Era il primo giorno di settembre e si avvicina l'apertura della scuola e quindi la fine dell'estate. I ragazzi, come al solito, non vogliono che ricominci. Una di queste ragazze era Angel. Angel era una ragazza bella, aveva capelli marroni chiari con riflessi biondi, con occhi marroni. Aveva 16 anni. Era alta e magra. Angel, abitava in California. Era una ragazza solare ed estroversa, aveva molti amici ed amava scherzare; però, quando c'era bisogno di serietà, diventava come un soldato: ferma e decisa. Ultimamente era molto triste ed i suoi amici pensavano che era per colpa dell'inizio della scuola. Loro la consolavano dicendo che sarebbe stato un anno come un altro. Ma non sapevano cosa, in realtà, stesse succedendo. La cosa che dispiaceva di più ad Angel era che non voleva andarsene. Ebbene sì, doveva proprio andarsene dalla California, per andare a vivere a Sidney, la città più grande ed importante dell'Australia. Doveva andarsene per la madre, unico genitore che aveva, e per uno dei due fratelli, visto che avevano trovato un lavoro importante a Sydney. Angel non aveva detto niente a nessuno, apparte alla sua migliore amica Nathalie.
Il trasferimento doveva avvenire proprio quel giorno, quel brutto primo settembre, o come lo definiva lei, maledetto.
Angel, stava finendo di preparare la valigia quando le squillò il cellulare. Lei vide che era Nathalie e rispose "Pronto?" Sentì Nathalie con una voce strana, tipo che stava piangendo, che disse "Ehi Angel... dopo ti va di passare a casa mia, per un ultimo saluto al modo nostro? Pane e nutella?" Angel, triste perché non voleva lasciare l'amica, rispose "Certo, passo da te per le nove... almeno ci daremo un saluto come si deve" detto questo, Nathalie, con voce soffocata disse:"Allora a dopo" Angel la salutò ed attaccò; poggiato il telefono finì di preparare la valigia e la chiuse. Non fu un'impresa facile, visto che a momenti scoppiava, ma ce la fece.
Portata giù la valigia, si preparò la borsa a tracolla con iPod, iPad, telefono, caricatore portatile, caricatore normale, cuffiette, computer ed un libro da leggere durante il viaggio. Mentre finì di trovare e mettere queste cose nella borsa, si accorse che erano le nove, così chiuse la borsa ed uscì da casa.
Camminò per circa venti minuti, finché non arrivò a casa di Nathalie. Arrivata a casa dell'amica, la madre di Nathalie la fece entrare. Appena l'amica di Angel vide Angel, le saltò addosso e la abbracciò più forte che mai piangendo. Le chiese "Devi partire per forza?" E Angel, stringendola come se non ci fosse un domani le rispose "Sì, per forza... ma ti prometto che tornerò" Nathalie, sempre piangendo "Ma non voglio che te ne vada... chi mi farà compagnia quando sarò triste, chi mi aiuterà quando ne avrò bisogno..." ed Angel, per incoraggiarla "Ti chiamerò ogni volta che potrò, te lo prometto... ma ora basta piangere e parlarne, che altrimenti non andremo mai avanti..." e detto si staccarono dall'abbraccio ed andarono in cucina.
Angel, amante della nutella, come quasi ogni ragazzo della Terra, chiese a Nathalie "Allora, dobbiamo fare questo saluto al nostro modo? Dobbiamo sbrigarci però che tra tre ore devo partire" Nathalie annuì e prese pane e nutella. Dopo dieci minuti si ritrovarono un vassoio pieno di briciole e macchie di nutella ed il muso tutto sporco di nutella.
Dopo essersi pulite per bene la faccia e sciacquato il vassoio, iniziarono a ricordare tutti i bei momenti passati insieme. Risero e piansero fino a che non arrivarono le dieci, l'ora in cui Angel, se ne dovette andare. Si abbracciarono strette e Nathalie decise di accompagnarla fino a casa. Arrivate a casa si diedero l'ultimo saluto.
Infine, quando se ne andò Nathalie, Angel prese valigie e borse e le caricò in macchina. Entrò di nuovo in casa, per darle un saluto finale e quando uscì ne rimase sorpresa. Tutta la sua classe stava lì ad aspettarla, per salutarla. Lei ne rimase colpita. Tutti le diedero un abbraccio e, finito tutto, gli altri la salutarono e lei saltò in macchina dicendo "Addio California".
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Brighter Than Sun
FanfictionQuesta è la storia di una ragazza che si dovrà trasferire a Sidney, a causa di lavoro della madre e di un fratello. Qui, imparerà che cambiare vita, equivale anche a cambiare sentimenti, infatti ne proverà alcuni forti, che non aveva mai provato pr...