Mr.London

8-Ricordi

<La tua famiglia era stata coinvolta in un conflitto tra famiglia,dove paese e venne uccisa,tu e tuo fratello Verlaine veniste portati nell'orfanotrofio in cui ti ho portato l'altra volta.
Quell'orfanotrofio era però una casa di ricerca dove gli scienziati usavano i bambini orfani per i proprio esperimenti.Io nacqui lì,mia madre era una scienziata che nobile,moglie di un duca,che non si fece scrupoli a usare il proprio figlio per degli esperimenti fino a farmi diventare una macchina senza emozioni.Quando ti vidi per la prima volta però,tu riuscissi a farmi provare un brividino e da quel momento divenni la tua ombra,sapevo che in te c'era un grande potere,lo percepivo e per questo tentai di fare spostare l'attenzione dei scienziati su qualcun altro che non fossi tu.Però loro se ne accorsero e iniziarono a usarti per degli esperimenti,appena prima feci un tempo a sigillare il tuo potere,sai la mia abilità è di fermare le abilità degli altri,e così inizialmente eri una normale cavia a cui facevano soltanto delle analisi del sangue,poi però,quel giorno,in cui ti strapparono da tuo fratello e ti misero in quella vasca di acqua con candeggina e pietra vulcanica il tuo potere segreto si risvegliò con dentro il demone che ti avevano sigillato nel corpo,arahabaki.
Arahabaki prese il controllo del tuo corpo e tu distrussi una parte di laboratorio e uccisi una grande parte di quegli scienziati.>Mi guardò negli occhi.

<Io fermai la tua abilità giusto in tempo e ti addormentasti tra le mie braccia, però quella sera,gli scienziati sopravissuti ti presero dalle mie braccia e ti cancellarlo la memoria,appena me ne accorsi li uccisi e scappai.>

<Avevi 6 anni e io 7.Era il giorno prima del tuo compleanno.>Distolse lo sguardo.

Chuuya rimase a bocca aperta.

<Lo scienziato che te la cancellò era Mori Ōgai,il tuo boss.>

Cosa.
No,no,no,no,no,no,no,no,no,no,
Mori è stata la prima persona che abbia accolto me e Verlaine,no,no,no,no,no,no,no,no!
Mi rifiuto di crederci!

Alcune lacrime iniziarono a scendere dal volto di chuuya.

<Rimpianto di non essere riuscito ad evitare che tutto quello accadesse.>

<Hai mai fatto caso che noi due abbiamo lo stesso tatuaggio?>Scoprì il polso e fece vedere la rosa.

<8 anni dopo noi ci rincontrammo e formammo il doppio nero,dove ci fecimo questi tatuaggi in modo da ricordare la nostra amicizia,e quel qualcosa di più che c'era tra di noi...>L'ultima frase la pronunciò quasi sottovoce.

<Appena mori lo scoprì ti ricancellò la memoria,perché aveva paura che il demone dentro di te ricordasse e potesse nuovamente esplodere.>

<Io sono sempre stanno innamorato di te,Chibi.>Mi guardò negli occhi sfoderando un sorriso,un sorriso triste.

Mi posò un dito sulle labbra prima che potessi aprire bocca per parlare.

<ti serve del tempo per riflettere con te stesso sui tuoi ricordi,devi riflettere,rifletti,ordina alla tua mente di ricordare,poi torna da me,chuuya.>Pronunciò l'ultima parola con un tono addolorato.

Dazai scricchiò due dita assieme e il corpo di chuuya cadde esanime tra le braccia del loro.

Un deja-vu.

Una sensazione di familiarità infondo il corpo di chuuya,capitavano giorni in cui si sentiva perso,si sentiva vuoto come se gli mancasse qualcosa ed il motivo era quello,i suoi ricordi.