Fine della storia /draco malfoy /

dal 1863

e il 18 luglio,sono in camera mia con Draco,Theo,Tom,Daphne e Blaise.

Blaise fa una domanda strana
"quindi Beth tu quanti anni hai?" lo guardò confusa sicuramente non gli posso dire che ne ho 176.. "beh si certo ho 16 anni.." Blaise inizia a ridere

"dal 1863.."

cala un silenzio tombale..beh a loro lo potevo dire erano le persone con cui avevo legato di più..
"beth? fammi capire una cosa..non ti ho mai chiesto quand'era il tuo compleanno..quindi era l'ultima volta che abbiamo fatto la festa nella nostra sala comune,poi dovresti avere si è no 100 anni e qualc-" interrompo subito pansy "ne ho 176" spalanca gli occhi "allora vi spiegherò tutto solo se vi fiderete di me" annuiscono tutti.

Racconto tutto per filo e per segno..la morte di mia madre,quando sono nata,quando sono diventata un vampiro e così via.

"ok ora e tutto chiaro ma una domanda mi confonde i pensieri.." deglutisco solo a capire che domanda mi avrebbe fatto blaise "come fai a stare alla luce del sole?" bingo! "ok si allora..voi sapete come tutti sappiamo di come dice la leggenda che i vampiri non possono stare alla luce del sole e che dovrebbero nutrirsi di sangue umano..invece non è proprio così" alzarono tutti un sopracciglio "per il sangue potrei semplicemente bere sangue di animale,ma lo faccio solo quando e necessario.." sta per aprire bocca draco
"ovvero,quando sento che lo stomaco brucia ma non per come aver fame ma brucia di dolore allora vuol dire che ho bisogno di nutrirmi,per il sole invece.."
"invece?" chiede pansy incuriosita
"beth non devi per forza dirlo se ti senti obbligata" dice tom mettendomi una mano sulla spalla "non fa niente c'è la faccio" mi metto comoda sul mio letto dov'eravamo seduti tutti
"allora beh ci sono delle cose che a volte sembrano surreali ma sono così..mio nonno era un vampiro mentre mia nonna umana ma avevano si è no 16 anni quando nacque mio padre..tanti anni fa mio nonno usò una pozione chiamata cura che ti fa diventare di nuovo umano..ma non andò molto bene.
Mio nonno da quel giorno gli mancarono massimo due giorni di vita per l'invecchiamento che con il passare dei anni aveva,così mi disse un segreto prima di inalare il suo ultimo respiro"
"beh? quale?" chiede euforica pansy
"Tu non sei i tuoi anni, nè la taglia che indossi, non sei il tuo peso o il colore dei tuoi capelli. Non sei il tuo nome, o le fossette sulle tue guance, sei tutti i libri che hai letto, e tutte le parole che dici sei la tua voce assonnata al mattino e i sorrisi che provi a nascondere, sei la dolcezza della tua risata e ogni lacrima versata, sei le canzoni urlate così forte, quando sapevi di esser tutta sola, sei anche i posti in cui sei stata e il solo che davvero chiami casa, sei tutto ciò in cui credi, e le persone a cui vuoi bene, sei le fotografie nella tua camera e il futuro che dipingi. Sei fatta di così tanta bellezza ma forse tutto ciò ti sfugge da quando hai deciso di esser tutto quello che non sei."

"ora tu ti chiedi "e che significa?" beh voleva mandarmi un messaggio con quella frase..sai in quell'epoca c'erano i cacciatori che cercarono ì vampiri quindi dovevi uscire di giorno per far sì che non pensarono che fossi una creatura malvagia..in quel piccolo ma grande segreto c'è una frase..e il futuro che dipingi..così feci due più due e corsi in camera mia..sai io amavo pittare così iniziai a creare una donna uguale a me con il sole che le splendeva dolcemente sul volto..dopo aver concluso il tutto mi senti diversa,come rinata.
Scesi in cortile per vedere se aveva funzionato e così fu,dipingendo un ritratto lo portato alla realtà..vedevo la mia figura sotto al sole splendente.
Così corsi da mio nonno per dirgli che aveva ragione ma appena arrivai non potei fare più nulla..non ho potuto salutarlo,ma almeno sapevo che mi aveva salvato la vita per sempre".

"wow" dissero tutti in coro tranne i miei gemelli che mi continuarono a fissare come se avessi appena battuto una guerra anche se per me raccontare tutto quello lo era.

"bene" battei le mani "ora prendo qualche bottiglia di vodka e ci divertiamo..pansy..prendi lo stereo per la musica".

...

È il 1 settembre siamo tutti in una cabina infondo a tutto il treno..io vicino al finestrino al fianco ho theo che ha affianco tom di fronte a me c'è draco che affianco ha blaise e poi c'è pansy.

Continuo ad osservare il panorama..quest'estate e stata abbastanza carina,sopratutto perché c'era mio padre,si ok davanti a tutti si mostra il cattivo e terrificante signore oscuro ma con me tom e theo? era tutt'altro,un padre dolce e premuroso..ogni mattina trovavo la colazione a tavola..gli elfi non fecero quasi niente,mio padre dopo tanti anni dalla morte di mia madre si fece coraggio si alzò le maniche e iniziò a collaborare con tutti gli elfi..aiutandoli a fare le faccende di casa e questo mi sollevò molto,così da capire che se la poteva cavare da solo anche se lo andrò a trovare sempre una volta a settimana se non tutti i giorni dopo le lezioni.
Ah! e non dimentichiamo la parte in cui si nascose tutto il giorno in soffitta senza fiatare e senza far alcun rumore perché dovevano venire draco pansy e blaise a casa,ogni tanto facevo finta di andare in bagno ma in realtà andavo da lui.

ad interrompere i miei pensieri fu tom "siamo arrivati" annuì.

E davanti a me dopo ben tre mesi mi ritrovai davanti alla mia casa.

Okk!! credo che sia molto intrigante questo capitolo..a me piace!
e spero anche a voi,se volete potete lasciare una stellina! detto ciò!
Baci Baci💋