E' novembre...
Sono in ansia. Il colloquio di lavoro è previsto per le 13:00.
"Speriamo vada bene"
"Si dai deve andare bene..cazzo"
Sono le 12:00 sono già davanti all'azienda.
Con l'ansietta all'altezza dello stomaco, consumo la mia sigaretta mattutina e nel mentre mi dirigo verso il caffè poco più distante. Colgo l'occasione per rilassarmi facendo colazione e prendermi del tempo per rivedere la candidatura e delle info sull'azienda.
Sto per entrare nel bar, quando all'improvviso trovo il mio viso in collisione con qualcosa.<<Cazzo...>> gemito infastidita
<<Mi scusi signorina non l'ho vista>> disse con voce profonda
Alzo gli occhi per vedere da dove proviene. Mi ritrovo davanti due occhi scuri, profondi di un uomo alto e fisicato. Avrà si e no 30 anni.
"non male"
"NO. nonono...non incominciamo"
<<Non si preoccupi mi scusi lei>> dissi lievemente in imbarazzo portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
Notai il suo sguardo su di me come per analizzarmi, alchè feci un sorriso timido e ci salutammo con lo sguardo ognuno andando per la sua strada.
"che strano incontro.."
"un'incontro come tanti ma sei talmente persa nei tuo pensieri che manco l'hai visto...sbadata"
"grazie eh"
Andai al bancone a ordinare la mia colazione e mi sistemai in un tavolino appartato disponibile. Ci rimasi per un pochino per poi dirigermi verso l'azienda per sostenere il colloquio.
Appena entrai rimasi sbalordita dal via e vai continuo e dal lusso che regnava i dentro. Stupefacente.
Mi diressi verso la segretaria ben vestita seduta al bancone per chiedere informazioni...
<<Scusi avrei un colloquio conoscitivo, per caso sa dirmi dove posso accomodarmi?>> chiesi
<<Trova il capo al 14 piano per l'incontro...ultima porta in fondo al corridoio. La chiamerà appena sarà disponibile>> mi rispose
Mi diressi al piano indicato. Trovai con grande sorpresa un salottino d'attesa. Decisi dunque di aspettare su una delle poltroncine disponibili.
Dopo qualche minuto sento una porta aprirsi susseguito da un ticchettio di una scarpa col tacco. Infatti, poco dopo, vidi una ragazza bionda, non altissima e formosa dirigersi verso l'ascensore. Sicuramente anche lei per il colloquio di lavoro.
Ad un certo punto sento in lontananza la voce maschile che mi invita ad accomodarmi nello studio per l'incontro conoscitivo."Pronta...posso farcela."
Appena entro nello studio mi paralizzo. Non ci credo.
<<Beh direi che il destino ci ha riportati di nuovo faccia a faccia regalandoci la possibilità di presentarci meglio>> disse con un pizzico di ironia
<<A quanto pare sì>> risposi sorridendo e toccandomi la ciocca di capelli in modo nervoso
<<Iniziamo allora...Come mai è qui? Quali sono i suoi obbiettivi e cosa sta cercando?>> Inizia a chiedermi
L'uomo di classe e affascinante di fronte a me al momento era seduto sulla sua sedia pieghevole con gli avambracci...tatuati, appoggiati al di sopra della scrivania.
"Direi l'uomo perfetto cazzo..."
"Aiuto pure i tatuaggii"
Mi sentii un po' in soggezione ma poco alla volta risposi ai quesiti a cui mi stava sottoponendo.

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LUSSURIA
Short Story🔞⚠IMMAGINI E DESCRIZIONI ESPLICITE⚠🔞 se non vi piace questo genere...quella è la porta. BUONA LETTUNA !!!😉 All'interno ci saranno storie/racconti differenti.