Patto Fatale

10. Voglio restare qui con te per sempre

10.

Voglio restare qui con te per sempre.

Dopo un sonno ristoratore aprii gli occhi e notai che Baekhyun non era accanto a me. Mi sedetti lentamente, perlustrando con lo sguardo la stanza per vedere se fosse lì. Mi infilai dolorante la maglietta e le mutandine, non che ne fossi sorpresa dopo quello che era successo la notte precedente. Avevo male le cosce e mi risultava faticoso anche camminare. Mi sedetti al tavolinetto vicino la finestra e cominciai a massaggiarmi le gambe in cerca di sollievo, quando la mia attenzione venne catturata da Baekhyun che faceva capolino dalla porta. Aveva una busta con sé e la poggiò proprio sul tavolinetto, d'avanti a me, sorridendo.

"So di aver detto che saremmo andati fuori a fare colazione, ma dormivi così beatamente che non ho voluto svegliarti. Però ho preso qualcosa da mangiare." - si chinò in avanti e mi baciò velocemente la guancia, poi aprì la busta e ne tirò fuori un vassoietto.

Subito l'odore invitante del cibo stuzzicò il mio olfatto, facendomi venire l'acquolina in bocca. Facemmo colazione tranquillamente, assaporando quel cibo tipo-locale e godendoci il panorama fuori dalla finestra. Andai incontro ad abbracciarlo e gli rubai l'ultimo pezzo di pane che aveva in mano. Me lo portai alla bocca lentamente, guardandolo intensamente negli occhi e vedendolo umettarsi le labbra. Sorrisi, fiera del fatto che quel gesto allusivo non se l'era lasciato scappare, e soddisfatta andai a sedermi di nuovo sul letto, sdraiandomici sopra e invitando Baekhyun a fare lo stesso. D'altronde era ancora presto e avremmo avuto tutta la giornata per poter visitare il posto.

"Abbiamo la spiaggia tutta per noi." – mi canticchiò Baekhyun nell'orecchio, sdraiandosi vicino a me.

Appoggiai la testa sul suo petto e cominciai a contare i battiti del suo cuore. "Ti va di fare il bagno nudi?" – suggerì, poi si fermò aspettando una mia risposta. Io alzai gli occhi a guardarlo un po' sorpresa, un po' divertita, poi continuò.

"Sarebbe l'occasione perfetta. Non c'è nessuno e poi non mi piace vederti con i vestiti addosso quando so che potresti benissimo non averli." – strinse la presa intorno alla mia vita.

"Baekhyun..." – cantilenai, non molto convinta della sua proposta.

"Perché no?" - socchiuse gli occhi e mise il broncio.

"Perché...non lo so. Siamo all'aperto." - scrollai le spalle.

"Piccola..." - si mosse in modo che il suo corpo fosse praticamente sopra il mio. "Ci siamo solo noi. Soltanto io ho la fortuna di poter vedere il tuo corpo. Gli altri, se mai ci vedessero, potrebbero solo invidiarmi in tal caso."

Arrossii e lui si chinò per baciarmi. Le mie mani si spostarono lungo le sue braccia per afferrargli le spalle, mentre lui si teneva saldamente con un braccio sul materasso. Le sue labbra non avrebbero abbandonato le mie tanto facilmente, quindi gli lasciai fare quello che voleva. Sussultai contro le sue labbra quando la sua mano libera mi strinse il seno prima di sfiorarmi delicatamente la punta delle dita sul capezzolo.

"Ti piace così?" - prese il mio labbro inferiore tra i denti, tirandolo delicatamente, continuando a stuzzicarmi. Mugugnai qualcosa di incomprensibile, chiudendo gli occhi e inarcando la schiena.

"E se ti dicessi che voglio fare l'amore in acqua con te, servirebbe a convincerti?" - chiese, tempestandomi di baci la mascella e il collo. Provai a stringere le cosce, ma una delle sue gambe m'impedì di farlo.

"Baek..."

"Andiamo piccola, vieni a nuotare con me." – mi mordicchiò il lobo dell'orecchio. "Ti prometto che ne varrà la pena." – sussurrò peccaminoso sul mio orecchio, poi ritrasse la mano dal mio seno e sollevò il suo corpo dal mio.