Erano passati ormai due giorni da quando...beh..avete capito,in questi giorni io e Tom non ci siamo rivolti parola, però la frase che mi disse è rimasta impressa nelle mie orecchie,
Non capivo se era la verità o solo una delle sue idiote bugie.Sinceramente? Spero che sia la verità ma non ne sono del tutto sicura.
Ora sono nel corridoio che sto aspettando Riccardo un mio amico dobbiamo tornare a casa insieme, io in realtà penso che lui ci stia provando con me,da cosa lo deduco? Beh dal fatto che ogni giorno mi manda lettere d'amore e sono sicura sia lui,perché nemmeno Tom sarebbe tanto ipocrita da firmarsi con il nome "Il tuo più grande Amore", ma io ormai sono già stata rapida da due occhi color mandorla che avvolte noto scrutarmi.
Proprio a smuovermi dalle mie fantasie è Quest'ultimo che mi chiama'Ohhh! Ci sei?' Mi chiese il biondo
'Sisi ci sono'risposi con sguardo assente
E iniziando ad uscire da scuola con il ragazzo alle calcagna.
'No non ci sei..' si rispose a bassa voce come se non lo sentissi e questa cosa mi dava leggermente sui nervi ma proprio quando stavo per rimproverarlo una goccia mi cadde sulla punta del naso facendomi incrociare gli occhi e vedendo la scena il ragazzo si mise a ridere come un'ossesso.Incazzata vado avanti di qualche passo ma purtroppo lui se ne accorse e mi raggiunse in pochi secondi.
'Hey,non ti sarai mica offesa vero?'mi chiese interdetto
'Io? Scherzi vero? Comunque non mi sono affatto offesa!'gli risposi continuando a non guardarlo negli'occhi verdi smeraldo che si ritrovava e sinceramente non penso siano normali, la luminosità che emanavano era ammalianteEcco perché tutte le ragazze gli cadevo hai piedi. Pensai cercando di non dare peso allo sguardo persistente e incuriosito che mi stava rivolgendo il ragazzo.
In sua presenza non mi sentivo male ma neanche bene,era una sensazione che non riuscivo a spiegarmi,ma non era una sensazione che sentissi solo quando ero con lui ma anche quando sono con delle amiche,oppure quando sono con mio fratello e perfino quando sono da sola,come se qualcuno osservasse, qualunque cosa stessi facendo in qualsiasi momento, e questa cosa mi metteva Ansia e non poca.
Era come se qualcuno mi stesse spiando ma non ne capivo il motivo..infondo sono solo una ragazza qualunque a cui piace studiare,stare da sola ed ha dei principi decisi e precisi. È vero ho una determinazione e testardaggine non indifferenti ma comunque non sono l'unica ragazza di questo tipo..eppure hanno deciso di pedinare proprio me..
Cosa vogliono? Perché me? Cosa ho fatto? Chi sono?
Queste sono le domande che mi inondavano la mente e a cui non riuscivo a trovare una risposta razionale..eppure stavo ripercorrendo tutte le mie giornate e non trovavo nulla che potessi collegare a quelle domande.
Però ovviamente trovandomi pensierosa il biondo non perse tempo per riportarmi alla realtà,cosa che avrei preferito non facesse.
'Sei viva?'chiese scuotendomi una spalla
'Beh se per viva intendi scocciata..in quel caso..si lo sono.' gli risposi con scioltezza e con ironia aggiungendo una punta di fastidio.Sinceramente io tenevo a non mostrare la parte velenosa di me in pubblico,lo facevo soltanto con mio fratello o con gli amici di cui sapevo di potermi fidare. Ma ero talmente Scocciata che non riuscì a trattenermi più di tanto.
'Wow,quindi ora la gattina ha tirato fuori le unghie?'mi derise lui,non capivo che intendesse,però nei suoi occhi leggevo distintamente un accenno di Malizia e cattiveria, egli si era fermato davanti a me giratosi verso la mia figura poco dopo aver esordito quella frase poco esplicita,io lo guardai di sottocchi con un sopracciglio alzato.
In realtà non mi interessava cosa aveva da dirmi ma se lui c'entrava qualcosa con i tizi che mi perseguitavano lo avrei fatto parlare anche a costo di strappargli quei capelli color paglia uno ad uno dalla sua testa bacata e priva di qualsiasi neurone.
'Aspetta non ci sei ancora arrivata vero.' E detto questo scoppio in una grassa risata malsana tipo quella di uno psicopatico,mi irrigidí però cercai di non perdere la mia compostezza e mantenni gli occhi fissi su di lui che dopo aver finito la sua performance si ricompose continuando a parlare
'Pensavi veramente che qualcuno potesse anche solo immaginare di provarci con una come te? Dai ammettiamolo non sei la più bella della scuola anzi se fosse per me di definirei la meno decente,e poi tutto il tempo sui libri? Andiamo ma lo studio non serve a niente. Ti bastano i soldi ed essere affascinante' disse con Ilarità
Lo osservai per poi fare un ghigno e questa cosa lo sorprese
'Perché ridi?' Mi chiese con un tono annoiato quasi da sembrare scocciato ma in realtà era in ansia, non so bene di cosa ma forse del fatto che sapevo già le sue intenzioni? Sinceramente non le sapevo però quello che aveva detto su di me sapevo benissimo che era una menzogna. È vero, forse non ero la più bella della scuola e non mi interessava diventarlo, ma che lo studio non fosse importante se lo poteva anche scordare.Lui mi osservò ancora più confuso dal mio silenzio e stava per ricominciare a parlare ma io non lo lasciai fare interrompendolo.
'Oh~ ma andiamo. Credi davvero che delle parole buttate fuori così possano scalfirmi?' Gli chiesi ironica per poi continuare
'Senti non me ne frega un cazzo di quello che pensi su di me,perché tanto la vita è la mia e di conseguenza le decisioni che prendo per me stessa sono mie. E voi dovete solo imparare a farvi i cazzi vostri. Sono stata chiara? Quindi ora sparisci prima che ti strappi i capelli uno ad uno.' Le ultime parole le ho scandite talmente bene che appena finì di parlare lui era già diventato un fantasma,neanche passati due secondi che lo vidi correre via più veloce della luce.----------------------
Hey ragazzi!
Scusate se non aggiorno da molto
Ma ci sono stati vari problemi..
Uno fra questi è che non avevo voglia di scrivere :)
Però mi sono fatta perdonare!
E questo lo ho scritto tutto sta sera sono distrutta ma non riesco a dormire :(
Va beh- lasciando stare i miei problemi di insonnia-
Come vanno le vacanze??
Che brutto fra poco rinizia la scuola 😭😱
Ok ora vi do la buonanotte e ci vediamo nel prossimo capitolo!
Ps. Posterò di meno e non i giorni che avevo detto all'inizio.
Bye Bye!~1100 parole~
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Il nostro amore è eterno//Tom Kaulitz\\
Storie d'amoreRebecca Schäfer è la sorella gemella di Gustav che fa parte della famosa band "Tokyo Hotel" lui ha 17 anni mentre la nostra protagonista ne ha altrettanti Rebecca è la prima della classe con una passione smisurata per la musica ma che potrebbe succ...