Face// Yoonmin

La stanza di Hoseok

"Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale"

Namjoon e Jin tornano dai ragazzi, dopo aver terminato la loro chiacchierata, rendendosi subito conto della gravità della situazione in cui riversavano i due attaccati al tavolo.
Yoongi aveva il viso sorretto da entrambe le mani, mentre i gomiti erano poggiati distrattamente su quella superficie e Hoseok, invece, sembrava stesse per piangere dà un momento all'altro, tipico effetto che l'alcool aveva sù di lui.

I due si guardarono, prima di scuotere contemporaneamente la testa prendendo la saggia decisione di trascinarli via da quel posto.
La fortuna era che i giornalisti, telegiornali locali e tanti fan erano ormai andati via, data l'ora a cui erano arrivati, e quindi nessuno di loro potè subìre uno scandalo bello e buono, soprattutto Yoongi.

"Che dici, andiamo a casa mia?" Seokjin sospirò guardando Namjoon che, dopo averci pensato per bene, decise che era una soluzione più che giusta, tenendo conto di quanto Jimin e Taehyung potessero restare shoccati nel vedersi arrivare quei due in quella condizione; per non parlare di suo fratello che l'avrebbe guardato con aria fin troppo giudiziosa.

Seokjin aveva fra le braccia Hoseok che, rendendosi conto fosse il suo hyung, gli strinse la vita sorridendogli e rilassandosi completamente comprendendo quanto fosse, finalmente, al sicuro mentre dall'altro lato, Yoongi, aveva smesso di essere lucido e si lasciava trascinare da un Namjoon che non riusciva a staccare gli occhi da quei due che sembravano avere tanta, molta, chimica.

Non appena Seokjin adagiò lentamente Hoseok in macchina, sui sedili posteriori dietro al lato passeggero assicurandosi di aver chiuso lo sportello, andò ad aiutare Namjoon, che aveva intenzione di fare lo stesso con Yoongi, mettendosi poi alla guida.

I due, dietro, non fiatavano sé non per quale piccolo rumore, simile al russare, che facevano con la bocca, quindi, il maggiore, si voltò verso Namjoon
"Come ti sembrano questi due?" Sussurrò

"Come devono sembrarmi" sospirò cambiando la marcia, svoltando velocemente verso il viale di casa Kim "due idioti"

"Lo penso anche io. Hoseok non si riduce mai così tanto male, chissà perché hanno deciso di farlo proprio stasera"

"Sei corso subito in suo soccorso e lui ha subito capito che fossi tu, nonostante fosse stordito, succede spesso che gli salvi il culo?"

"Capita, sono più grande di lui e mi viene spontaneo, anche perché è stato lui a salvarmelo per primo" sussurrò annuendo

"E sei sicuro che non c'è nulla fra di voi?" Alzò un sopracciglio Namjoon, guardando fisso la figura del suo hyung

"Cosa vuoi che ci sia" ridacchiò "forse prima ci è scappato qualche bacio, qualche carezza in più, ma adesso lo abbiamo capito entrambi che...è solo una bella amicizia la nostra"

"Qualche bacio? Quindi hai baciato davvero Hoseok?"

"Si, certo, è capitato più di una volta" sussurrò annuendo "ma non è stato lui il mio primo bacio. Mi piace pensare di non averlo ancora mai avuto, di essere ancora un ragazzo casto, puro, normale a cui nessuno ha mai fatto la corte e che non ha mai accettato nessuno" annuì sospirando "lo penso per non impazzire" sussurrò

"Oh" si morse le labbra annuendo "ti capisco, hyung, credo sia un meccanismo di auto-difesa davvero valido"

"Si lo è, non è molto ma mi piace credere sia la realtà" sorrise leggermente, guardando fuori dal finestrino, mentre Namjoon si accostava lentamente davanti l'abitazione, lasciandosi trasportare dai suoi stessi pensieri.

Jin lo risvegliò appena scese dalla macchina, voltandosi per afferrare Yoongi, stavolta, portandolo verso casa, mentre Namjoon fece lo stesso con Hoseok.