Innamorata di un serial killer -Tom Kaulitz-

Cap 16

Dopo che sono rimasta da sola per l'ennesima volta mi alzai per farmi una doccia.
Cosa stava succedendo a Tom? aveva sbalzi d'umore oggi,già lui è così poi ci si mette anche sto tempo di merda.
Entrai in doccia,volevo lavarmi anche i capelli dato che mi sono comprata uno shampoo per i capelli alle fragole e volevo subito provarlo.
Il mio corpo era avvolto dall'acqua che cadeva dal doccino così da bagnarmi i capelli anche.
Ma ben presto oltre all'acqua ad avvolgermi furono anche due mani,due mani che avrei potuto riconoscere da un metro di distanza,sorrisi.
Tom:Ho voglia di fotterti cazzo
Disse Tom stringendomi più forte,prima mi ignora e poi mi vuole fottere? bah.
Tu:Beh io non ho molta voglia perciò non faremo proprio niente.
Dissi io.
Tom:Oh piccola,ma tra i due sono io quello che comanda non tu.
Disse con tono malizioso e seducente che sapeva farmi eccitare benissimo.
Tu:Questa mattina sei stato stronzo con me
Tom:E tu anche saresti stronza se non ti fai fottere
Disse palpandomi ovunque.
Tu:Voglio sapere cosa avevi questa mattina e dove sei stato per tutte quelle sue ore
Tom:Te lo ho detto prima, a puttane
Disse ridacchiando.
Tu:Bene! tornaci perché il mio corpo non lo avrai fin quando non mi passa il fatto che ti sei scopato altre.
Tom:Sei veramente così gelosa?
Io ridacchiai,ci voleva veramente così tanto per arrivarci?.
Tom:Quindi? sei gelosa?
Mi chiese ancora.
Tu:Si,sei solo mio.
Dissi.
Tom ridacchiò un po'.
Tom:Io non sono di nessuna piccola
Tu:Eh io neanche sono di nessuno e nemmeno tua
Dissi.
Tom:Oh Madison,tu sei tutta mia,solo mia, di nessun altro, nessuno può averti,solo io,solo io posso averti
Tu:Lo stesso vale per te caro tommy
Dissi passando due dita sul suo petto e poi lo
guardai negli occhi.
Tom:Non sai quello che ti farei, ti divorerei tutta piccola.
Disse prendendomi in braccio.
Iniziò a succhiarmi il collo con pura violenza,si spostò a succhiare i miei seni.
Teneva le mani sui miei fianchi,mi sollevò leggermente e fece entrare la sua lunghezza dentro di me.
Iniziò a dare spinte decise ma soprattuto esperte, spinte che mi facevano sognare ogni volta.
Tom:Oh si...così piccola
Dissi alzando lo sguardo in su mentre continuava a pompare forte dentro di me.
Tu:Tom.
Gemetti il suo nome e lui sorrise maliziosamente.
Iniziò a pompare più forte di prima,iniziammo a gemere entrambi dal piacere.
Diede altre quattro spinte e poi uscì da me.
Vidi il suo liquido caldo uscire,Tom alzò lo sguardo sulla mia bocca.
Tom:Succhia
Disse diretto.
Tu:Che?
Tom:Succhia il mio liquido piccola
Mi chiese mordendosi il labbro.
Mi accovacciai e iniziai a succhiare,ingoiai il suo liquido e continuai a fare su e giù con la testa facendolo venire un'altra volta.
Tom:Ora tocca a me piccola
Disse mettendo le mie gambe sulle sue spalle e si alzò.
Infilò la lingua nella mia intimità e iniziò a leccarla.
Tu:Dio...ti prego
Dissi gemendo.
Tom:Prega il mio nome piccola,prega per me.
Continuò a fare movimenti esperti con quella sua lingua e gli venni in bocca.
Tu:Oddio si.
Dissi sorridendo soddisfatta.
Tom mi fece rimettere i piedi a terra e ci baciammo per poi uscire dalla doccia.
Tom:Ti ho fatto proprio godere li dentro è piccola
Disse ridacchiando.
Tu:Eh ma anche tu hai goduto eh.
Dissi e si leccó il labbro.
Tom:Perché non continuiamo in camera da letto?
Mi chiese ed io annuì sorridendo.
Passammo il resto della giornata nella stanza a scopare.

Mio dio,Madison non è questa la vita che dovresti fare.

Ma sono con l'uomo che amo.

Sei anche con l'uomo che ti ha portata via da tuo padre.