Capitolo 4

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Ormai sono 3 giorni che sono qui, all'inizio speravo che fossero state le ultime vacanze d'estate tranquille e invece non è così. Quel Riddle non mi piace, è egocentrico, arrogante, mi manda su di giri. Spero che volino presto questi giorni perché non sopporterei la sua presenta neanche un minuto. Ma ora non pensiamo a quel... coso non so neanche come definirlo, ora cara Taylor dobbiamo alzarci da questo letto e andarci a cambiare perché oggi finalmente arriverà Pansy la mia salvatrice. Detto ciò mi alzo e sistemo il letto per poi andare in bagno facendomi un trucco molto leggero, dopo essere uscita dal bagno mi vesto con una semplice maglietta e un pantaloncino. Ora che sono pronta scendo di sotto per la colazione e trovo già seduti Theodore e Draco mentre Mattheo è in  piedi che si prepara un caffè. Mi siedo di fianco a Theodore e chiedo come ha dormito.

"Magnificamente, tu sorellina?" mi chiede porgendomi una tazza per versare del latte.

"Bene non c'è male" mi verso del latte nella tazza e prendo un paio di biscotti.

"Theo, tu come hai dormito?" chiede Draco a Mattheo mentre quest'ultimo si gira e viene a sedersi accanto a me.

"Non bene Draco. Mi mancava la tua presenza" mi sussurra quest'ultima frase all'orecchio e un brivido lungo la mia schiena mi fa traballare.

"Quando arriverà la tua amica Taylor?" mi chiede Mattheo, mi giro verso di lui per rispondergli.

" Nel pomeriggio perché? Hai intenzione di usarla come le altre puttane che hai? Beh sappi , in anticipo, che lei ti disprezza"

"L'unica che voglio sei tu Nott" dice ironicamente e la rabbia inizia ad evidenziarsi sul mio volto, che schifo, lo odio.

" Fanculo Riddle" mi alzo e gli butto la tazza di latte addosso per poi andarmene in camera ma vengo seguita da lui che mi prende per il polso e mi fa entrare in camer4a chiudendo la porta a chiave.

"Forse non ti è chiaro Nott, tu non mi devi sfidare, ma chiaramente lo fai perché ancora non sai le conseguenze" mi sbatte al muro e mi riprovera bnel mentre passo un dito lungo la sua camicia per poi metterelo in bocca.

"Buono questo latte" fa un sorrisino e inizia a baciarmi il collo. Il cuore mi batte all'impazzata, inizio a fare grandi respiri, voglio solo andarmene da qui ma devo mantenere la calma. Mentre continua a baciarmi il collo sento la sua mano gelida toccare l'interno coscia, emetto un piccolo gemito per poi prendere la sua testa con le mani e guardarlo negli occhi.

"Non credo che sia il momento Riddle, dovremmo farlo quando nessuno potrà sentirci. Magari stasera alla festa" poso le mani sul suo petto facendo uno sguardo dolce sperando che mi lasci andare.

"E va bene Nott per questa ti assecondo, ci vediamo stasera allora" mi fa un occhiolino ed esce dalla stanza e mi libero in un pianto di sfogo. Draco che passava di li per andare in camera sente il  mio pianto e decide di bussare alla porta.

"Taylor?"

"Mh?" dico con una voce tremolante sperando che per una volta non faccia il coglione e capisca.

"Posso entrare?" chiede mettendo la mano sulla maniglia. Acconsento e lui entra.

"So he non sono affari miei ma che succede?" non posso dirgli che mi ha fatto schifo sentire le mani del suo migliore amico passarmi per l'interno coscia. Scuoto la testa contuando a piangere. Lui si siede vicino a me e mi accarezza.

"C'è una cosa di cui dovrei parlar..." lo interrompo prima di finire la frase.

"Mi abbracci?" lui esita per un  po', poi lo fa. Anche se ci odiamo mi serviva questo abbraccio, mi ha fatta sentire meglio. Lo ringrazio e lui annuisce, mi levo le lacrime dagli occhi e lo guardo.

Unexpected Love | m.riddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora