In macchina Achille, stava ripensando a quelle magnifiche ore di piacere, passate con Saturn.
Ricordava le labbra morbide di Saturn, che gli baciavano addome ed i suoi tatuaggi.
"Com'è andata Achille ?" Chiese Alexander.
Achille ritornò alla realtà, notando solo adesso di essere fuori da quella stanza.
"È andata bene." Disse sorridendo, con un leggero rossore sul volto.
Samu notò quel rossore, ed iniziò a studiarlo.
'leggero rossore, segni sulla nuca, coperti dai capelli... Postura rilassata. Aspetta non mi dire che...' Samu sbatté le palpebre ripetutamente, a causa dell'enorme shock.
Achille, ricominciò a sognare ad occhi aperti, ricordando come Saturn, gli baciasse il petto, e come gli stuzzicasse i capezzoli, con i pollici.
Quelle mani fredde che attraversavano il suo corpo, lo facevano ancora rabbrividire.
Quando la macchina parcheggiò, Achille si diresse nella sua camera da letto.
La porta era stata riparate grazie al cielo, e adesso poteva chiudersi dentro, senza problemi.
Tirò fuori la camicia di Saturn, che gli stava grande, per qualche strana ragione.
Si stese sul letto, ricominciando a sognare.
'quelle mani fredde, continuano a percorrere le mie curve, che tenevo sempre nascoste.
Mi allarga le gambe, baciandomi le coscie, lasciando segni rossi, per poi leccarli con amore.
Mi guarda con occhi amorevoli e rassicuranti, e lo allarga appena, l'eccitazione lo assale.
Sento delle scosse elettriche attraversare il mio corpo.
È così bello, è così seducente è così... Grande...'
"Achille posso entrare ?" Bussò alla porta Samu, tirandolo fuori dai suoi pensieri.
Una volta uscito, e una volta raffreddato, sospirò permettendo a Samu di entrare.
"Puoi entrare." Disse Achille, mettendosi a sedere sul letto, non volendo cambiare ciò che indossava.
Samu entrò, chiudendo la porta alle sue spalle.
"Achille... La faccio breve. Hai avuto rapporti sessuali con Saturn Black ?" Chiese Samu preoccupato.
Achille arrossì annuendo lentamente.
"Ti ha fatto del male ?" Chiese preoccupato Samu, osservando ogni lato del corpo di Achille, in cerca di qualche livido o taglio.
Achille rimase sorpreso dalla domanda.
"Saturn non mi farebbe mai del male." Disse Achille, volendo difendere il ragazzo, di cui si era innamorato.
"Achille-"
"No Samu. Non capisco, ognuno di voi ha relazioni amorose con la famiglia Black.
Noah e Bruno sono persino sposati ! Perché è un problema se sono innamorato di Saturn ?" Chiese trattenendo le lacrime.
Samu non seppe che cosa dire.
In effetti era vero... Noah e Bruno erano sposati, e il prossimo anno, ci sarebbe stato il matrimonio tra Alexander e Alessio, e Alex e Alessandro.
"Achille-"
"Vattene Samu. Non voglio rinunciare alla persona che amo." Disse in lacrime Achille.
"Achille, Saturn è un malato. Capita spesso che ferisca i suoi fratelli, i nostri amanti.
Siamo preoccupati, e non vogliono che ti faccia del male." Disse Samu, ricordando che un giorno Stefano, si ritrovò con un livido sull'occhio ed il labbro spaccato, a causa di Saturn.
"Achille-"
"Basta. Vattene." Disse, cercando di buttare fuori suo fratello maggiore.
Achille chiuse presto a chiave la porta, piangendo silenziosamente.
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Saturn si trovava sdraiato sul letto, con solo i pantaloni addosso.
I ricordi del corpo di Achille, che saltellava nel suo grembo, gli riempivano la mente.
"Sei così carino Achille~ non voglio perderti." Disse Saturn, sorridendo con amore.
Presto qualcuno bussò alla sua porta, nonostante fosse aperta.
"Stefano, perché bussi se la porta è aperta ?" Chiese confuso Saturn.
"Per educazione sciocco." Disse ridacchiando Stefano, mettendosi a sedere sul letto del fratello.
"Sembri molto felice. È successo qualcosa ?" Chiese curioso Stefano.
Saturn sorrise, ma non il suo classico sorriso psicotico, ma con un sorriso amorevole e felice, era sereno.
"Sì Stefano. È successo qualcosa. Qualcosa di meraviglioso~" disse con amore Saturn.
Stefano rimase sorpreso, da quell'atteggiamento.
"Saturn-"
"Sono innamorato Stefano. Sono davvero felice con lui. Ti prego non portarmelo via." Disse Saturn, sorprendendo ancora di più Stefano.
"Saturn... Sei innamorato di Achille Marchesini ?" Chiese confuso e curioso Stefano.
Sentendo il nome Achille Saturn sorrise.
"Stefano... Lo amo davvero, non voglio perderlo." Disse Saturn, alzandosi in piedi, e mostra di a pieno la schiena a suo fratello maggiore Stefano.
Stefano, strinse gli occhi con tristezza, osservando quel... Marchio.Quel tatuaggio, era il marchio della loro nonna Agnese.
Si ricordava chiaramente, quanto Saturn avesse sofferto, a causa di quel marchio.
Fu proprio quel giorno, che venne accidentalmente colpito, anzi che iniziò a colpire tutti i loro fratelli.🐇 RITORNO IN FIAMMA 🐇
La nonna Agnese aveva finalmente finito di marchiare la schiena di Saturn, dimenticando di dargli le medicine.
Quando tornò a casa, era furioso, con il sangue che gli ribolliva nel corpo, e con la carta velina, che gli copriva la schiena.
"Saturn stai-"
"STAI ZITTO !" Urlò furioso Saturn, tirando un pugno sul volto di Stefano.
"Stefano che succede ?" Chiese preoccupato Lord entrando si corsa in stanza.
Trovò a terra Stefano, che si teneva il volto dolorante, e con le lacrime agli occhi.
"Saturn ma cosa hai-"
"STANNE FUORI LORD !" Gli urlò contro Saturn, lanciando addosso a Lord un pesante vaso di ferro, che atterrò sullo stomaco di Lord.
Purtroppo non furono gli unici a subire l'ira di Saturn.
Anche Bruno, Alessio e Alessandro subirono lo stesso trattamento.
Vennero presto salvati dalle loro guardie del corpo, nonché amanti, che fissavano Saturn con rabbia.
I fratelli Black, però lo guardarono con pura preoccupazione ma anche con paura.
"Saturn-"
"MALEDETTA QUELLA VECCHIA DI MERDA ! QUANDO FINALMENTE MORIRÀ, DANZERÒ SULLA SUA TOMBA !" Urlò Saturn, uscendo dalla stanza, lasciando da soli i suoi fratelli, assieme hai Marchesini.Quel giorno fu terribile per la famiglia Black, ma soprattutto per Saturn.
A causa del suo scatto d'ira, di era inflitto dei profondi tagli sui polsi, finendo per essere ricoverato con urgenza in ospedale.
I fratelli erano veramente preoccupati.
Temevano che a causa di quell'incidente, non riuscisse più ad amare nessuno eppure.
Stefano sorrise, abbracciando il fratello minore.
"Sono sicuro che anche Achille ti ami allo stesso modo." Disse sorridendo.
Saturn sorrise, ricambiando quel sorriso.
"Grazie Stefano. Ne avevo davvero bisogno." Disse sorridendo Saturn.____________________________________
E adesso ? Cosa faranno i fratelli Marchesini con Achille ?
Come sarà ? Una sorta di Romeo e Giulietta ?
Chissà chissà... Preparatevi !!!
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Il fratellino della Mafia [BoyxBoy]
Chick-LitSaturn è il fratellino dei più temuti Mafiosi di New Orleans. A scuola, lontano dagli occhi dei suoi fratelli viene bullizzato, ma a Saturn non importa. I fratelli sono molto protettivi nei confronti di Saturn, a causa dei suoi problemi mentali, cau...