mi svegliai la mattina seguente, mi girai verso destra e vidi bill nel mio letto matrimoniale che dormiva;
eravamo solo noi due, decisi di svegliarlo.
<oi bill, oi..>
dopo un paio di minuti aprì gli occhi<oddio nicole, che ore sono?>
<non ti preoccupare, è presto>
<ok, ok..>
<tu hai ancora sonno?>
chiesi io vedendo i suoi occhi stanchi<no.. no, ora che mi hai svegliato non più>
ci girammo da due lati diversi,poi mi domandò
<nick, ti ricordi ieri sera?><no..che è successo?>
domandai sconvolta dalla domanda<emmh.. hai cercato di baciarmi..>
baciarlo? Io non ho mai cercato di baciarlo..
o almeno da quanto mi ricordo.<no, bill.. penso che tu abbia sognato>
<no invece, ieri sera eravamo fatti, tu mi hai portato in doccia e.. beh..>
<non so di cosa stai parla->
non feci nemmeno in tempo a finire la frase che le morbide labbra di bill si unirono alle mie.. non lo fermai,
non ne avevo la minima intenzione.passò da un piccolo bacio leggero e gentile a qualcosa di più intenso.
iniziò a prendermi per i fianchi..
odiavo questa sensazione.. mi staccai.
odiavo il contatto fisico, questo non lo poteva sapere..
non smise di baciarmi neanche per prendere fiato.<so che mi desideri..>
non risposi, lo fissai soltanto.ci fissammo per un po', già mi mancavano le sue labbra..
<rifallo, ti prego..>dissi guardando in basso dall'imbarazzo.
mi prese ancora per i fianchi.<perfavore.. perfavore, non toccarmi..>
<va bene nicole, te lo prometto>
mi lasciai andare, era il primo ragazzo che, dopo le mie parole non aveva osato più mettere nemmeno un dito sul mio corpo.<bill.. perché mi confondi così tanto..?>
<anche tu nick.. più di quando immagini..>
mi era piaciuto quel bacio, non potevo dire il contrario.ma allora.. cosa provavo per quel ragazzo?
odio?
simpatia?
amicizia?
..amore?nah.. impossibile, non ho bisogno di un uomo per sentirmi completa,
ma quando venne da me..bill kaulitz, smettila di confondermi.
*pov:bill*
non capivo cosa provavo per nicole, il gesto che aveva fatto ieri sera mi aveva riempito di dubbi.
la odiavo, la dovevo odiare..
ma ieri.. ma il bacio.. lei..
semplicemente lei..
eravamo soli, un solo pensiero mi passò per la testa..
"baciala"
cercai di ignorare questo grande desiderio che cresceva man mano dentro me tanto da potermi addirittura divorare..
io non sono così..
io non sono come tom, non sarò mai come tom.
volevo andarci piano, non come lui ma..
con nicole..
con lei tutto era diverso.mi sapevo controllare perfettamente ma lei, lei faceva scattare in me degli spasmi incontrollabili..
non resistetti e la baciai.
volevo fosse solo un bacio piccolo ed innocente ma poi..
lei non si staccò da me.. io nemmeno."perfavore.. perfavore non toccarmi"
quelle parole.. quella piccola frase mi aveva come penetrato il petto provocandomi un dolore isopportabile.
aveva paura di me?
aveva paura del mio tocco?
se così fosse stato non mi sarei stupito più di tanto..
le avevo fatto male, male fisico più di una volta..che cosa provo per te nicole keller?
perché mi confondi così tanto?
nicole.. smettila di confondermi.
STAI LEGGENDO
sforzati finché riesci- Bill kaulitz
Actionnicole keller, una ragazza di 16 anni che, dopo aver frequentato persone sbagliate si troverà in una gang pronta ad ongni rischio e pericolo. torture, uccisioni, droghe, fumo alcool.. tutto ciò che le riserverà la vita. le quattro erano solite a sco...