You give and give until it's gonna away
Just tell yourself you've got another dayHarry Styles
Il primo ricordo nitido che la sua mente era riuscita a conservare e a trascinarsi dietro per tutti quegli anni, era la morte di sua madre.
Non era mai riuscito a seguire il ragionamento che la sua testa aveva fatto, condurla a preservare quel momento ed eliminare del tutto qualunque cosa che avesse avuto vita precedentemente. La sola opzione sensata che poteva concepire come valida, era che quel giorno, era stato l'inconsapevole principio di tutta il suo sfacelo. L'inizio di una caduta rovinosa, che non era mai stato in grado di frenare o nemmeno rallentare. Da quel ricordo, tutti gli altri, sembrano essere solo un effetto collaterale che non può fare altro se non incassare e attendere che passi da solo. L'assenza di sua madre, era un vuoto incolmabile che gli pesava dentro, con il quale aveva imparato a convivere e che aveva appreso come gestire facendolo combaciare con la sua quotidianità. Come prima conseguenza della perdita, il suo cervello lo riportava immediatamente al tentativo da parte di suo padre, di mettere una pezza su quella mancanza; si era sposato di nuovo dopo tre anni. Quel giorno, lo ricorda ancora meglio, non è offuscato dalle lacrime, né tantomeno è affogato nella tristezza. No, di quella giornata, ricordava bene il sorriso finto che aveva indossato per tutta la durata della cerimonia, abbinato perfettamente al suo smoking nel quale si sentiva soffocare.
Aveva piovuto durante tutta la funzione, contrariamente al funerale di sua madre, dove il sole non si era mai spento, mentre lui, aveva desiderato ogni attimo, che smettesse di brillare, così da poter smettere anche lui di fingere di riuscire a farlo senza sentire il petto stringersi all'altezza del cuore.
Lady Tremaine, la donna che secondo suo padre, avrebbe dovuto sostituire sua madre, si era posta come una donna dai modi gentili e severi, con un'educazione rigida, a vecchio stampo. La prima volta che l'aveva incontrato, gli aveva regalato un sorriso, che non conoscendo il futuro, né tantomeno lei, gli era parso sincero. Per qualche istante, si era davvero illuso che qualcuno fosse davvero tornato a volergli bene, oltre a suo padre. Ma era piccolo e non aveva ancora ben chiaro il meccanismo complesso del mondo, non poteva sapere che in realtà, quella era una facciata costruita e tenuta in piedi solo quando suo padre era nei paraggi.
Lady Tremaine, aveva due figli. Nick e Liam. Nick aveva la sua età, Liam era più piccolo di due anni. Il loro padre, aveva rinunciato alle sue responsabilità da tempo quando si erano sposati. Lui, nonostante, avessero un carattere molto diverso dal suo, aveva provato a conoscerli e ad andarci d'accordo, ma in risposta, era riuscito a ricevere solamente prese in giro ed insulti, come se tutta quella situazione fosse stata colpa sua. Non rispondeva mai alle provocazioni, se le lasciava scivolare addosso e fingeva che la loro presenza non fosse reale, ma solo una piega non troppo rilevante di quello che la vita gli stava dando.
Successivamente al matrimonio, come un effetto a catena, i viaggi che suo padre effettuava per lavoro, erano incrementati progressivamente, fino a che, nel giro di un anno, era diventato maggiore il numero di giorni che trascorreva fuori da quelle quattro mura che dentro. I momenti che passava da solo, aumentavano senza che nemmeno lui se ne rendesse conto. La soffitta, era il solo luogo dove il rumore che le vite dei suoi fratellastri producevano, non arrivava. Trascorreva in quel posto le giornate intere, seduto sul davanzale in legno, ad osservare il mondo esterno e a come a qualche passo da lui, la vita fosse così diversa. Il castello, era sempre lì, da qualsiasi finestra, lui riusciva ad affacciarsi sulla quotidianità di altre vite e a fantasticare su come sarebbe stato vivere un'esistenza non sua anche per un singolo giorno. Sbirciava sempre in quella realtà, chiedendosi come fosse possibile sentirla così distante quando non lo era.
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Cinderella |L.S.|
FanfictionHarry vive con suo padre da quando è piccolo. La morte di sua madre, è un vuoto incessante con il quale ha imparato a convivere. Suo padre, ha deciso di risposarsi, così da non lasciarlo sempre in compagnia delle domestiche durante i suoi viaggi di...