Without you - DNF

Sentimenti

Sono passati giorni dal bacio... e non riesco a pensare ad altro. Ho provato a fare finta di niente ma qualsiasi cosa mi ricorda lui... e vivere nella sua stessa casa sicuramente non aiuta. 

Perché mai dovrebbe baciarmi? 

Non mi sentivo così confuso da... forse non lo sono mai stato. 

Ho tentato più volte di parlargli... ma niente... mi evita in tutti modi, penso che impazzirò. 

Tra i corridoi ho visto Sapnap intento ad andare nel suo studio con dei documenti tra le mani, non abbiamo mai avuto un buon rapporto... ma penso sia il momento di cambiare

G – Sapnap!

Si gira verso di me annoiato della mia presenza

S – che vuoi nanetto?

Me ne sto già pentendo

G – sono più alto di te. E devo parlarti

S – con me?

Dice sorpreso

G – beh... si

Mi guarda sconcertato, sospira

S – non puoi parlare con Dream?

G – è proprio lui il problema

S – oh cazzo... cosa gli hai fatto? vuole ucciderti? perchè nel caso non posso fare niente. 

G – No, io non ho fatto niente... è lui che mi ha baciato!

I suoi occhi si spalancano

S – cosa.

Lo guardo senza dire niente

S – non lo ha fatto davvero

Annuisco

G – cosa vorresti dire con questo?

Appoggia le scartoffie da firmare su un tavolino vicino a lui, sospira e cammina verso di me

S – voleva dirtelo con calma... ma forse non è in grado di farlo

G – dirmi cosa? Sapnap ti sto chiedendo una mano... sono giorni che mi evita, vorrei capire il motivo e se parli così non sei di aiuto

Scuote la testa come se fosse disperato

S – pensavo fossi più intelligente...

Lo guardo confuso... metto le mie mani sulle sue braccia per bloccarlo

G – dimmi solo cosa sta succedendo.

Con un colpo mi allontana

S – sta calmo... Dream mi aveva parlato di quei tuoi occhi... sono interessanti...

Sospiro nervoso

S – e va bene... pensavo fosse ovvio che Dream è follemente innamorato di te

I miei occhi si spalancano e Sapnap ridacchia

S – oh andiamo... per cosa pensi ti abbia baciato?

G - ...

S – sei proprio un coglione

G – ma...

Continuo confuso

G – se è innamorato di me... perché mi sta evitando?

S – ha paura... non ha mai fatto uscire le sue emozioni... dice che lo rendono debole

Nella mia testa ci sono così tanti pensieri contrastanti... la mia voglia di potere... la mano di Dream sul mio fianco... il modo in cui mi guarda... il non riuscire a ucciderlo... e il fatto che forse, desideravo anche io quel bacio

S – dalla tua faccia capisco che stai realizzando qualcosa...

Ha ragione... tutti quei sentimenti che provavo quando Dream gli girava intorno... forse non era solo nervosismo nel vedere il mio "idolo"

S – ti vedo che stai arrossendo

G – fatti i cazzi tuoi

S – oh no... ora sono in mezzo... e se provi qualcosa per lui devi dirglielo... e dimostrarlo... o te ne vai... non possiamo permetterci che il nostro capo si indebolisca per uno come te

G – ma quando mi vede... ce... non vuole vedermi... come dovrei fare?

S – non posso aiutarti in questo, altrimenti scoprirà che ti ho detto dei suoi sentimenti

Sospiro disperato

S – usa il cervello... troverai un modo per convincerlo a parlarti

Tra noi cala il silenzio, Sapnap riprende i suoi documenti ed è in quel momento che vedo una luce infondo al tunnel

G – gli scrivo una lettera... ascolta solo quelle carte quando lavora

Sapnap si era girato per ascoltarmi poi sorride

S – allora sai pensare... bravo...

G – ahah simpatico

Dico con voce sarcastica per poi chiudermi in camera per scrivere dei... miei sentimenti.

"Caro Dream,"

sospiro, non posso credere di starlo facendo davvero

"non so perché mi eviti... ma vorrei tanto parlarti... ho pensato a quel bacio... molto... troppo forse."

Vorrei urlare in questo momento... magari tutto questo non servirà a niente... ma continuo

"pensavo che volessi solo sfruttare il mio potenziale a tuo comodo... ma ora ho capito, che il tuo modo di fare mi ha sempre incantato... 

ho provato più volte a ucciderti da quando vivo qui ma non ci sono mai riuscito... è come se qualcosa dentro di me mi dicesse che sto facendo una stronzata... 

non so cosa provo... ma so che mi manca quella tua faccia da culo... per favore quando leggi questa lettera vieni in camera mia... ti aspetterò.

Tuo? George."

Scrivere alcune delle cose che viaggiavano a tutta velocità nella mia mente mi ha aiutato a riprendere la calma e un macigno si è spostato dal mio cuore. 

Mi avvicino all'ufficio di Dream e infilo la lettera sotto la porta... non mi resta che aspettare.

La cosa peggiore che mi potrebbe capitare è tornare in strada... da solo... ancora.