UN MEDIMAGO

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Londra,sette anni dopo .

Era una giornata umida e nuvolosa. La pioggia era cessata da poco e le carrozze sfrecciavano sulla strada ancora bagnata,facendo zampillare i rimasugli di un'acqua ormai dormiente.
Con bizzarro stupore si poteva notare come donne e uomini ben vestiti passeggiassero con una flemma tale da apparire quasi intontiti. Forse,era dovuto al fatto che quel clima perenne adorava compiacersi del predominio che aveva sull'intera città e così non mancava mai di farlo presente. Si burlava dei londinesi infondendo tra loro la letargia.
I palazzi in stile barocco di Harvingstone road si affacciavano su ampi marciapiedi costeggiati da verdi betulle e panchine in ferro battuto.
Vi erano negozi di ogni genere, lussuosamente decorati e ben forniti,in armonia con l'elevato ceto sociale di quel posto.
Il denso odore della burrobirra impregnava l'intera via,tanto da penetrare fin nelle  carrozze che attraversavano la strada. In una carrozza in particolare, una donna fiutò con gioia quel dolce profumo. Era bellissima,talmente bella da riuscire a placare con il suo sguardo ammaliante anche la bufera più violenta. Era avvolta in un elegante cappotto verde con i bordi in pelliccia e le sue forme divine erano fasciate da un abito attillato che lasciava le ginocchia scoperte. Ammirava di tanto in tanto  il gradito panorama attraverso il finestrino con un sorriso stampato sul volto, il che la rendeva ancora più radiosa di quanto già non fosse.
L'intensa luce bianca(tipica di quelle giornate) che penetrava nel cocchio si riversava nelle sue iridi blu,risaltandone ancor di più il loro splendore. Nel vederla chiunque veniva contagiato dal suo buonumore.
Ad un tratto,il cocchiere che la trasportava si voltò con prudenza verso il mantice della carrozza.
<< Signorina questa è Harvingstone Road,dove devo lasciarvi di preciso?>>
La ragazza sussultò richiamata dai suoi pensieri.
<<Al Bluesnake prego>> rispose con delicatezza.

<<Allora eccoci qui miss>> annunciò l'uomo mentre tirava le redini dei cavalli.

La donna prese delle monete d'oro dalla sua borsa di pelle e le porse al cocchiere.
<<Ecco a voi e buona giornata.>> aprì lo sportelletto e scese dalla carrozza.

<<Buona giornata a voi signorina>> l'uomo accompagnò il saluto sollevando leggermente il capello per poi partire nuovamente.

Il Bluesnake era un lounge bar di classe, dall'atmosfera suggestiva e intellettuale,pervaso da un frizzante fumo blu come il nome del locale stesso.
Una banda di elfi suonava una melodia folk per accompagnare i pasti dei nobili clienti seduti al bancone di quarzo rosa.
La donna si guardò attorno alla ricerca di una persona in particolare.

<<Posso esservi d'aiuto signorina?>> le domandò un elfo cameriere alle sue spalle.

<<Si,ho un appuntamento con il signor Marcus Lewis. Sapresti indicarmelo?>>

L'elfo fece un inchino.
<<certamente miss, seguitemi>> e si diresse verso una stanza privata,al lato del bar.

La donna lo seguì e aspettò di fuori.

<<Signor Lewis c'è una donna che chiede di voi>>

<< Falla entrare, subito!>>

<<Si, signore>> l'elfo fece capolino dalla porta e la invitò ad entrare.

Il ticchettio delle proprie scarpe accompagnò la giovane donna fin dentro la stanza.

<<Narcissa cara! Ho sentito il tuo splendido profumo da qui. Vieni, accomodati accanto a me.>> il signor Lewis indicò la poltrona al suo fianco.

<<Salve signor Lewis, sono felice che mi abbiate contattata.>> fece Narcissa.

L'uomo le prese la mano e la baciò.<< Il piacere è tutto mio mia cara,ti trovo in splendida forma!>>

Black And Silver White.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora