entrammo a casa, mano nella manoappena oltrepassammo la porta, tutti si girarono verso di noi
Georg arrivò per primo e mi abbracciò
Georg: cazzo Nadine, quanto mi sei mancata
disse nell'incavo del mio collo, piangendo
Nadine: ei Georg, non piangere... per favore. ora sto bene...
dissi a carezzandogli la testa
salutai e abbracciai tutti gli altri, poi dissi
Nadine: ora vado a letto, notte
mi risposero con "buonanotte"
iniziai a salire, ma venni fermata dalla voce di Bill. mi mise una mano nella spalla e mi disse:
Bill: ei Nadine, scusami se ti disturbo, ma ti volevo dare questo
mi diede una busta di carta
Bill: se vuoi, dopo aprila
lo guardai negli occhi
Nadine: grazie mille Bill
apprezzavo davvero il gesto, anche se non sapevo il regalo
Bill: oh, ehm, prego
era sorpreso dal mio "grazie"
lo abbracciai
all'inizio esitò, poi mi abbracciò anche lui
Nadine: buonanotte
Bill: buonanotte
ci staccammo dall'abbraccio e io andai in camera mia
entrai e chiusi la porta
aprì il regalo e con mia sorpresa era una scatola american uncle
bill io ti stimo
ero troppo felice, ma li avrei mangiati dopo...
siccome avevo il bagno in camera, mi feci la doccia
appena finì, mi asciugai solo il corpo, lasciando i capelli bagnati, e mi misi un intimo bianco
propio mentre prendevo la maglietta larga, da mettermi come pigiama, entrò qualcuno
chi se non Tom Kaulitz?
entró e chiuse la porta, poi mi esaminò
avevo una maglietta rossa in mano ed ero solo in intimo
mi continuò a guardare, quindi, dissi
Nadine: per quanto ancora, hai intenzione di guardarmi?
mi fece un sorriso malizioso e mi spinse contro il muro, poi mi bloccò i polsi e me li portò sopra il capo
tra noi, ci fu un Eye contact
notai che mi guardava profondamente
Nadine: sai Tom, gli occhi non mentono...
Tom: e cosa dicono i miei occhi?
disse con voce roca
Nadine: dicono che sei innamorato
Tom: forse hanno ragione...
sempre guardandolo negli occhi, presi il telecomando delle luci colorate e le misi blu
però, Tom me lo tolse dalle mani e le mise rosse
mi spinse sul letto e si mise sopra di me, reggendosi con le braccia
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I didn't think I needed you - Tom Kaulitz
Storie d'amoreUna ragazza di nome Nadine Victoria Morris, di soli 16 anni, si trova ad affrontare una vita difficile a causa dei genitori, che non desideravano avere una figlia. Lei a Miami era una bulla. Tutti la temevano. Diventò una bulla in modo da scaricare...