Capitolo 44

43 2 0
                                    

Basta! gridò lui.

Sembrava capace di schiaffeggiarlo, in quel momento, e lui fece prudentemente un passo indietro. Non voleva, oltre la beffa, anche il danno!

Che cosa stai facendo, Elias! disse lui passandosi una mano sulla fronte.

Che cosa stava facendo? In che senso? Come? Quando? Se aveva voluto ferirlo e vendicarsi cera riuscito, ma vedere la sua faccia bianca in quel momento non lo fece sentire meno infelice. Si voltò dallaltra parte e fece qualche passo intorno al tavolo cercando di ricomporsi.

è meglio che tu vada a cercare Glamus. Mormorò dopo un po. Non ti sembra di dovergli delle scuse?

Glamus! Che cosa me ne importa adesso di lui? È di te che mi preoccupo. Perché non vai a buttarti un po sul letto? Troverò io una scusa per gli ospiti.

Come sei gentile! Potresti sempre raccontare che il vedovo ha avuto un attacco di malinconia e si è chiuso nei suoi appartamenti, ma con quello che pensi di me dubito che riusciresti a essere naturale. Ti verrebbe come minimo da ridere.

Elias!

Anchio avevo un diminutivo, sai? Certe volte tuo fratello mi chiamava Ely. Perché non provi anche tu, Gene? Potremmo familiarizzare più facilmente!

Ti prego, non...

Comunque, sto benissimo e non ho nessun bisogno di andare a letto. Basta che tu mi stia lontano, perché non credo che sopporterei di vederti recitare la parte del cognatino premuroso. Se non vuoi scenate davanti agli amici, stammi alla larga. Tra poco sarà buio e bisognerà friggere il pesce. Mi dispiace, ma non verrò in cucina ad aiutarti.

Perché non mi lasci parlare?

Non ti preoccupare, nessuno si accorgerà di niente. Sarò bravissimo, sorridente e gentile con tutti. Basta che mi lasci in pace!

Eugene lo guardò in silenzio, poi chinò la testa e uscì in giardino per cercare Glamus. Elias si sedette a tavolo della cucina e ricominciò a sistemare le tartine sul vassoio pensando solo a comera cambiato tutto tra loro in poche ore: solo quella mattina si tenevano per mano davanti alla tomba di Michael! Michael era lunico legame tra loro, ma era troppo debole per tenerli uniti. Eugene non aveva ancora capito che cosera stato il marito per lui, altrimenti non lavrebbe mai accusato di averlo tradito.

Riamare di nuovoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora