Demons II

CAPITOLO 12

BBelial osserva il Vecchio con espressione ebete. "Co... Cosa?" Domanda con una punta di isteria nella voce, quasi l'idea lo terrorizzasse. "Ma.. ma io mia sorella non la capisco normalmente figuriamoci che capisco cosa le gira in testa. Non c'è un altro modo?" Domanda guardando i draghi in cerca di aiuto, il principe dei demoni sembra un animale braccato, seppur non lasci andare il corpo addormentato di Lanthis, è letteralmente terrorizzato all'idea di entrare nei suoi pensieri.

Il vecchio avanza ridacchiando. "Suvvia, hai volato, hai lottato, hai ucciso, sei stato ferito e sei ancora vivo, hai distrutto Tien Man Ku e ti spaventa un viaggio nei sogni della ragazza?" Si accomoda su una roccia osservando i due demoni, ridacchia ancora e resta in attesa.

"Che devo fare?" Belial sembra rassegnarsi all'idea e china il capo osservando la sorella esanime tra le sue braccia.

"Semplice ragazzo, dovrai dormire. Ma rammenta nulla di quello che vedrai è vero, solo lei è reale ma ormai sarà talmente incatenata nel sogno che non vorrà uscirne." Il vecchio punta il bastone verso Belial. "Dimenticavo non farti uccidere o morirai realmente non solo nel sogno."

"Cosa?" Belial non fa in tempo a recriminare che un filo dorato lo avvolge al capo, proveniente dal bastone, il demone oscilla intontito poi cade a terra addormentato, stretto a lui ancora Lanthis che ignava continua a sognare.

Rasglad e Aldebaran scattano protettivi, se fino a quel momento non sono intervenuti è per via dell'aiuto che il vecchio ha dato al dorato e l'abissale vendendo l'altro drago tranquillo non ha reagito ma ora entrambi sono agitati. "Cosa gli succederà?" Aldebaran sembra furioso.

"Oh tante cose. Ma se gliele avessi elencate tutte temo si sarebbe smarrito prima di partire. Può uscirne da solo o con lei, può perdersi e dormire in eterno oppure morire... Possono succedere tante cose." Spiega vago ai draghi.

"E come può uscirne?" Domanda Rasglad affondando gli artigli nella sabbia, il suo aspetto normalmente feroce peggiora con la preoccupazione.

"Non esiste un'uscita." Sentenzia il vecchio con sgomento dei due draghi. "Esistono molte uscite, ma dovrà trovarle da solo." Il vecchio sospira e si mette in silenzio a fissare i demoni dormienti. Aldebaran e Rasglad non possono far altro che sdraiarsi e vegliare sui loro compagni.

"SVEGLIA!"

Belial apre gli occhi di colpo e si guarda attorno smarrito, abbassa lo sguardo e vede Lanthis al suo fianco, sono sul terrazzo del palazzo di New Iridium. "Belial sei distratto." Lanthis lo canzona e si stacca dal suo fianco andando alla balaustra dove fissa la città dall'alto.

Il demone ha uno sguardo sconvolto è tutto così reale, tutto così vivo, normale, la guerra, quale guerra? Belial è costretto a scrollare il capo e sforzarsi di non perdere il filo dei pensieri, l'incantesimo sembra volerlo trattenere nel sogno e fargli dimenticare tutto, incluso il motivo per cui è li. Torna a fissare Lanthis e focalizza su di lei i pensieri: è li per sua sorella e svegliarla, prova a imprimesi a fuoco nella mente quelle parole.

"Lanthis..." La richiama cauto avvicinandosi a lei. Lei lo guarda, l'espressione viene percorsa dal dubbio.

"Belial che succede?" Lei sorride, come non ha mai fatto, tutto è perfetto: il tempo, il momento, la quiete tutto. Belial è costretto nuovamente a ripetersi cosa fa in quel luogo e che è tutto falso.

"Lanthis siamo in un sogno, sei prigioniera di un sogno devi svegliarti.. E' tutto finto." Brutale come suo solito, riversa sulla sorella tutta la verità in un colpo solo; lei indietreggia scrollando il capo.

"Ma cosa stai dicendo, sei impazzito?" Lanthis sembra sconvolta, lo sguardo sgranato.

"Lanthis ascoltami, sono qui per aiutarti a uscire dal sogno, siamo a Spynx, c'è la guerra, i draghi sono in pericolo, ti hanno catturata e addormentata imprigionandosi in questo sogno, ma ora sei libera devi solo svegliarti." Belial la segue cercando di spiegarle quanto succede e allo stesso tempo di ricordarselo. "Ogni momento che passo qui i ricordi si annebbiano, rischio di dimenticare tutto e perdermi nelle illusioni. Lanthis devi svegliarti." Il tono del demone si fa quasi supplichevole.