Cosa c'è, cosa c'è, cosa?
Dici cosa, scusa non ti sento, sarà che mento, sarà che è stato il vento.
Dici cosa scusa non ti vedo, sarà la nebbia, sarà che non ti credo.
Tu che passavi il giorno a fumare 10 sigarette, una perché ti svegliavi, una dopo pranzo, un'altra sempre alle 7. "Che?" Dici le altre 7? Tutte per colmare il timore del mare, il vuoto che inghiotte dopo le tempeste.
Eppure le braccia le muovi ancora, quando passa una mosca sul tuo petto, hai la forza di scansarla per ora. Ma stai crollando, come un puzzle perdi pezzi, tu che ne hai presi così tanti di mezzi, ora ti arresti, ora ti fermi.
Cosa cazzo non va in te che non va nel mondo? Perché sospiri ad ogni secondo? Perché non godi più davvero, perché vivi come dentro di un cimitero?Ora che guardi in questi specchi diafani, dove sono i tuoi pezzi, chi sono i tuoi diavoli?? Cosa c'è, ma chi è, ma perché non ti va più di comunicare, di andare oltre questa coltre crepuscolare? Ora che il mare ha perso anche il sale, me lo dici com'è, starci mai a pensare, me lo dici com'è, affogare nel mare?