Ibrido solitario (Minsung)

11

Felix fissò Jisung.
Tutti furono presi alla sprovvista, incluso Chan che lasciò cadere il suo pezzo di cibo tra le bacchette.

Mentre tutti gli altri erano sbalorditi, Minho ne aveva abbastanza.
Spinse via la mano di Felix facendolo sobbalzare e lui cadde sul sedere sul pavimento poi afferrò Jisung tirandolo in un abbraccio.

"no. Il mio Quokka" ringhiò Minho.

"Quokka?" Hyunjin inclinò la testa.

"È davvero quello su cui ti stai concentrando giusto ora?" Chan guardò Hyunjin.

Felix balzò in piedi eccitato prendendo a pugni l'aria.

"Lo sapevo. Lo sapevo. Lo sapevo." Felix ballava allegramente.

"Argh andiamo. Pensavo davvero che ti sbagliassi" gemette Jeongin sapendo di aver perso contro un raggio di sole saltellante.

"Sono stupido..o..sono stupido?" Hyunjin alzò la mano non capendo la situazione. (si sei stupido hyunjin)

Felix tornò a sedersi e fece un respiro profondo cercando di calmarsi.

"Non puoi dirmi che non hai notato il modo in cui quei due si sono comportati oggi. Avevo una teoria e volevo metterla alla prova e la reazione che ho avuto è stata anche migliore di quanto pensassi" Felix guardò Jisung e Minho che ancora non si era lasciato andare dall'abbraccio.

"Cosa?" I grandi occhi da cucciolo di Hyunjin non avevano ancora capito la situazione.

"Felix pensa che questi due si piacciano, quindi mi ha coinvolto per vedere se aveva ragione" sospirò Jeongin dando una semplice spiegazione.

"Ed è così che hai scelto di farlo. Potevi chiedere o suggerire ma noooo hai scelto di farlo in questo modo" Minho sembrava in grado di ucciderli ma fortunatamente Jisung gli teneva le mani così non si mosse ma se gli occhi potessero uccidere sia Felix che Jisung sarebbero nel dolce celeste dopo.

"Date tutta la colpa a Felix. Me l'ha fatto fare lui" Jeongin ha subito spinto Felix per evitare l'ira di Minho, ma Felix era troppo ansioso anche solo per preoccuparsene.

"Vi piacete così tanto, vero" Il viso illuminato di Felix rimase sui due ragazzi "state uscendo insieme? uscite insieme giusto?. Da quanto tempo? Sapevate che vi piace l'un l'altro dalla prima volta che vi siete incontrati? Amore a prima vista?".

Felix sbottava domande parlando così velocemente che era sorprendente che riuscisse persino a respirare.
Ci è voluto Chan per afferrargli le spalle per fermarlo.

"Felix prendi fiato, dai loro spazio per parlare" Chan ridacchiò all'improvvisa esplosione di energia di Felix rispetto alla faccia imbarazzata di Jeongin che sembrava volesse ritirarsi dall'esistenza.

"Non so nemmeno con quale domanda iniziare" L'imbarazzo di Jisung aveva raggiunto il suo apice e si sentiva le guance in fiamme.

"Stai uscendo con qualcuno?" chiese Jeongin.

"Ehi, volevo chiederlo io" Felix guardò Jeongin.

"Peccato che io sia arrivato prima" Jeongin fece la linguaccia a Felix.

Prima che potesse succedere qualsiasi altra cosa, Chan mise una mano sulle loro teste e le girò verso Jisung e Minho.

"Che ne dici di una cosa alla volta per una volta" Chan sembrava esausto ed era solo mattina.
Tutti sedevano in silenzio in attesa di una risposta.

"No, non stiamo uscendo insieme" fu Jisung a rispondere.

"Awwww molto deludente" Felix sembrava deluso.

"Vuoi uscire con qualcuno?" È stato detto subito dopo il commento di Felix.

Minho attirò Jisung verso di lui e lo guardò dritto negli occhi.

"Huh.." Il cervello di Jisung ha smesso di funzionare.

"vuoi essere il mio ragazzo?" Minho inarcò un sopracciglio.

Jisung guardò negli occhi di Minho per quello che sentiva come un'eternità prima che finalmente rispondesse.

"S-si...Sì, sì, mi piacerebbe tantissimo" Jisung si sentiva in paradiso , il suo cuore batteva all'impazzata e si sentiva le farfalle mello stomaco.

Minho si avvicinò a Jisung finché le loro labbra non furono distanti .

"Che carini" dissero sia Hyunjin che Felix allo stesso tempo con voci carine.

"Eeee i momenti sono stati rovinati" Minho si appoggiò allo schienale e guardò i due che distolsero lo sguardo evitando lo sguardo di Minho.

"Non badare a loro, si stanno solo divertendo" Jisung picchiettò Minho che smise di lanciargli uno sguardo mortale e tornò alla normalità, poi permise a Jisung di dargli da mangiare del cibo.

"Oh cielo, Minho si è paralizzato" ha scherzato Jeongin.

"Più come attirato" ha aggiunto Chan unendosi a loro.

"Ehi" Minho si sentiva tradito dal fatto che anche Chan si fosse unito a lui per tormentarlo.

Quando la colazione finì tutti apparentemente si era calmato.
Chan aveva ripulito tutto e ora Felix aveva afferrato Jenga dall'angolo e aveva convinto tutti a giocarci.

Quando arrivò il turno di Jisung, la torre era già traballante.
Quando ha provato a prendere un blocco, ha continuato a oscillare e proprio quando stava per tirarlo fuori, stava per ribaltarsi.
Minho ha messo la sua mano sulla strada per fermarlo e Jisung ha tirato fuori il pezzo senza farlo cadere.

"Ehi, non è giusto, Minho ha barato" indicò seccato Jeongin.

"Dai, è solo un gioco" Chan accarezzò la schiena di Jeongin.

"Va bene, ma il mio turno è il prossimo e se cade giuro su dio..." borbottò Jeongin e andò a fare il suo turno.

Spinse un blocco dal centro ma mentre lo tirava fuori la torre cadde.

"NO. Seriamente questo non è giusto, sono sempre io" si lamentò Jeongin mentre gli altri ridevano del suo piccolo attacco.

"Non è divertente" Jeongin incrociò le braccia.

Jisung stava ridendo insieme a tutti gli altri finché i polmoni non iniziarono a fargli male per aver riso così tanto.
Ha visto Jeongin lanciare un blocco jenga a Minho lamentandosi di come stesse barando e che avrebbe dovuto essere squalificato da tutte le future partite di Jenga.

Jisung si alzò per sgranchirsi le gambe e stava per dire qualcosa quando un'ombra bloccò la vista del sole.

Si voltò per vedere due figure.

Due figure che conosceva fin troppo bene.

Il sangue gli si gelò.

Il sorriso dalle sue labbra svanì immediatamente.

"Allora marmocchio è qui che sei scappato" disse quello a sinistra.

"Perché sei scappata tesoro? Dovevi sapere che ti avremmo trovato." Quella a destra ha aggiunto.

I suoi genitori lo avevano trovato.