Truth or dare?

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Arrivo sabato sera,l'occasione tanto attesa da tutti.

Specialmente da abbi e bill che non facevano altro che gridacchiare e saltellare per tutto l'edificio dalla stessa mattina.

Avevano organizzato tutto nella maniera più curata e dettagliata possibile,nella cucina avevano piazzato una zona rinfreschi adornata da molteplici decorazioni in carta,per non parlare dei cigni fatti con i tovaglioli che furono una stupida trovata di abbi,il tavolo inoltre usufruiva di snack e drink di ogni varietà.

Nella sezione cibo vi erano quattro cartoni di pizza,due bustone di pop corn,tre tubi di pringles classiche e 1 alla panna acida e cipolla.

Insomma moltissima roba.

Parlando dei drink si potevano notare 4 grosse casse di birra,una vodka alla fragola, Coca-Cola,e infine acqua perché tn non beveva.

Nel salotto erano disposti a cerchio dei cuscini enormi color prugna,e al centro era posizionata in modo orizzontale una bottiglia verde in vetro.


Gli ospiti arrivarono intorno alle 22:30 accompagnati da tom.

TN

la porta era già aperta da un po' per fare entrare gli ospiti che ora avevano varcato la soglia guidati da tom.

Non feci caso a lui,perché ero troppo impegnata a scrutare i due tipetti che erano appena arrivati in casa mia.

Erano due ragazzi veramente attraenti, il primo era un biondino con gli occhi nocciola che guardandomi presentò uno splendido sorriso a 32 denti.

Si presentò velocemente,disse di chiamarsi Gustav,e si dileguò in fretta notando gli altri presenti nella stanza.

L'altro ragazzo invece si presentò con una voce profonda ma cauta,disse di chiamarsi georg.

I suoi capelli erano lunghi e folti e i suoi occhi pece si allontanò anche lui quasi subito notando l'amico che gli fece cenno di avvicinarsi.

Gustav gli disse una cosa veloce all'orecchio osservando mia cugina,seguentemente andò dritto verso abbi con atteggiamento da rimorchio.

Lasciando spazio a tom.

TOM
Ora che i miei amici si erano spostati potei andare dritto da tn,e con il mio solito atteggiamento che sapevo le facesse  impazzire, la provocai un pochino.

<<sei pronta per stasera piccola?>>

La guardai leccandomi il piercing sul labbro.

Lei mi ignorò e andò a sedersi su uno dei grossi cuscini situati sul pavimento del salotto

La serata iniziò ufficialmente quando tutti si sedettero in cerchio.

Fui io il primo a girare la bottiglia,sperando che mi capitasse tn.

Essa girò per almeno un minuto,prima di fermarsi proprio su colei che ambivo.

<<tn obbligo o verità?>>mi alzai verso di lei prima di prenderle bruscamente il viso.

lei tutta impacciata e con un evidente imbarazzo rispose

<<verità >>

Non era ciò che speravo rispondesse ma le averi fatto una domanda che mi avrebbe in parte accontentato.

<<mi trovi attraente tn?>> dissi baciandole la guancia,che al mio tocco cominciò ad ardere.

Poi continuai stavolta con un lieve sussurro nell' orecchio sinistro.

Ci mancavi solo tu kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora