Belial e Aldebaran si innalzano in volo, ormai albeggia nuovamente, i due han ormai poerso il conto dei giorni e delle albe trascorse, sembrano tutte uguali, fredde seppur siano in zona desertica, ognuna preludio di guai e problemi che non riescono a superare. Seppur ora conoscano il nemico, entrambi non hanno idea di come affrontarlo e avanzano nel chiarore dell'alba verso Tien Man Ku. Il deserto scorre sotto di loro, uniforme e immobile; il viaggio è breve e presto la grande capitale è in vista all'orizzonte; la vista di quel luogo aumenta solo il nervosismo e l'inquietudine.
Ecco cosa provano e pensano demone e drago mentre avanzano, pronti a combattere ma rosi dai dubbi causati dall'ignoto. Un luccichio tra le nubi, qualcosa di innaturale che sembra riflettere artificialmente i raggi solari, Aldebaran scarta di scatto deviando bruscamente il suo volo sulla sinistra mentre un dardo di balista sibila nell'aria dispedendosi nella sabbia. Il cielo è cosparso da poche nuvole bianche eppure dietro queste si nascondono le Draconiere e che ora escono in massa accerchiando drago e demone.
Aldebaran si ferma in volo sospeso, sorretto dal possente battito delle ali. "Ci aspettavano." Ringhia furioso guardandosi attorno consapevole d'essere un bersaglio facile. "Belial, separiamoci io me la vedo con loro tu vai alla piramide." Aldebaran sembra deciso a dar battaglia da solo.
"Scordatelo." Belial pare altrettanto determinato. "Non ti lascio da solo contro un esercito." Il demone si guarda attorno mentre le Draconiere si posizionano a cerchio attorno a loro, le prue armate di baliste cariche i cui dardi dalla punta netallica scintillano nei raggi dell'alba. Sono sotto tiro, ma altro attira la sua attenzione e va a indicare un punto imprecisato del deserto alla loro sinistra. "Aldebaran guarda."
Drago e Demone sono circondati da una ventina di Draconiere ma poco lontano se ne alzano a centinaia, la direzione ovvia: Gulfing. Lo spettacolo è terrificante, navi su navi volanti, portatrici di morte, cariche di armi e reti per la caccia che puntano il loro regno, mentre il sovrano dei draghi è compagno sono circondati e bersagli facili. Le draconiere si fermano stabili attorno ai due eppure non li attaccano, non ancora; le armi sono cariche, gli armigeri pronti a colpire eppure non viene scoccato nessun dardo se non il primo.
"Ci hanno avvisati." Ringhia Aldebaran rendendosi conto che il primo dardo non era lanciato per uccidere ma per fermarli e mostrargli lo spettacolo dell'esercito in partenza per l'invasione. "Vogliono indebolirci avvilendoci. O forse farci tornare a casa per difenderla." Aldebaran teorizza il motivo di quell'attesa mentre si guarda attorno cercando una via di fuga per liberarsi dal letale accerchiamento.
"Arrendetevi e vi risparmieremo." Una figura incappucciata di nero si fa avanti sulla prua di una draconiera.
"Col cavolo." Belial come suo solito di poche parole, Aldebaran di rimando ringhia cupo.
"Impertinente, non avete modo di trattare. Abbiamo la regina e il suo drago, presto avremo il vostro regno e siete circondati. Direi che arrendervi è più di quanto possiate sperare come offerta. Siete validi guerrieri, ci servirete." La figura in nero prosegue tranquilla nelle sue parole.
"E' Sacerdote." Mugugna Belial ad Aldebaran riconoscendo le vesti della figura, poi alza la voce per farsi ben sentire. "Piuttosto mi faccio ammazzare. Non sono un servo sono un principe demone e lui." Indica Aldebaran. "Un sovrano e dorato oscuro. Ma tranquillo prima di crepare ci portiamo appresso più compagnia possibile." Belial non sembra disposto a prendere nemmeno in considerazione l'idea di arrendersi.
Aldebaran dal canto suo riflette e ascolta, cerca ancora un modo per disimpegnarsi dall'assedio; si guarda attorno poi in alto e in basso. "Belial. Ho un'idea ma tu devi andare alla piramide se non liberiamo Lanthis e Rasglad non ce la faremo da soli. Per una volta non far il testone."
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Demons II
FantasyDemons II è il seguito del volume Demons, la storia riparte 200 anni dopo la fine del primo libro, un balzo avanti temporale che per i protagonisti equivale però a un lasso di tempo breve, essendo demoni e draghi non soggetti a invecchiamento. Nel p...