Capitolo I

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In questo capitolo:
--> 3565 parole.

In realtà le parole dovrebbero essere di più, quindi dovrebbe essere più lungo, ma ho prontamente deciso di dividere il capitolo per lasciare suspense lmao.

Voglio specificare che qui Kim va allo stesso college di Chay solo un anno più avanti.
Chay è assolutamente maggiorenne, ha 19 anni, adulto e vaccinato; quindi niente underage sex.
Questa storia mi è piaciuta un sacco da scrivere e rileggere, sono contenta di come sono usciti i primi capitoli; anche se ho paura per gli altri, perché hanno iniziato a piacermi di meno, ma spero voi gradiate HAHSHAJ.

Detto ciò buona lettura BBGs..
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Chay è sempre stato un ragazzo molto tranquillo e vivace, quasi bambinesco
ma, vergine?
Cristo no, quel ragazzo amava il sesso più della sua stessa vita.

La gente lo scambiava per un ragazzino innocente con i suoi occhi da cerbiatto, ma nessuno sapeva che in realtà sotto quegli occhi grandi e abbaglianti c'era tutt'altro.
Ha avuto molti ex e tante diverse scopate, decenti, a parer suo, ma mai una buona.
Non desidera poi così tanto, vuole un ragazzo ben dotato, più di quindici centimetri almeno, alto, possibilmente moro, che sappia usare le dita e la lingua nei posti giusti, che non abbia strane ossessioni con i suoi piedi ( come gli è già capitato) e che sappia usare le parole in modo giusto.

Kim era un ragazzo freddo e distaccato, non gli importava di ciò che pensava la gente.
Non era di sicuro vergine perché cazzo, l'avete visto, è un gran pezzo di figo, gli piace a il sesso ma non ha mai trovato qualcuno di abbastanza qualificato per i suoi standard schizzinosi.
Però glielo concediamo perché cazzo, diciotto centimetri non sono mica uno scherzo.
Cerca qualcuno di più piccolo, ne troppo ne troppo poco, sia di statura che di età, qualcuno di vocale, mora e carina se possibile, che non abbia kink strani come il sadismo( perché non è decisamente il suo forte)che sappia usare la bocca e le parole nel modo giusto.

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Porchay e Kim si sono incontrati al secondo anno di college, a inizio semestre, Kim era un anno più grande di lui. Parlando e vedendosi sempre più spesso sono diventati amici, era la prima volta che Kim si sentiva abbastanza a suo agio da parlare con qualcuno, Chay era un gran chiacchierone e questo non gli dispiaceva per niente.

Piano piano decisero di prendere un appartamento insieme, per rendere la vita al college più divertente e facile ad entrambi, essendo l'edificio proprio davanti ad esso.
Con il tempo però Chay sembrava essere sempre più irrequieto con Kim, la sua sola presenza gli faceva tremare le gambe.
Il ragazzo era oggettivamente molto bello e questo poteva vederlo anche lui, si sentiva sopraffatto ed eccitato eppure il ragazzo non aveva fatto niente per cui dovesse sentirsi così.
Kim lo guardava, vedeva che il più piccolo era agitato tentò di domandargli più volte dove fosse il problema ma ogni volta cambiava discorso, fingendo qualche messaggio sul telefono.

Passò una lunga settimana, fra esami e test a sorpresa, i due ragazzi erano a casa, uno in cucina e l'altro in camera.
Il più piccolo era chiuso a chiave in stanza da più di mezz'ora e Kim non aveva idea di cosa stesse facendo, provò a bussare ma dall'altro lato della porta si sentì solo un leggero gemito. Il più grande rimase sbalordito dalla melodia di quel suono tanto acuto e delicato, voleva sentirlo di nuovo e soprattutto voleva sapere da dove proveniva.
Chay era l'unico in casa con lui quindi c'erano solo due opzioni possibili:
1) Chay sta guardando un porno.
2) Quella era la sua voce.

Se è la prima cazzo deve sapere il titolo del video, se è la seconda, merda, doveva sentirlo di nuovo.
Bussa nuovamente alla porta e questa volta non si sente il gemito ma una voce, quella di Chay per essere precisi, che gli chiedeva cosa volesse.
<<Fammi entrare, sei chiuso qui dentro da più di mezz'ora Chay! >>
<< No, sono occupato, va a fare qualcos'altro! >>

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