Sarai pur sempre tu

4- PRESENTE

ASIA

Oggi Iris era davvero strana, era più sbadata, più distratta e meno affettuosa del solito. C'era qualcosa che non andava.

<<Hey, Iris tutto bene?>>
Annuì distrattamente.
<<Sai... qualcuno mi ha detto che é successo qualcosa ieri sera...>>
Girò la testa di scatto con la consapevolezza negli occhi. Beccata. Sapeva mentire benissimo a tutti quanti, tranne che ai suoi migliori amici.

<<Quindi sai di Alex?>>
<<Alex? Alex Alex? Quell'Alex?>>
<<Aspetta ma quindi non lo sapevi?>>
<<No, volevo solo scoprire cosa avessi. Ma che cazzo é successo con quell'Alex? Ma siamo sicure che é l'Alex stronzo, bastardo e molto carino delle superiori quello che hai incontrato ieri sera?>>
Mi guardò perplessa e inclinò la testa di lato.
<<Ma che cazzo... va beh, non farò domande a proposito. Comunque, si é lui. É venuto nel mio locale ieri sera ed era il suo compleanno...>>

Questa volta sono io che la guardo perplessa.
<<Che cosa c'entra questo dettaglio?>>
Mi lancia un'occhiata che dice "Daiiii, capiscimi"
<<Oh merda! Non sarà mica venuto lì per...>>
Annuisce.
<<Oh porca puttana, non ci credo. Io a quello gli taglio il cazzo>>
<<Nahhh, lascia stare il suo cazzo, é comodo>> mi lancia un'occhiata maliziosa e mi fa l'occhiolino.
Alzo gli occhi al cielo e scuoto la testa esasperata. <<Sei sempre la solita>> realizzo veramente quello che ha detto e capisco che non era ironica <<Porca troia Iris, vuoi dirmi che ti ci sei seduta sopra?>>

Mi guarda corrucciata come se avessi fatto la domanda più stupida del mondo.
<<No, tranquilla. Dico così tanto per dire. Dopo che ho scoperto che era lui, mi ci sono seduta accanto e abbiamo chiacchierato molto allegramente>> lo dice sarcasticamente, come se fosse la cosa più improbabile che potesse succedere. "Beh con lei in effetti non si può mai sapere." A me, invece, verrebbe solo voglia di lanciarle addosso il cappuccino che sta bevendo.
Alza gli occhi al cielo. <<Certo che mi ci sono seduta sopra, cosa avrei dovuto fare?>>

Io la guardo allibita. <<Oh certo, hai ragione scusami. D'altronde é la cosa più normale del mondo che tu non veda quel ragazzo da anni e ti ci sieda sopra in segno di benvenuto. E già che c'eri potevi anche offrirgli un caffè.>>

<<Hey, io non ti giudico perché scopi tutto il giorno con il tuo fidanzato. Anzi, ti appoggio.>>

Alzo gli occhi al cielo e sono sul punto di strozzarla. <<Io e Riccardo non scopiamo tutto il giorno. Ad esempio, ieri sera abbiamo guardato un film.>>

Si appoggia allo schienale della sedia con nonchalance e incrocia le braccia al petto alzando le sopracciglia con fare accusatorio.

<<Ah si? E sentiamo, di cosa parlava questo bellissimo film?>>
Ci penso un attimo e ammetto tra me e me, con grande dispiacere, che al film non ho prestato attenzione e nemmeno mi ricordo il titolo.
Iris dal mio silenzio capisce tutto e sorride compiaciuta.

Rido e alzo gli occhi dalla sua figura, ma capisco che non avrei dovuto farlo. Sgrano gli occhi e Iris mi guarda perplessa. <<Iris, non ti voltare per nessuna ragione al mondo, perché...>> Non faccio in tempo a finire la frase che lei si volta di scatto. "Merda, ma perché questa ragazza non mi ascolta mai?"

Nel momento in cui si accorge del danno fatto, si gira verso di me di nuovo e finisce sotto al tavolo del bar.

<<Nascondimi>> mi sussurra.
Io le sorrido furba e faccio forse la cazzata più grande che abbia mai fatto. Alzo il braccio e saluto Alex facendogli segno di avvicinarsi.
Iris da sotto al tavolo lancia una serie di imprecazioni e mi fulmina.