CAPITOLO 20

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Toshi:<<non mi piace il fatto che il nostro capitano si sia presentato>>
Tu:<<ohhh Toshi, sei geloso? Comunque AHAHHAHAHAH come fai a chiamare tuo figlio Ken. Cazzo sei? Una fan sfegatata delle barbie?>>
Toshi:<<pfff, bella battuta, non ci avevo mai pensato>> ora che ci penso non ci siamo ancora salutato per bene
Tu:<<Toshi>>
Toshi:<<dimmi tutto (t/n)>>
Tu:<<non mi hai dato il bacino del buongiorno>> mentre dico questo abbasso lo sguardo e metto un indice di fianco all'altro così 👉👈.
Toshi:<<aspetta che rimediamo subito mia cara>> si abbassa di quel poco che serve e mi da un lungo bacio sulle labbra.
Tu:<<grazie Toshi>>
Toshi:<<ora si che va meglio la giornata>>
Tu:<<si, comunque sai dov'era mio cugino?>>
Toshi:<<no perché?>>
Tu:<<perché non l'ho visto quando c'era tutta la squadra>>
Toshi:<<ah ora che ci penso è vero. Vabbè lo informerò in classe quando ci vediamo>>
Tu:<<va bene>> devo chiedergli se posso allenarmi con lui oggi
Tu:<<Toshi, posso chiederti una cosa?>>
Toshi:<<dimmi pure>>
Tu:<<oggi ci riscaldiamo insieme?>>
Toshi:<<si, va bene>>
Tu:<<yupieee>>
Toshi:<<ora ho io una domanda>>
Tu:<<spara>>
Toshi:<<ora che ci penso tu hai un ritiro settimana prossima con la nazionale, e noi abbiamo un ritiro che dura 7 giorni a orrire da venerdì, come farai?>>
Tu:<<ci ho pensato anche io Toshi, comunque mi salterò l'ultimo giorno con voi per andare a fare quello con la nazionale>> si è preoccupato. Che carino.
Toshi:<<va bene. Devo dirti un'altra cosa, questo ti risolleva un po' il morale forse>>
Tu:<<dimmi tutto>>
Toshi:<<ti ricordi che tuo padre mi ha dato una lettera ieri a casa tua?>>
Tu:<<certo che mi ricordo>> aaaaa non vedo l'ora di sapere cosa c'era in quella busta
Toshi:<<beh...ecco... sono stato selezionato come giocatore della nazionale U19>> COSA? DAVVERO??
Tu:<<DAVVERO? È UNA NOTIZIA FANTASTICA TOSHI. AVRAI ANCHE TU IL RITIRO QUEI GIORNI, STIAMO ANCORA INSIEME. YIPIEEEEE>>
Toshi:<<Ahahha, sono felice. Quando l'ho detto a mia madre lei mi h risposto ok>> che cazzo ha che non va quella donna? Mio dio
Tu:<<scusa la domanda Toshi, ma tua madre è a posto con la testa? Dovrebbe essere felice e orgogliosa di suo figlio>>
Toshi:<<ormai ci sono abituato. Considero i tuoi genitori come se fossero i miei. Sono stati gentili con me da subito>>
Tu:<<loro ti vogliono bene, ti vorrebbero come figlio>>
Toshi:<<davvero?>>
Tu:<<sono più che sicura>> mi spiace tantissimo per lui, non si merita una madre così
Tu:<<Toshi mi accompagni in classe?>>
Toshi:<<certo. Vieni che andiamo>> mi allunga la mano e io non aspetto neanche un secondo che la prendo e la stringo
Tu:<<hai una mano enorme>> ora che le vedo hanno un po' di differenza, le sue sono decisamente più lunghe, ecco perché domenica è stato bello, ha le dita lunghe.
Toshi:<<no, sei tu che hai la mano piccola>>
Tu:<<non tanto, massimo 3 cm di differenza>> come se fossero pochi
Tu:<<come vuoi>> arriviamo davanti alla mia classe e do un bacio a stampo a Toshi
Tu:<<ora è meglio che vada in classe, devo finire di fare dei compiti. A dopo Toshi>>
Toshi:<<va bene, a dopo (t/n)>>
Entro in classe e trovo Ake che parla con Rin
Tu:<<ciao ragazzi>>
Ake&Rin:<<buongiorno (t/n)>>
Tu:<<Ake, lo sai che forse venerdì andiamo con la maschile ad un ritiro a Tokyo?>>
Ake:<<NOOO, CHI TE LO HA DETTO>>
Tu:<<il capitano>>
Ake:<<ah ok>>
Tu:<<durerà una settimana intera>>
Ake:<<allora va bene>> boh basta che si parla di saltare la scuola e il gioco è fatto. Ale è dalla tua parte.
Passano le ore e arriva il momento del pranzo
Tu:<<andiamo a mangiare il nostro bel pranzetto>>
Ake:<<andiamo>>
Rin:<<(t/n), Akemi, io ora devo andare nel laboratorio di fotografia, c'è Ejiro che mi aspetta la>> lo dice sottovoce così che nessuno possa sentire
Tu:<<vai pure, ti prendo il pranzo?>>
Rin:<<no grazie, prendo qualcosa alle macchinette>>
Tu:<<buona fortuna Rin>>
Rin:<<grazie>> si mette a camminare in maniera veloce verso il laboratorio.
Tu:<<ora che siamo sole, che ne dici di venire a dormire da me stasera?>>
Ake:<<ma non ci sono i tuoi genitori?>>
Tu:<<vanno a mangiare fuori e stanno via tutta la notte>>
Ake:<<va bene, tanto i libri domani non servono quindi apposto>>
Tu:<<si>>
Ake:<<pensi anche tu a quello che penso io?>>
Tu:<<a guardare un film nella vasca idromassaggio?>>
Ake:<<siamo proprio perfette insieme>>
Tu:<<ahahahah>>
Ake:<<andiamo a prendere il pranzo, che i ragazzi ci stanno aspettando>>
Tu:<<va bene>> prendiamo il nostro vassoio e ci accomodiamo di fianco a Toshi e Satori è noto che ci sono altri ragazzi del club maschile
Tu:<<Uhm...ciao>>
X:<<ciao, non ci conosciamo. Io sono Hayato Yamagata e sono il libero della squadra, qua siamo tutti del secondo anno. Piacere di conoscervi>>
Tu:<<io sono (t/n) Tendou, sono del secondo anno anche io e sono un universale>>
Y:<<non ho mai visto un universale. ASPETTA, tu sei quella ragazza che è stata chiamata a giocare nella nazionale?>>
Tu:<<si, come fai a saperlo>>
Y:<<l'ho letto su una rivista di pallavolo, c'era una tua foto, però devo dire che sei molto più bella dal vivo. Non mi sono presentato, sono Taichi Kawanishi. Piacere di conoscere una bellezza come te>>
Z:<<ma stai zitto Taichi-kun. Lo sai che è fidanzata con Ushijima-kun, smettila di provarci. Io sono Reon Ohira>>
V:<<non c'è bisogno che mi presenti, noi ci conosciamo già>> sento la voce e la riconosco subito
Tu:<<Semi-Semi, come stai?>>
Semi:<<uhm bene, lo sai che non mi piace quel soprannome>>
Tu:<<scusami tanto Semi, ma io lo trovo adorabile>>
Yamagata:<<scusate, ma come fate a conoscervi?>>
Tu:<<ah, questa è colpa mia, due settimane fa stavo camminando con lo sguardo sul telefono e sono andata a sbattere contro di lui. Tutto qui>>
Toshi:<<si, va bene, però ora dammi un bacino>> si vuole mettere in mostra
Tu:<<va bene Toshi>> poso un delicato bacio sulle sue labbra e ci stacchiamo
Tu:<<contento?>>
Toshi:<<...>>



Giuro che prossima volta le faccio un po' belle, vi piace come sta andando aventi la storia?

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