragazzo, parecchio giovane, intento a parlare con un altro uomo.

Kyla:" lo vedi quel ragazzo rossiccio?"
Io:" mh. sarebbe?"
Kyla:" è il nostro professore. Il professor Connor."




Forse è un po' piccolo come inizio, ma è per dare un introduzione generale. Spero possa piacervi l'idea.❤️

𝙨𝙖𝙥𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙞 𝙧𝙤𝙨𝙨𝙤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora