Solo storie e nulla di vero?

Diario di Lisa - 1 - A distanza

Mercoledì 15 Arile 2020

Caro Diario, non ti considero da oltre due settimane, perchè mi vergogno di cosa sto facendo. Pensavo di farlo una volta, poi è successo una seconda e doveva finire lì.

Invece no. Ormai è capitato diverse volte.

Cosa?

Dammi tempo e te lo dico.

Il fatto è che con questo lockdown, sola a casa tutto il giorno, a non fare nulla eccetto quella dannata dad, con Giacomo lontano, lui mi manca e io mi sento sola. Sola e annoiata.

Giacky insisteva e allora ho ceduto. Abbiamo fatto una specie di sesso a distanza. Lui mi ha mandato delle foto e dei video suoi e io ho risposto.

Poi... lo chiameresti sesso? Io la chiamerei solo masturbazione, ognuno per proprio conto guardandoci a turno. Dal vivo lo facevamo in silenzio, adesso nei video lui mi parla, mi dice cosa vorrebbe vedere, come mostrarmi, mi chiede di dire frasi e mi implora di fare delle cosette porche per lui... e ho scoperto che mi piace da morire, mi eccita tanto. Poi, forse perchè sono io a farmi da sola, mi sento stranamente meno inibita e sono andata oltre certi limiti che solo l'inverno scorso erano per me un NO assoluto.

Ad esempio? Ecco, ad esempio, lo dico: mentre mi masturbavo con le dita il clito, mi sono fatta anche un ditalino nel buco del culo.

Uffa. L'ho detto.

Mi è piaciuto. Dico anche questo.

Giacky impazzisce e spera finisca la pandemia per rivedermi e metterci il suo di dito nel mio di culo. Anche qualcosa altro spera di metterci, ma, dico io, non esageriamo!

Però oggi nel suo video, mentre si tirava il pisello, duro proprio, mi ha confessato che vorrebbe tanto che ce ne mettessi due delle mie di dita.

E io non vedo l'ora di provare.

Lo dovevo confessare almeno a te, forse a Giacomo non lo mostrerò nemmeno.