CAPITOLO 3

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Le giornate passano sempre più velocemente,le vacanze estive si avvicinano e la settimana dove abbiamo dovuto svolgere i test finali giunge finalmente al termine. In questa settimana ho avuto la possibilità di continuare ad uscire con gli amici di Hermione e devo dire di essermi integrata abbastanza bene,i gemelli sono molto simpatici e qualche volta ho il piacere di vendicarmi su Pansy grazie ad alcuni dei loro scherzi,con Herm naturalmente continuo ad uscire e ci vediamo spesso in biblioteca anche solo per leggere qualcosa o per rilassarci,cosa che con il resto dei Serpeverde in giro per il castello,non possiamo fare. Non attendo con particolare ansia l'inizio dell'estate,non faccio mai granché durante quei 3 mesi e in più non vado da nessuna parte con i miei genitori,soprattutto in questo periodo,sono spesso indaffarati e non passiamo mai delle serate assieme,anche se a questo sono abituata,è da un po' di anni che a causa del lavoro perdono il tempo da passare con me,certo,esco per conto mio,ma non avendo mai avuto amici stretti oltre Hermione,non facevo granché.

Continuo a camminare per i corridoi vuoti del castello,nella quale penetrano gli ultimi raggi del sole che sta tramontando,sfoglio le pagine del libro che stavo leggendo,che però pensando ad altro non ho compreso granchè,così decido di chiudere e di alzare il passo,mentre cammino in lontananza vedo Herm che si stava dirigendo verso la sua sala comune,ma che quando mi vede si ferma e cambia strada,dirigendosi a passo svelto verso di me,raggiungendomi.

- Blair,ecco dov'eri,finalmente! Ti stavo cercando da un po'
- Oh,scusami,stavo facendo una passeggiata nel castello

Dico mostrandole il libro,facendole intuire che mi ero allontanata per leggere qualcosa senza distrazioni.

- Ah,capisco,bene,dunque,sai.. io durante le vacanze vado spesso dai Weasley,no?
- Si,lo so,certo,perché?
- Beh dato che in questo periodo avete avuto modo di conoscervi meglio,e so che a casa non hai granché da fare,volevo chiederti se.. beh,ti andasse di venire a passare questo periodo da loro,assieme a me!

Un sorriso si fa spazio sul mio volto,che contagia anche Herm,non ho mai avuto l'occasione di passare l'estate con tante persone,o comunque con gente che non fosse Hermione,così non esito a rispondere immediatamente.

- Certo che mi farebbe piacere!
- Fantastico! Speravo dicessi di sì!
- Oh,dovrei chiedere prima ai miei genitori però,sai,non conoscono bene i Weasley e temo che dubitino un po',manderò una lettera al più presto e ti farò sapere
- Ah,si giusto,spero che dicano di sì anche loro,sarebbe un peccato se non potessi venire
- Lo spero anch'io,beh.. io dovrei tornare nella mia stanza,ci vediamo a cena
- Certo,ci vediamo!

Mi sorride e dopo avermi abbracciata se ne va,raggiunge Harry e Ron e va in sala comune,io con un sorriso che ormai non passava più vado in fretta verso la mia stanza,sarebbe stata la prima volta che avrei passato le vacanze con loro e non vedevo l'ora! Sono davvero delle belle persone e non mi sarebbe dispiaciuto affatto stare più con loro.

Mentre cammino,invasa dai miei pensieri,non presto attenzione e vado per sbaglio a sbattere contro qualcuno,indietreggio involontariamente per lo scontro,per la quale per poco non sarei caduta. Raccolto il libro che mi era caduto per terra e il silenzio viene interrotto dalla sua voce,preceduta da uno sbuffo.

- Vedi di fare attenzione la prossima volta,piccola s-

Quando mi rimetto dritta e lo guardo,si zittisce subito,lo sguardo storto per qualche secondo e noto che mi stava fissando con molta attenzione e che il suo sguardo era cambiato,prima sembrava nervoso per l'urto,ma quando ha capito chi ero sembrava essersi immobilizzato.

- Mi dispiace,non ti avevo visto,non c'è bisogno di sbraitare così.

Mi guarda male ancora una volta per la risposta che gli avevo dato,non sopportava chi non si intimidiva alla sua presenza.

- Guarda dove vai la prossima volta.

Il suo tono era stranamente calmo,mi squadra per l'ultima volta e dopodiché se ne va verso la sua stanza.

Tiro un sospiro di sollievo e mi guardo intorno,ogni volta che lo trovavo di fronte a me mi sentivo strana,strana al suo comportamento che cambiava drasticamente. Con gli altri è antipatico e risponde male come gli pare,non sopporta la gente che sa tenergli testa,quando ciò capita con me sembra quasi che si trattenga dal non prendermi il braccio e strattonarmelo per la rabbia,come se non osasse rispondermi male come fa con gli altri.

Mi distolgo dai miei pensieri e ritorno a camminare per poi entrare nella mia stanza e chiudere la porta a chiave,prendo ciò che mi serviva per farmi una doccia e poso il tutto sul letto,metto a posto il libro che avevo letto di pomeriggio e dopodichè entro in bagno,faccio una coda alta per non bagnare i capelli e dopo pochi minuti mi fiondo sotto la doccia,aspetto che l'acqua arrivi a temperatura ambiente e passo il bagnoschiuma per bene sulla mia pelle,sfregandolo con la spugna. Dopo aver finito avvolgo il mio corpo attorno all'accappatoio e slego i capelli dalla coda alta che mi ero fatta precedentemente,li pettino e dopo essermi vestita metto una crema viso,guardo l'orario e noto che ero in anticipo,avevo vari minuti liberi.

Approfitto di ciò per prendere un foglio pulito e andarmi a sedere sulla scrivania,avevo intenzione di scrivere subito la lettera ai miei genitori per avere conferma.

Senza perdere tempo impugno la penna ed inizio a scrivere.

Cara mamma e caro papà,
so che non vi scrivo spesso,mi dispiace per questo,ma tra un periodo e l'altro,ore e ore di studio,non trovo mai il tempo di mandarvi una lettera,cercherò di rimediare. In questo periodo ho conosciuto delle persone grazie ad Hermione,mi sono fatta nuovi amici e mi trovo davvero bene con loro,sono stata invitata a passare le vacanze estive da loro e volevo una conferma da voi per poterci andare. Spero davvero diciate di sì,vi voglio bene.
Con affetto,Blair.

Dopo aver finito chiudo bene il foglio e dopo averlo firmato con il mio nome all'esterno,mando la mia civetta a consegnarlo. Dopodichè esco dalla mia stanza,in orario per l'ora di cena.

La mia mente era ancora piena di pensieri,ogni volta che capitava qualcosa con Malfoy o che lo vedevo ero sempre attenta e stranita al suo comportamento,non che m'importi granchè,ma da una parte mi rende curiosa,può darsi che sia semplicemente un mio pensiero,magari mi faccio solo dei film mentali inesistenti.

3 giorni dopo

Metto entrambe le mani sulla valigia e la spingo cercando di chiuderla,sposto una mano e passo la cerniera fino alla fine,quando riesco finalmente a chiudere tiro un sospiro di sollievo,era stracolma. Mi ricompongo e prendo la valigia,esco dalla mia stanza e vado verso la sala grande,noto subito la gente delle varie case seduta un po' sparsa,non erano nei rispettivi tavoli,così vado a sedermi affianco ad Harry,Ron ed Herm.

Abbiamo fatto colazione parlando un po',io avevo ricevuto la risposta dai miei genitori e fortunatamente mi avevano dato il permesso per andare dai Weasley,mi hanno parlato molto della loro famiglia e dei loro genitori,da come descrivevano la casa sembrava un posto davvero accogliente,ammiravo la loro allegria,sembrava che non si annoiassero mai.

Tra una parola e l'altra,ci alziamo e in gruppo ci dirigiamo all'esterno,raggiungendo entro poco tempo il treno.

Saliamo e andiamo a sederci nella stessa cabina,in questo periodo dell'anno ci era concesso stare con chi ci capitava,dicono che dall'anno prossimo avrebbero cambiato un po' di cose per quando riguarda le disposizioni anche qui. Dopo esserci seduti iniziamo a parlare tra di noi,perdendoci già tra i nostri discorsi,non vedo l'ora di arrivare!

Coward;Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora