1 settimana dopo
Ricominciamo da capo. Sono Sherlin, sono una sirena. Vivo ad Atlantide, ho una sperduta famiglia, una splendida vita.. cosa potrebbe andare storto?! Chi voglio prendere in giro. Non capisco che mi succede. L'altro giorno sono andata indietro nel tempo, ieri ho usato la telecinesi per prendere il libro dalla scrivania e ora sto scrivendo in un diario. Si! STO SCRIVENDO IN UN DIARIO, NON È DA ME SCRIVERE. È come se quel posto di abbia cambiata.
«Parlane con qualcuno, no?» disse Wave.
«Si grazie, seguirò il tuo consiglio caro diario. Aspetta, i diari non parlano».
«Sono stata io deficente».
«Ehm, da quanto sei quanto sei qui?» chiede Sherlin.
«Abbastanza da capire che stai scrivendo qualcosa ma pensi a voce alta».
«Cazzo».
«Non si dicono le parolacce!! Eppure non ho mai capito cosa sia un cazzo».
«Già, lo diciamo come se sapessimo il significato ma non so che sia».
«Si esatto. In ogni caso, la colazione sotto è pronta. Ora che sei maggiorenne potrai prendere la patente per la carrozza» disse Wave.
«Si, anzi dovrei iscrivermi a scuola».
«Fallo il prima possibile, dobbiamo andare a comprare qualche conchiglia nuova».
«Contaci».
«Muoviti sennò gli Alga Cookies si fanno orribili. Ah, e poi, parlane con qualcuno di quei problemi. Sarei felice se ne parlassi con me, sono sicura che troveremo una soluzione».
«Grazie Wave, ci fare un pensierino».Caro diario, forse è meglio che mi trovi un tritoncino. Che ne dici? Almeno smetto di pensare a tutte queste cose. La magia esiste, ma io non sono magica. Questo è poco ma sicuro. Ora scendiamo a mangiare.
«Alla buon'ora» disse Zack.
«Buongiorno anche a te Papà».
«Ho una notizia per te» disse Atena eccitata.
«Dimmi mamma».
«Organizzeremo una festa per il tuo 18esimo compleanno».
«Mamma, ho compiuto gli anni quasi 1 settimana fa. Anche no».
«Si ma non hai festeggiato» disse Atena.
"È vero. E poi ricorda, potresti usare l'oro che ti regalano per iscriverti a scuola guida» disse Wave.
«Coooosa?» disse Zack.
«Ma le conchiglie tue mai?» disse Sherlin.
«Nah» disse Wave.
«Va bene, ok! Mi iscriverò a scuola guida, ora lo sapete tutti, GRAZIE A WAVE».
«Prego carissima».
«Ti insegnerò io» disse Zack.
«Grazie papà, lo apprezzo. Ma ad una condizione».
«Tutto per mia figlia».
«Voglio ricominciare a parlare con Shawn» disse Sherlin, coprendosi la faccia per proteggersi dalle urla del padre.
«Shawn? Dici la medusa? Mai».
«Capisco, allora dovrò trovare qualcun altro per le guide di prova» disse Sherlin, stuzzicando il padre.
«Eh va bene» disse Zack, arrendendosi.
«Benissimo, non era così difficile».
«Ad una condizione, che non torniate nella zona proibita».
«Stai tranquillo, non succederà. Sono sicura che nostra figlia ha imparato dagli errori» disse Atena.
«Si, ascolta la mamma» disse Sherlin.
«Mh» disse Zack.
«A proposito, posso chiedervi una cosa?» disse Sherlin.
«Certo, dicci tutto» disse Wave.
«Parlo con mamma e papà».
«Oh scusa scusa».
«Ma io, sono davvero vostra figlia? La vostra vera figlia? Sangue del vostro sangue?».
«Ma tesoro, è ovvio. Perché non dovresti esserlo» disse Atena.
«Bho così, ci avevo pensato stamattina. In ogni caso io vado ad aiutare Shawn per il concerto di domani, questa volta davvero».
«Un altro concerto? Siete pallosi, poi sempre le stesse canzoni» disse Wave sbuffando.
«Eh oh Wave, non è colpa mia».
«Va be, vado. Vi voglio bene».
«Anche noi tesoro».Mh, ora ho un dubbio. Non so adesso di chi fidarmi. Se dovessi pensare al fatto di avere dei poteri crederei ad Ursula e Morgana, ma come hanno ingannato Ariel potrebbero ingannare anche me. Non lo so, ho una confusione in testa. Almeno adesso evito di pensarci. Shawn, arrivo!
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The Waves of Love
FantasySherlin è una sirena con una passione per il mondo in superficie. Affronta ogni giorno una vita complicata e un'amore impossibile da superare. Solo il destino sa quali sono le sue sorti e quale sarà la sua vita, dopo la scoperta di un oscuro segreto.