Eravamo nel giardino dei ragazzi,precisamente nella piscina,però non c'era Tom.
Decidi di andare a chiamarlo per unirsi a noi e così feci.
Mi alzai e mi misi un asciugamano per non bagnare la casa ed entrai,appena entrai dal piano di sopra si sentivano dei versi,perciò andai proprio da dove venivano quei versi,aprì la porta e ovviamente c'era Tom,ma non era solo,si stava scopando una ragazza.Ero gelosa.Come potevo essere gelosa di quello che mi aveva rapita? a boh non lo so,ma volevo essere io al posto di quella tipa.
Tom continuava a sbatterla notando che li stavo fissando iniziò a darle delle spinte forti mentre mi guardava,ah si? vuoi provocarmi così? va benissimo.
Chiusi la porta ridendo maliziosamente e andai nella piscina e andai da Bill.
Lo trascinai in camera sua,che era proprio accanto a quella di Tom.
Bill:Cosa vuoi fare mh?
Disse sedendosi sul letto.
Lo guardai e mi misi a cavalcioni su di lui e cominciai a baciarlo.Mi spostai al collo e che presi a succhiare.
Bill mi tolse la maglia di Tom e prese a succhiare il mio seno,emanai un gemito sapendo che dall'altra stanza si sarebbe sentito.Infatti la porta della camera di Bill si era spalancata.
Era Tom,portava i boxer soltanto,mi prese il braccio e mi portò in camera sua dopo aver cacciato l'altra ragazza.
Tom:Piccola hai fatto una enorme cazzata.
Disse.
Ora avevo paura,che problema c'era se scopavo con Bill?.
Tom si avvicinò sempre di più e mi diede un cazzotto.Tutto per quella scena? lui poteva e io no?bah.
Tu:Ma che cazzo di problemi hai?!
Urlai e lui mi fece sbattere al muro.
Tom:Zitta.
Disse,gli spurai sul viso e lui leccó la mia saliva,che schifo.
L'unica cosa che dovevo fare era ascoltare le parole di mio padre,invece no,sono troppo testarda e facendo di testa mia ecco dove sono finita.
Ovviamente Tom non fu per niente gentile,mi iniziò a picchiare,prima mi tirava i capelli poi uno schiaffo,un cazzotto,e un'altro e un'altro ancora.
Mi buttò a terra e mi diede calci su calci al mio stomaco finché non sputai sangue.
Si accasciò a terra e si avvicinò al mio orecchio.
Tom:Ora hai capito con chi hai a che fare? o vuoi ancora fare di testa tua mh?
Mi chiese e poi se ne andò via,lasciandomi li da sola con i dolori che mi aveva provocato,poi iniziai a sentire urlare Tom con Bill,stavano litigando e potevo sentire tutto quello che dicevano.Però ero troppo stanca per fare o dire qualcosa,mi aveva fatto molto male e avevo dolori da per tutto,mi trascinai fino a letto e una volta finalmente arrivata lì mi infilai sotto le coperte e mi addormentai.
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Innamorata di un serial killer -Tom Kaulitz-
RomanceMadison Mayer una ragazza di 19 anni e figlia di un ex alcolista che aveva lasciato dei conti in sospeso con una gang più pericolosa di Berlino,purtroppo la figlia inizialmente non crede agli avvertimenti del padre ma col tempo capí che avrebbe dovu...