SOLO GENTILE

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Uscimmo, e ci fermammo ad una farmacia poco lontano. Entrai in uno scampanellio, e alzai gli occhi al cielo, già nervosa: perché dovevano mettere i campanelli all'entrata di tutti i benedetti negozi. Nonostante tutto, presi un respiro profondo.

Sorrisi al farmacista, che spalancò gli occhi: " Hongjoong degli Ateez e Y/N delle Paradigm? Nello stesso posto? Mia figlia è una fan, per favore, potreste concedermi un selfie? Vi farò uno sconto su qualunque cosa vi serva!". Cercai di mettere assieme le sue parole, confusa, e quando ci riuscii, cercai un modo per rispondere.

"A dire il vero-" Cominciai, ma Hongjoong mi interruppe: " Ma certo! Venga pure...". L'uomo fece il giro del bancone, emozionato come un bambino al suo compleanno, e mi porse il telefono. Io sorrisi, mi tirai su le maniche della felpa, che mi stava enorme, e feci per scattare la foto, quando Hongjoong mi fermò: " Aspetta, non ci inquadra bene... vieni" Mi prese per la vita, avvicinandomi a lui. L'insieme di emozioni che provai fu indescrivibile; qualcosa cominciò a rovistare nel mio stomaco, e spalancai gli occhi: non potevo avere le farfalle nello stomaco per LUI.

Arrossi, ma mi ripresi, e sorrisi nervosa per la foto. Restituii il telefono al farmacista, e mi staccai da Hongjoong schiarendomi la gola: " Ehm... mi servirebbe solo una bustina di antidolorifico... pastiglie se possibile". L'uomo annuì, mettendosi a rovistare fra i cassetti dietro di lui.

Il silenzio si fece pesante, e l'uomo decise di romperlo per primo: "E' molto bello questo vostro rapporto fra colleghi! Vi aiutate sempre, e non capisco proprio perché le persone debbano sempre pensare che stiate assieme... assurdo...". Sorrisi: era proprio vero.

"Non lo dica a me!" Esclamammo io e Hongjoong all'unisono, lanciandoci poi un'occhiata.

Era la prima volta in cui lo guardavo per tanto tempo negli occhi, e dovetti ammettere a me stessa che fossero stupendi. Rimanemmo a guardarci, pensierosi, finché l'uomo non ci riscosse, dicendo qualcosa che non ci saremmo mai aspettati di sentire:

"Però devo ammettere che voi due sembrate proprio in armonia..." borbottò guardandoci, e io spalancai gli occhi: " Oh no. Certo che no. Glielo dico, non lo siamo... è un caso che ci troviamo qui assieme!" Forse ero stata un po' TROPPO sincera, ma non potevo farci nulla.

L'uomo sorrise: " Va bene, lo capisco. Sono davvero onorato di avervi conosciuti, sul serio. Al primo concerto delle Paradigm, state sicuri che mia figlia ci sarà!".

Ricambiai il sorriso, pensando che dopotutto fosse un uomo amabile: " Grazie mille, a rivederla!". Uscii dopo aver pagato, e tirai fuori una delle pastiglie, ingoiandola. Strizzai gli occhi, e sospirai: " E ora aspettiamo che funzioni...". Bisbigliai, e l'aria fredda mi fece girare la testa. Mi accucciai, e sentii Hongjoong sospirare: "Vieni, copriti con il cappuccio e prendiamo un autobus...". Mi aiutò a tirarmi in piedi, e io mi coprii il viso. Feci per salire sul mezzo pubblico, ma l'autista mi fermò: " La prego di togliere il cappuccio signorina. Ci sono stati dei furti ultimamente, ed è stato espressamente richiesto di essere riconoscibili". "Ma vede, io..." Cominciai, ma dopo essere stata minacciata di una chiamata alla polizia sospirai, e mi tolsi il cappuccio. Anche Hongjoong fece lo stesso, e l'autista spalancò bocca e occhi. "Vai..." borbottò Hongjoong spingendomi, e io mi sporsi all'indietro: " Hai avuto una pessima idea...".

Dopo pochi minuti, nonostante noi cercassimo di evitare il contatto visivo con chiunque, già le telecamere dei telefoni erano praticamente tutte puntate su di noi. Io in più, avevo la nausea, e ad uno scossone rischiai di cadere. Hongjoong mi appoggiò una mano sul fianco, tenendomi ferma, e un bisbigliò generale si alzò dalla folla: " Stanno assieme?" "Ma non era con Wooyoung?" " Che storia è questa?" "Guarda come la tiene..." "MA quella felpa non è troppo grande per lei? Di chi sarà?".

Nonostante questi commenti, riuscii ancora ad accorgermi di quanto dolce fosse il tocco del ragazzo...

"Hongjoong per favore, scendiamo..." borbottai, e lui sospirò: " Ormai siamo quasi arrivati, non ha senso, e tu stai troppo male. E poi ci hanno già fatto delle fo-". Fu interrotto da un urlo: "Tu! Brutta! Si parlo con te, Y/N. Stai lontana dagli Ateez, gatta morta che non sei altro!". Arrossii, e una lacrima mi salì all'occhio. "Non ascoltarla..." bisbigliò Hongjoong, ma io scossi la testa, e alla prima fermata mi fiondai all'esterno.

L'impatto con il freddo e lo slancio mi fecero quasi cadere, ma mi ripresi.

Presi una boccata d'aria, e sentii i passi di Hongjoong raggiungermi da dietro: " Ma sei matta?!" Esclamò, e io mi voltai con gli occhi lucidi. "No! Sono solo stufa! Prima tu che mi tratti male fin da quando sono qui, poi la storia dei pettegolezzi con Wooyoung, adesso questo... ti sei accorto che il tuo dannato gruppo mi sta portando solo problemi?!" Spalancai gli occhi: dopotutto Hongjoong mi aveva aiutata per tutta la sera, e non avrei voluto cominciare un litigio proprio in quel momento. "I-io-" cominciai, ma lui abbassò la testa: " Hai ragione, mi dispiace...".

Aprii la bocca in una piccola "o", e lo guardai imbambolata: Hongjoong, quell'Hongjoong, si era appena scusato? "N-no non importa, sono un po' nervosa. Non è colpa tua..." Detto ciò, cominciai a camminare a testa bassa. "Y/N...?". Mi voltai sorpresa, e Hongjoong sorrise debolmente: " La KQ è dall'altra parte...".

Sorrisi, annuii, e lo seguii per la strada. Ad un tratto sentii qualcosa di bagnato cominciare a cadermi sui capelli, e dopo pochi secondi, soffici fiocchi di neve cominciarono a scendere. Io e Hongjoong arrivammo alla KQ, quando ormai per terra erano stesi due centimetri di neve. Senza accorgercene, ci eravamo stretti, più vicini possibile l'uno all'altra.

Salii le scale, e trovai cinque facce preoccupate che mi aspettavano, mentre sette aspettavano Hongjoong ansiose. Sorrisi e raggiunsi Soo-Yun, abbracciandola. "E' un'ora che vi aspettiamo! Ci siamo preoccupati!" Mi sgridò Nicole, ma poi mi abbracciò. "Lo capisco, scusate, ma ora possiamo entrare? Non mi sento più il naso dal freddo, e neppure voi credo...". Ines, che era quella messa peggio, annuì: " Si per favore, credo che se potessi sudare mi crescerebbero delle stalagmiti sul naso...". Scoppiammo a ridere ed entrammo. Feci per seguirle in dormitorio, poi mi voltai. "Hongjoong!" Esclamai, e lui si voltò: " Si?". "Grazie". Sorrisi, e lui fece lo stesso, poi entrambi ci voltammo. Eunji mi guardò ad occhi spalancati: " Aspetta, aspetta. Cosa? Cosa è successo?". Sbuffai: "Nulla di che...".

Mi guardai attorno, ma gli sguardi che incontrai contenevano solo sospetto, e ironia.

"Sai che non ti crediamo!" Esclamò Nicole, e Soo-Yun mi diede una gomitata leggera, come suo solito: " Dai, dimmi un po' cos'è successo...". Scossi la testa: " Nulla! Mi ha solo accompagnata in farmacia per comprare un antidolorifico, e poi siamo tornati a casa! In autobus hanno cominciato a riempirci di foto e video, perciò siamo tornati a piedi".

Nicole annuì: "Siete tornati sotto la neve! Che cosa romantica". Feci finta di vomitare, e la guardai storto: " Romantico? Hongjoong? Non credo proprio. E' stato semplicemente gentile...".

"Gentile anche a prestarti la sua felpa?" Chiese Soo-Yun, e io arrossii, ricordandomi in quel momento di non avergliela neppure restituita.

Nicole e Kiyo si lanciarono uno sguardo che non seppi decifrare, poi sbuffai: " Beh, se non vi dispiace ho voglia di una minestra bollente, e delle mie lenzuola morbide, confortevoli, e soprattutto più calde di quanto facesse la fuori!".

Eseguii tutto quello che avevo detto in ordine, poi andai a dormire. Piegai la felpa di Hongjoong e la infilai nell'armadio: " Gliela darò alla prima occasione...".

Prima di spegnere la luce afferrai il telefono, e sorrisi: " Domani comincia dicembre... Natale è alle porte!" Esclamai emozionata. Natale era sempre stata la mia festività preferita, e in quel caso, voleva dire anche una pausa da allenamenti, shooting, registrazioni, e impegni vari. Significava una settimana di puro relax, una settimana di magia, e anche se non lo sapevo ancora, una settimana di sorprese...

DID I JUST FALL IN LOVE? (HongjoongxY/N)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora