Qua la zampa!...Anzi, il cuore.

2. Jenny

Mi sveglio alle tre del pomeriggio.
Che palle, ho saltato pure pranzo, adesso sto morendo di fame, vado in cucina facendo attenzione a non svegliare Rocky.
Incontro mia madre in cucina "ma buongiorno principessa, dormito bene?"
"Senti mamma ho capito che è un po' tardi, ma non c'è ancora scuola e quindi posso dormire quanto voglio".
"Non è questo il problema, è che tu hai saltato sia colazione che pranzo, e questo non va bene, già sei molto magra, lo vuoi diventare ancora di più?"

Me ne vado in camera mia senza dire una parola. Mi fanno calmare le foto delle mie migliori amiche attaccate al muro e le luci a led messe da poco, le lascio sempre bianche, però questa volta ho deciso di metterle viola per dare un tocco in più, mi lancio sul mio letto morbido, anch'esso appena comprato, con piumone beige.
Sto molto larga visto che è ad una piazza e mezza. Poi arriva Rocky che chiede le coccole e io gliele faccio almeno per mezz'ora, per me è anche una terapia coccolarlo.
Comunque sto morendo di fame ma non ho intenzione di uscire per un bel po'.

Dopo circa due ore torno di sotto, non c'è nessuno, allora mi preparo un piatto di pasta al pomodoro, un classico in Italia.
L'ennesimo problema: MI SONO DIMENTICATA DI COMPRARE I CROCCANTINI PER ROCKY.
DIO MIO MA SONO VERAMENTE RINCOGLIONITA.
Visto che non voglio andare a piedi al supermercato mi precipito in camera di mia madre e le chiedo le chiavi della macchina.
"Già che ci sei prendi la lista e fai la spesa". Sbuffando accetto e mi dà la macchina. Ho la patente da un'annetto circa, l'ho presa abbastanza tardi. Odio le cose noiose quindi ho dato un nome alla macchina: Becky.
È bianca come la neve, è bellissima e ha un sacco di gadget intelligenti al suo interno.

Arrivata al supermercato, prima prendo i croccantini per Rocky nel reparto animali, poi faccio la spesa.
Un reparto però mi suscita interesse.
Le schifezze, io ne sono sempre andata matta, patatine, pop corn, merendine...Devo dimenticarmi di questi pensieri e continuare a fare la spesa. Ma la mia manina si allunga e prende un bel pacchetto di patatine alla paprika.
Continuo la spesa in pace senza farmi attrarre da altri reparti.
Poi arrivo alle casse, la cassiera scannerizza tutti i prodotti presi.
"108,67$".
COME?!? E CHI CE LI AVEVA TUTTI QUEI SOLDI PER PAGARE LA SPESA?!
Ho soltanto 50$ nel portafogli e la carta di credito l'ho lasciata a casa.
Chiamo mia madre.
"Mamma, c'è un piccolo problema, io ho solo 50$ per pagare, ma la spesa ne costa il doppio. Non mi aspettavo di spendere così tanto!".

"E cosa dovrei fare io Jenny?"

"Puoi venire ad aiutarmi a pagare la cifra giusta?"

"No cara, ce l'hai tu la macchina. Quella di tuo padre la sta lavando tuo fratello e non ho intenzione di venire a piedi."

"Dai mamma. Vieni, ho bisogno del tuo aiuto".

"Ascolta, mando papà, tanto lui ha sempre voglia di camminare".

Sbuffo e poi chiudo la telefonata.
Nel mentre mi sono fatta una figuraccia con la cassiera che ha dovuto spostare tutti nelle altre casse perché quella era chiusa a causa mia.
Dopo neanche un quarto d'ora ecco che arriva mio padre con i soldi. "Tieni. Magari la prossima volta vieni con più soldi".

Adoro mio padre, non solo per questo ma perché è sempre lui che mi fa ridere e rallegrare nei momenti più duri. Però mia madre non è così, di solito è un sole raggiante con un sacco di voglia di vivere (cosa che alcuni di noi adolescenti ne abbiamo poca). Forse perché oggi non è proprio giornata per lei. Dopotutto ieri ha lavorato per un giorno intero.

Torniamo a casa con la macchina di mamma e do da mangiare a Rocky che nel mentre sta impazzendo, ma letteralmente, ha un sacco di fame e appena gli preparo la ciotola dei croccantini ci si fionda sopra. Certo che lo sto proprio trascurando in questo periodo...

La sera andiamo al parco e di solito il cane lo lascio libero perché è calmo e tranquillo, fa i suoi bisogni ecc...
Ma ho l'impressione che questa volta sia più agitato.
Va in contro ad altri cani, gira come un matto, e non ha nemmeno fatto i suoi bisogni, così gli rimetto il guinzaglio, ma lui si rifiuta di andare, io lo tiro ma lui non si fa tirare, così mi fa cadere.

Sono arrabbiata con lui, ma mi lecca per scusarsi, così lo tiro molto forte fino ad arrivare a casa.
Spiego quello che è successo a mia mamma, "magari è innamorato, anche il mio cane quando era innamorato faceva cose strane, stai tranquilla sicuramente è per quello".
Chissà cos'ha , magari è innamorato ma magari no, sono curiosa ma sono troppo stanca per ragionare e mi addormento sul letto.