cap. 2

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<<ehi hyung!>>

<<che c'è?>>

<<ti amo>>

<<congratulazioni>>

<<mi stai ascoltando?>>

Minho posò il libro che stava leggendo e alzò lo sguardo verso jisung,che nel mentre gli accarezzava i capelli.

Era cresciuto molto,la ricrescita scura contrastava abbastanza con il resto dei suoi capelli decolorati.

<<perché sei qui idiota?>>chiese prendendo una sigaretta e accendendola.

<<non posso farti compagnia? non mi parli da una settimana..>>disse avvolgendo le braccia attorno al suo collo.

<<sai ero molto solo prima di venire qua>>

Minho sospirò pesantemente e riprese a leggere il suo libro,sperando che ignorare jisung l'avrebbe distaccato da lui.

<<va bene ho capito non hai voglia di parlare, preparo qualcosa da mangiare>>

[...]

Il ragazzo tornò qualche minuto dopo con due ciotole di ramen e delle bacchette in mano,si sedette davanti a minho e gli porse il cibo.

<<ecco qua,non so cucinare altro>>

<<non ho fame>>cercò di alzarsi,ma jisung lo fermò dal polso, costringendolo a restare.

<<fumi tutto il tempo hyung,il tuo corpo deve essere nutrito per funzionare bene,come pensi di ballare a stomaco vuoto? andiamo>>

Il corpo di minho voleva restare lì,gli piaceva la presenza del minore,ma la sua mente no.

Facendo finta di niente afferrò la ciotola.

<<grazie..jisung>>

<<qualsiasi cosa per te hyung!>>

Jisung fini con l'addormentarsi sulle gambe di minho,che non si mosse per un'ora intera.

Le sue gambe erano così doloranti che era fortemente convinto che non sarebbe più riuscito a muoverle.

Ma qualcosa sul volto pacifico di jisung lo fermava dal spostarsi,non voleva disturbarlo, finalmente non si stava comportando da moccioso fastidioso.
Inconsapevolmente allungò una mano verso i suoi capelli,cominciando ad accarezzargli dolcemente.
Si sorprese della loro morbidezza nonostante fossero decolorati.

Jisung sorrise nel sonno, perciò minho continuò ad accarezzarlo e a giocare con i suoi capelli.

Poi tracciò i suoi lineamenti perfetti.

Gli accarezzò le guance e passò il pollice sulle sue labbra.

<<hyung..?>>

Minho si fece prendere dal panico. <<ehi! scendi da sopra di me!>> spinse il minore,alzandosi velocemente.

<<avresti dovuto svegliarmi, probabilmente ti ho dato fastidio..>>sussurrò il più piccolo,sentendosi subito in colpa.

<<almeno non ho dovuto ascoltare le tue interminabili chiacchiere>>disse prendendo le ciotole del ramen e portandole in cucina.

<<hyung>>

<<cosa>>

<<devo andare a lavoro,ho tante cose da fare>>

<<non devi spiegare,vattene e basta>>

<<scusa! non dimenticare di mangiare la cena>>

jisung rise e uscì subito di casa.

Minho sospirò,portando una mano al petto e accorgendosi solo ora del suo battito estremamente accelerato.

"ma che mi succede?"

𝑡𝑜𝑥𝑖𝑐-𝑚𝑖𝑛𝑠𝑢𝑛𝑔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora