The minsung drama

eyes on you

Era passata ormai una settimana da quando avevano fatto comeback. Le acque si erano abbastanza calmate e i ragazzi erano più sereni e, nonostante i vari impegni legati all'uscita del nuovo album, tra interviste e photoshoot, si percepiva molto meno stress anche nel dormitorio oltre che in sala prove. 

Si stavano godendo tutti insieme un meritato pomeriggio di riposo nel salotto del loro appartamento, guardando un film e facendo dei giochi di società, quando ad un tratto vennero interrotti dal telefono di Chan.

L'australiano subito si alzò per andare a rispondere.

"Pronto? Oh buon pomeriggio skz-ji, mi dica."

Gli altri ragazzi incuriositi dalla chiamata misero in pausa quello che stavano facendo per ascoltare.

"Questo sabato? Ma è tra due giorni. Va bene, non credo che ci siano problemi. Grazie per aver chiamato, buona serata." detto questo il moro rimise giù il telefono e si rivolse ai suoi compagni.

"Come avrete sentito, era il nostro manager. Mi ha detto che è appena stato contattato da un programma televisivo che ci vuole lì in diretta questo sabato. Ci vorrebbero lì tutti e 8, ma è stato proposto di mandare solo noi 3RACHA come gruppo rappresentativo degli stray kids, poiché sa che siamo stati molto stressati e non vuole sovraccaricarci troppo di lavoro, però gli dispiaceva perdere quest'opportunità per promuovere anche le nostre prossime attività. Ai produttori dello show va bene comunque, a voi invece? Se ve la sentite posso anche chiedergli di mandarci tutti."

I ragazzi si guardarono. Gli sarebbe dispiaciuto non esibirsi, però è anche vero che gli serviva del riposo. Seungmin e Hyunjin avevano inoltre avuto dei problemi muscolari a causa delle troppe ore in sala prove, quindi stare un po' fermi non gli avrebbe fatto male. 

Tutti i ragazzi concordarono quindi sul seguire l'idea proposta dal loro manager, dicendo però che avrebbero ovviamente fatto il tifo da casa per i loro amici.    

"Molto bene allora, gli dico che conferma la nostra presenza." e così dicendo andò verso la sua stanza, probabilmente per cominciare ad organizzare l'esibizione. 

Ripresero quindi ciò che stavano facendo, tranne Jisung, che invece si andò a sedere sul divano, dove già si trovava Minho, intento a guardare qualcosa sul suo cellulare.

Appena il castano sentì il peso del ragazzo sull'altro lato della poltrona distolse lo sguardo dal telefono e lo puntò su di lui.

"Allora? Come ti senti?" chiese il  maggiore, percependo un po' di tensione nel moro.

"Sono molto carico, ma anche abbastanza in ansia a dirla tutta. So che lo abbiamo già fatto altre volte, ma mi fa strano esibirmi senza di t-... voi, senza di voi. Di solito sul palco siamo sempre tutti insieme."

Sperava vivamente che il castano non si fosse accorto di quello che stava per dire, altrimenti sarebbe stata la fine per lui, lo sapeva.

"Ji lo sai che spaccherete come al solito, e poi non vi lasceremo da soli, saremo qui a fare il tifo per voi eh." disse con un sorriso rassicurante che fece leggermente sciogliere il cuore del più piccolo. 

Lee Know dava spesso l'impressione di essere freddo e acido, con il suo sarcasmo tagliente e le occhiate che lanciava in alcuni momenti, ma la verità era che ci teneva un sacco a loro e lo dimostrava anche spesso. Poi lui stesso non se lo spiegava, ma Han aveva un certo potere su di lui che faceva uscire sempre questo suo lato premuroso. Però non gli dispiaceva. 

I due giorni seguenti passarono, tra prove per lo spettacolo e momenti di relax, e subito i ragazzi si ritrovarono a doversi preparare per andare nello studio di registrazione del programma.