"Cosa è tutto questo baccano? Ragnetto possibile che tu non riesca a stare zitto"
Questa voce la conoscevo bene forse fin troppo, mi girai di scatto .
Volpe era davanti alla porta, appoggiato su un deambulatore era molto pallido, delle occhiaie gli circondavano gli occhi.
"Volpe!!!"urlai stavo per saltargli addosso ma qualcuno mi blocco,era Steve" piano piccolo , deve ancora riprendersi" disse con gentilezza riappoggiandomi a terra.
"Ok.. scusa" borbottai dispiaciuto.
"Mi hanno adottato adesso anche io ho un nome e anche un cognome, mi chiamo Peter Stark-Rogers." Dissi tutto orgoglioso saltellando
Lui sorrise "anche io ho un nome e una famiglia, mi chiamo Elijah James Barnes" disse tutto orgoglioso .
"Ma quindi non facciamo parte della stessa famiglia" dissi con le lacrime agli occhi, "non serve far parte della stessa famiglia per volersi bene o considerare qualcuno come un fratello o sorella, Bucky non fa parte della mia famiglia ma lo considero come mio fratello, ciao Bucky" rispose Steve sorridente
"Signorino i medici sono stati chiari riposo forzato e tu dopo meno di cinque minuti sei già fuggito"
"Mi annoiavo e volevo vedere ragn..Peter "ora andiamo a riposare e non voglio storie" disse prendendolo in braccio lui gli si attaccò come un koala.
"Ciao " disse tutto triste, "posso andare con lui?" Chiesi ai miei nuovi genitori loro annuirono " tanto tra poco o lui lo ritroviamo di nuovo in piedi o te che vai da lui"
"Lo accompagni te? Noi prendiamo delle cose e arriviamo."
Bucky mi allungò la mano "vieni"
"Aspetta devo prendere una cosa" corsi a aprire un cassetto e tirai fuori un libro di favole che mi avevano regalato.
Gli presi la mano e mi condusse fino alla stanza di Elijah,suonava bene, mi piaceva molto il suo nome gli si addiceva.
Era uguale alla mia ma c'erano molte più macchine strane che emettevano strani suoni e c'erano un sacco di persone con camici bianchi che sembravano nel panico.
"Eli dove eri finito? Ci hai spaventato a morte"
"È andato a fare un giretto, voleva salutare qualcuno di molto importante" rispose Bucky che fece un cenno del capo per indicare la mia presenza, mentre Eli si nascondeva fra le sue braccia.
Lei sorrise "ciao piccolo io sono Shuri te come ti chiami?"
" mi chiamo Peter" dissi tutto orgoglioso
"Che bel nome e quanti anni hai?"
"Non lo so" borbottai imbarazzato, guardai Volpe in cerca di aiuto è arrivato a 5 anni, penso, abbiamo passato 4 inverni insieme, almeno penso"
"Quindi dovresti avere 10 anni sei proprio grande, che ne dici di aiutarmi?" Annuii.
"Perfetto vieni qui, mi serve che tu tenga questa sacca,attento è molto scivolosa" la pesi in mano aveva ragione era molto scivolosa, rimasero a letto Eli e gli riattaccarono dei fili addosso la macchina si rimise a fare bip bip.
"Ora dobbiamo fare una cosa molto importante mi serve la tua collaborazione, dobbiamo attaccare la sacca che hai in mano a questa asta lunghissima, posso contare su di te mio assistente?" Annuii felice.
Mi sollevò, mi indicò il dove agganciarla e mi spiegò come, fu molto semplice.
Agganciai la sacca e mi riappoggiò a terra," Sei stato bravissimo lo sai"
Sorrisi e velocemente mi avvicinai al letto provai a salirci ma era troppo alto per me, due mani mi presero e mi poggiarono sul letto.
Mi sedetti accanto a Volpe .
Iniziai a guardare in giro alla ricerca del libro che mi ero portato dalla mia stanza.
"Cerchi questo?" Chiese Bucky porgendomi il libro io annuii e lo presi ringraziando.
"Mi leggi una storia?" Chiesi accolandomi accanto a lui " se vuoi ci provo ma non sono molto bravo" iniziò a leggere bloccandosi nelle parole più difficili, Bucky si sedette accanto a noi leggendoci e spiegandoci le parole più difficili o che Eli non riusciva a dire.
"Hey siamo tornati" disse Tony sbucano dalla porta "Tony, Steve " urlai
"Vi abbiamo portato delle cosine"
"Davvero" dicemmo contemporaneamente io e Eli.
"Portate tutto dentro e state attenti" per prima cosa portarono il mio letto e lo misero accanto a quello di Volpe.
Poi iniziarono a entrare borse, borsoni, valigie di tutto e di più.
"Tutto questo è per voi è da parte nostra, di Bucky e da tutti gli avenger che non vedono l'ora di incontrarvi"
Tutte quelle valigie e borse erano piene zeppe di giochi, libri e peluche.
Li scartammo tutti, erano uno più bello dell'altro.
Ci mettemmo immediatamente a giocare con i peluche, avevamo invaso il letto di peluche.
Avevano dovuto spostare un tavolo vicino al nostro letto per mettere tutti gli altri giochi.
"Piccoli noi usciamo un attimo, farete i bravi?"
Noi annuimmo ascoltando pochissimo troppo presi dal nostro gioco, sentii un paio di baci sulla mia testa, riprendemmo il nostro gioco.
Iniziai ad avere sonno come anche volpe. Poggiammo la testa sul cuscino per riposarci un pochino per poi riprendere a giocare, pochi secondi dopo però eravamo caduti nelle braccia di Morfeo.
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My new family
FanfictionPeter viene abbandonato dalla zia in un'orfanotrofio, tutto quello che vuole è una famiglia, riuscirà Peter ad avere la famiglia che tanto desidera? stony irondad i crediti della foto non sono miei sono dell'artista, se qualcuno sa chi sia potrebbe...