Il fratellino della Mafia [BoyxBoy]

🐈‍⬛ capitolo V

Appena Achille riprese coscienza, si ritrovò sdraiato sul letto, di suo fratello maggiore, stretto tra le braccia di Oliver.
"Ben svegliato Achille." Disse con voce amorevole Oliver.
Achille si strofinò gli occhi, prendendo presto coscienza.
"Buongiorno Oliver." Disse con voce intontita dal sonno Achille.
Oliver sorrise calorosamente, accarezzando la testa del fratellino.
"Achille !" Urlò preoccupato Alexander entrando nella stanza di Oliver.
"Per fortuna stai bene..." Disse riprendendo il respiro.
Achille annuì, ancora stordito dal sonno.
"Cosa mi è successo ?" Chiese confuso Achille.
I fratelli si guardarono tra di loro.
"Hai avuto un crollo Achille. Noah ha sfondato la porta di camera tua, trovandoti svenuto a terra, con il sangue che ti usciva dal naso." Disse tristemente Alex.
Achille rimase sorpreso.
"Achille." Lo chiamò Noah, attirando la sua attenzione.
Noah tirò fuori, il disegno di Saturn, che fece svegliare del tutto Achille.
"Questi disegni, li fa Saturn Black, il ragazzo che hai aiutato ieri, con il suo crollo mentale.
Perché ce l'hai tu ?" Chiese Noah, pretendendo una risposta.
Achille abbassò la testa non volendo rispondere.
"Achille." Lo incoraggiò Alexander.
Achille guardò tutti i suoi fratelli maggiori, prima di sospirare stancamente.
"Ieri quando ho aiutato Saturn, mi sentivo felice.
Vedendo che dormiva così profondamente, ho girovagato un po' per la sua stanza, trovandola curiosa....
Quando ho visto i disegni....
Non so cosa mi sia preso, ero sia spaventato che attratto, e... Quello che mi ha attratto di più era... Era quello." Disse Achille, sorprendendo i suoi fratelli.
"Achille, Saturn soffre di gravi disturbi mentali.
Schizofrenia, sindrome di borderline, masochismo, autolesionismo ed è persino un sadico.
È un eccellente manipolatore Achille, devi fare attenzione.
A noi non fa niente, nemmeno hai suoi fratelli, ma Achille ti prego. Fai attenzione sia a come ti muovi, che a come parli.
Saturn potrebbe arrabbiarsi, anche per un solo sguardo." Lo avvertì Samu.
Achille annuì comprensivo, ma sentiva qualcosa dentro.
Voleva saperne davvero di più su di lui.
Presto il telefono di Noah squillò, e fu costretto a rispondere, allontanandosi dalla stanza di Oliver.
Achille teneva ancora la testa bassa, venendo coccolato da Oliver.
Non appena Noah rientrò in stanza, l'attenzione, ricadde su di lui.
"Andiamo dai Black. Achille verrai anche tu." Disse Noah.
Achille annuì, preparandosi per andare a incontrare Saturn.
'speriamo che vada tutto bene 🤞🏻'

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Capitolo corto mi spiace.
Datemi il tempo di salvare delle foto, da caricare sul libro, e poi continuo.
Lasciate una stellina e noi ci rivediamo al prossimo capitolo ciao ciao 😘