Rose Bianche Rose Rosse (Alastor×Angel RadioDust)

Sono Le Mie Preferite

Alastor pov

Aiutiamo a lavare i piatti e riordinare il resto.
Poi ognuno si divide per le proprie stanze, apparte Husk, che ovviamente, beve.
Prima di tornare nella stanza di Angel mi fermo un secondo a pensare.
Mi piace Angel?
Sì.
Voglio provare a stare più tempo con lui?
Sì.
Allora perché mi sento inquieto?
Non lo so.
Forse per Valentino? E se riuscisse a scappare? È pur sempre un overlord.
Oppure se Vox e altri suoi colleghi venissero a cercarci?
Forse è per questo.
Ma ora non mi importa, voglio solo tranquillizzarmi.
Vado nella sua stanza, lui è in piedi a riordinare una cassettiera e non pare mi abbia sentito.
Vado dietro di lui e lo abbraccio da dietro, lo porto indietro e mi siedo sul letto.

An:"Hey! Ma che ti succede oggi?"

A:"in che senso?"

An:"sei strano, di solito sei distaccato, ma soprattutto, a te non piacciono gli abbracci! Invadono il tuo spazio personale. A detta tua"

A:"anche tu con gli altri sei una persona mentre non lo sei"

An:"vero.."
Ci riserviamo nella stessa posizione di oggi pomeriggio e di nuovo mi inizia ad accarezzare le orecchie.

An:"e perché dagli altri non ti fai toccare le orecchie?"

A:"perché sono sensibili, quindi non è che io mi fidi tanto, le faccio toccare solo a te perché mi fido e hai il tocco delicato"

A:"vuoi tornare in quel posto nel bosco?"

An:"SII"

A:"basta che non urli"
Scendiamo lentamente nella hole e usciamo.

Husk pov

N:"visto! Che ti ho detto?"

H:"shh! ho capito! E già lo sapevo"

N:"seguiamoli"

H:"che? No! Se Al ci scopre siamo fottuti!"

N:"io vado!"
Dice dirigendosi verso la porta.
Mica posso lasciarla andare da sola, impedita com'è si farà scoprire subito.

H:"aspettami testa di cazzo"
Dico uscendo.
La prendo in braccio e mi alzo in volo.
Li cerco con lo sguardo, quando li trovo li seguo.

H:"perché li vuoi seguire?"

N:"per fare le foto ovvio"

H:"FOTO?! ma tu vuoi proprio morire vero?!"

N:"shh! Fa silenzio!"
Povero me

Alastor pov

Quell'inquietudine non mi abbandona.
E il mio sesto senso è sempre vero.
Sto cercando di calmarmi, davvero, ma non ci riesce, so che c'è qualcosa che non va.

An:"a che pensi?"

A:"niente.."

An:"dimmi la verità"

A:"sono inquieto, c'è qualcosa che non va"
Scorgo con la coda dell'occhio un ala rossa, o comunque qualcosa di rosso.
Mi volto di scatto però non c'è niente, che io stia impazzendo?
No! Lo sono già.

An:"forse è solo una sensazione"
Il che è probabile.
Arriviamo davanti la quercia è faccio come la prima volta e mi teletrasporto sopra.

An:"merda, è davvero fantastico"

A:"io vado di sotto, dimmi quando vuoi scendere"

An:"si-signore!"
Scendo e vado verso la città, voglio prendere dei fiori.
In inverno non ne crescono nel bosco.

Angel pov

Sto posto è uno spettacolo!
Che stronzo! Poteva portarmi qui prima!
C'è un po' freddo qui in alto, è una quercia enorme, chissà quanti anni ha...magari è quí dall'inizio, è davvero troppo grande.
Provo a vedere dove sta Al, però non lo trovo con lo sguardo, magari è vicino al tronco e non lo vedo, può essere.
Passato un po' di tempo, provo ad alzarmi per vedere dove sta, perdo l'equilibrio scivolando, mi trovo aggrappato al ramo gigante.