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||CAPITOLO LUNGO||

Il sangue era paradiso per Jisung.
Poteva sentire il sangue che gli scorreva giù per la gola. Voleva sempre di più mentre continuava a bere da Minho.

Il suo braccio destro teneva Minho vicino a lui mentre il suo sinistro teneva il collo di Minho mentre beveva assicurandosi che Minho non potesse sfuggire alla sua presa.

La sua vista si offuscò quando la sensazione del sangue prese il sopravvento.

Sentì il corpo di Minho iniziare a indebolirsi e sentì Minho afferrarlo per tenersi in piedi, ma in quel momento a Jisung non importava.

Voleva solo sangue, quanto più poteva ottenere.

Non ha nemmeno sentito quando la porta della stanza si è aperta.

"MERDA. Jisung cosa stai facendo, lascialo andare" Changbin si fermò sulla soglia.

Jisung riusciva a malapena a sentirlo.

Era troppo concentrato sul sangue. Ha continuato a prosciugare Minho di tutto il sangue che poteva.

Ci sono voluti 4 o 5 tentativi, ma la voce di Changbin è finalmente arrivata a Jisung.

"PER L'AMOR DI DIO LASCIA ANDARE QUEL DANNATO UOMO JISUNG" urlò Changbin e vide Jisung ritrarre le zanne per la sua felicità e sospirò grandemente.

Jisung aprì gli occhi riprendendo il controllo della propria mente per vedere Minho che aveva gli occhi chiusi e cadde tra le braccia di Jisung.

Jisung si aggrappò a Minho e lo abbassò sul pavimento e lo trattenne.

"No no no. Cosa ho fatto?" Jisung guardò il corpo immobile di Minho.

Toccò la guancia di Minho per cercare di farlo svegliare, ma non lo fece.

"Per favore, per favore, sveglia Minho, per favore". Jisung cercò di piangere ma le sue lacrime si erano asciugate.

Cullava il corpo di Minho, allontanandogli i capelli dagli occhi, si chinò e gli diede un bacio.

...

"Aww rifallo mi è piaciuto" Gli occhi di Minho si spalancarono mentre faceva il broncio.

"Minho stai bene!" esclamò felice Jisung stringendolo in un abbraccio.

"Hey hey non riesco a respirare" Minho sbuffò.

"Scusa" il sorriso di Jisung si allargò. Il colore era tornato sul suo viso "aspetta, sei stato sveglio tutto questo tempo?".

"Forse" Minho ritrasse le labbra in modo colpevole.

"Mi hai fatto impazzire. Pensavo fossi morto" Jisung colpì il suo ragazzo sulla spalla e lo lasciò andare dalle sue braccia. Minho cadde a terra con un tonfo.

"Ahi" gemette Minho.

"Questo è quello che ottieni per essere un asino" Jisung si alzò e guardò Changbin.

"Grazie per avermi fermato" Jisung corse e diede a Changbin un grande abbraccio.

"Non ho fatto niente. Ho solo parlato. Sei stato tu a fermarti da solo" Changbin diede una pacca orgogliosa sulla schiena a Jisung.

"Grazie, lasciatemi pure sul pavimento freddo" gemette Minho da dietro di loro.

Changbin e Jisung si guardarono entrambi.

"Beh, allora alzati" dissero entrambi nello stesso momento e si diedero il cinque a vicenda.

"Sì, decisamente fratelli" Minho si alzò e si avvicinò lentamente a loro.

Ibrido solitario (Minsung)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora