I ricordi sono i tesori che teniamo
rinchiusi in profondità nel deposito
delle nostre anime,
per mantenere caldi i nostri cuori
quando siamo soli.
Becky Aligada
Grace
<<Allora tu mi stai dicendo che hai lasciato uno dei miei post-it rosa con una scritta, come la chiami tu, graziosa e ti sei firmata anonimamente con la mia stessa firma anonima, quella col cuore?>> domandai scioccata.
<<Esatto...>> mormorò sottovoce Megan con un'aria imbarazzata
<<Sei fuori di testa? Come ti è saltato in mente?>>
<<Scusami! Ero presa dall'euforia del momento...>>
<<Ma adesso guarda in che pasticcio mi hai messo! E se pensasse che l'abbia scritto io? E se si facesse strane idee?>>
<<Io direi di non pensarci più...>>
<<Facile per te parlare!>>
<<Sai però che tra un paio di mesi ci sarà il ballo di fine anno e tu non hai ancora un accompagnatore, vero?>>
<<Sì lo so... Un attimo! Ma tu lo hai trovato?>>
<<Eh, sì! Ho accettato di farmi accompagnare da quel disagiato, Sterling Edwards. Beh, non l'accompagnatore dei miei sogni ma almeno ho qualcuno mentre tu nessuno! Non vorrai mica andare con un manico di scopa, spero!>>
<<Parlerò un po' con Thomas, spero di riuscire nel mio intento!>>
<<Muoviti, però!>>
Detto ciò andammo alla lezione di filologia e vicino a me si sedette un angelo dai capelli biondi e increspati di cui alcune ciocche ribelli ricadevano lungo la fronte corrugata. I suoi occhi erano color nocciola ma il suo punto forte non erano i capelli e nemmeno gli occhi ma bensì il suo sorriso che ti donava un' immensa sicurezza. Quello non era un angelo: era Thomas Forbes. Passai la lezione a prendere appunti e contemplare quell'angelo ma ad un tratto notai che anche lui mi fissava con un sorriso diverso, che non li avevo mai visto in volto, un sorrisetto spensierato e un po' dolce.
Thomas mi donò quel sorriso e quel sorriso non lo dimenticai mai, fino ad un certo punto...
La lezione finì e un tocco di spalla delicato mi costrinse a smettere di parlare con Meg e voltarmi. Ai miei occhi apparve l'angelo che tanto contemplai quell'ora.
<<Se per te non è un problema, ti va di venire a casa mia questo sabato sera? I miei non ci sono perciò vorrei dare una festa. Sempre se per te non è un problema!>> mi disse Forbes.
<<Va bene! Verrò certamente!>> esultai: ero al settimo cielo!
<<Verranno le persone più importanti della scuola. Allora ci vediamo sabato!>>
<<Sì! A sabato!>>
Lui se ne andò e Eggs mi raggiunse con un sorriso esultante.
<<Allora! Cosa ti ha detto? Ti ha invitato al ballo? A uscire insieme? Raccontami tutto!>> mi domandò a raffica.
<<Un po' alla volta! Allora mi ha solo invitata ad una festa sabato sera, ok?>>
<<Non ti ricordi che sabato hai il compito con Thompson? Adesso come credi di prepararti sai che hai bisogno di un sacco di tempo!>>
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Contrasti
RomanceGrace Moore, alunna modello, si ritrova a fare un lavoro scolastico di coppia con Lucas Thompson, la persona più popolare di tutta la scuola, che lei trova parecchio arrogante. Questo è il suo ultimo anno e Grace pensa solo a Thomas, affascinante al...