LUSSURIA

ZAYRA & COLE

Chiamata in arrivo...

<<Ehy tesoro, come stai?>> risposi 

<<Tutto bene piccola, tu?>> mi chiese 

<<Bene. Hai bisogno?>> 

<<In realtà sì, ti va di vederci e andare da qualche parte?>> mi chiese con un tono allusivo 

Capii dove volesse andare a parare e accettai. Ci salutammo e chiusi la chiamata.

Mi diressi in bagno per lavarmi. Posai il bagnoschiuma sulla mano per farlo poi scivolare sulla mia pelle. Questo riattivò i miei pensieri. Immaginai le sue mani sul mio corpo e tanto altro, tanto da farmi chiudere le gambe per l'eccitazione. 

Mi mancava sentirlo, sentire le sue mani. Diciamo che in questo periodo ero abbastanza vogliosa. 

Finì la doccia e mi preparai. Indossai un crop-top a maniche lunghe nero e una mini gonna rossa con degli stivali neri che mi arrivavano al ginocchio.

Successivamente presi l'auto e andai dal mio ragazzo, Cole. Appena lo vidi rimasi senza fiato. Era bellissimo. Entrò in macchina salutandomi con un bacio passionale che mi provocò dei brividi lungo la schiena e avvertì immediatamente del calore al basso ventre. 

<<Dio piccola sei così mmh provocante e sexy>> mi disse all'orecchio 

<<Grazie>> dissi timidamente

<<Ci aspetterà una bella nottata>> disse con tono perverso facendomi l'occhiolino 

Guidai fino al fast-food, McDonald's, e ordinammo ad asporto ciò che avremmo mangiato subito dopo nel parcheggio.

<<Ti sono mancato?>> mi chiese tra un bacio e l'altro toccandomi la coscia

Mugolai un sì come risposta. Il suo tocco nel mentre mi stava facendo eccitare e credo se ne accorse poichè salì lungo la coscia. 

<<Si ti sono proprio mancato. Lo sento...sei tutta bagnata>> mi disse con tono perverso

<<Toccami qui, ora>> lo supplicai 

Il bacio diventò più passionale. Nel mentre allungai la mano timidamente per dirigerla verso il suo cavallo dei pantaloni, ormai gonfio dall'eccitazione e lo toccai. Mi bagnai ancora di più.

Cole se ne accorse e mi iniziò a toccare sopra le mutandine e nel mentre a stuzzicarmi i capezzoli. Gemetti. 

<<Mmmh sì>> gemmetti

<<Oh piccola sei così bagnata e calda>> mi disse all'orecchio leccandomi il lobo per poi proseguire a torturarmi il collo

Volevo di più e glielo feci capire dimenando i miei fianchi. Mi mise due dita dentro che scivolarono con facilità. 

<<Piccola voglio scoparti come se non ci fosse un domani, ora>> 

Ad un certo punto lo fermai, nonostante la voglia di sentire ancora le sue dita in me, per potergli sfilare i jeans e liberare la sua erezione pulsante. Lo guardai con malizia e poi scesi per bacialo e giocarci con la lingua. 

<<Continua piccola, fammi godere>> disse in preda al piacere

<<Ti sono mancata anch'io a quanto pare>>

Glielo presi delicatamente tra le labbra e succhiai tutta la sua lunghezza per poi concentrarmi sulla cappella. Fu estasiante vederlo in bilico tra la ragione e il puro piacere carnale e il  desiderio. Aumentai il ritmo. Stava per venire e lo dimostrava con il suo respiro irregolare. Al che mi fermai.

<<No continua ti prego>> disse col broncio e il viso paonazzo

Mi iniziai a spogliare e lì capii. Mi misi a cavalcioni su di lui e iniziai a strusciare la mia intimità tutta bagnata sul suo membro. Lo sentii duro e la cosa mi eccitò ancora di più. Lo posizionai poi vicino alla mia entrata per accoglierlo. Mi mancava davvero tanto quella sensazione. 

Mi mossi sopra di lui dimenando il mio bacino e lui fece lo stesso penetrando più in profondità regalandomi un piacere unico. Le spinte si fecero più frenetiche e insistenti. I nostri ansimi e gemiti risuonavano nell'abitacolo. 

Cole mi prese per i capelli per poter avere maggior controllo e possesso su di me. 

<<Oh sì Cole! ti voglio mmhh>> dissi

<<Ancora, così, si ahh>> 

Non  ero più in me, il piacere si stava impossessando della mia ragione, stessa cosa notai in lui guardandolo nelle sue iridi e nelle sue pupille dilatate. 

<<Cole! sto per venire!!>> dissi 

Pronunciai il suo nome finchè non sentii l'estasi e l'appagamento frastornarmi. Poco dopo venne anche lui chiamando il mio nome con un forte orgasmo.