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Nel momento in cui quell'uomo gli ha dato la notizia nel momento in cui ha visto Penelope iniziare a vacillare nel momento in cui ha iniziato a cadere è stato come se un interruttore fosse scattato dentro Colin e lui sapeva che doveva prenderla sapeva che doveva salvarla in ogni modo una donna può essere salvata dal dolore dalla ferita e soprattutto dal suo dolore,
il 31 marzo verso le 2 del mattino Penelope riprese conoscenza si alzò dal letto e per un breve istante se ne era dimenticata e poi lei Colin ed Eloise dormivano entrambi sui due divani della stanza Penelope si sedette sul bordo del letto e poi si mise la mano sulla bocca cercando di mettere a tacere un lamento.
Colin si svegliò e la prima cosa che vide fu Penelope seduta sul lato del letto Penelope una delle sue mani stringeva il pancione e poi l'altra cercava di mettere a tacere le grida che uscivano dalla sua bocca Colin si alzò immediatamente e andò a sedersi accanto a Penelope sul letto,
'l'ho sognato se n'è andato davvero Alexander' Penelope guardò Colin e i suoi occhi erano supplichevoli indagatori e disperati nel disperato tentativo di trovare qualche rassicurazione sul fatto che Penelope stesse effettivamente sognando ma Colin non poteva fare niente del genere quello non era un sogno. Era più un incubo davvero un incubo molto reale.
'Mi dispiace Penelope mi dispiace così tanto' quando Penelope guardò Colin e vide la simpatia nei suoi occhi fu allora che Penelope capì che non era un sogno Alexander se n'era andato e lei era vedova e suo figlio non aveva più un padre fu allora che iniziarono le lacrime e non si fermarono per il mese successivo,
Penelope trascorse il primo mese a letto Eloise aveva deciso di restare con lei un mese in più insieme lei e Colin si prendevano cura di Penelope sua zia edith era venuta per quelle prime due settimane tutti e tre si erano presi cura di Penelope sua zia di solito andava a trovarla la mattina faceva sedere Penelope sul letto le asciugava le lacrime da sotto gli occhi e poi l'aiutava a fare il bagno ci sarebbe stata anche Clarisse insieme avrebbero lavato il corpo di Penelope i suoi capelli e poi l'avrebbero vestita con un abito da notte pulito intanto mentre la zia e Clarisse l'aiutano a pulirsi la cameriera dell'altra signora cambiava le lenzuola di Penelope puliva i vassoi del giorno prima.
Dato che zia edith era più grande sarebbe rimasta con Penelope fino a mezzogiorno e poi Eloise avrebbe preso il suo posto nel pomeriggio sarebbe stata nella stanza di Penelope a leggere a Penelope a raccontarle storie a leggere le lettere delle persone che porgevano le loro condoglianze alla duchessa poi quando veniva la notte dopo le 20:00 Colin prendeva il comando dormiva sul divano dall'altra parte della stanza avrebbe portato il cuscino e la coperta dalla sua stanza e avrebbe dormito lì spesso Penelope si svegliava urlando e chiamando il nome di Alexander intorno alle 2 del mattino poi Colin si alzava dal divano si sedeva sul letto accanto a lei e prendeva Penelope tra le braccia la avvolgeva tra le braccia la massaggiava delicatamente sulla schiena e si dondolava avanti e indietro,
l'unica cosa che sussurrava era "sono qui non me ne andrò mai"
quindi un mese si confondeva con l'altro, tranne per il fatto che a quel punto era rimasto solo Colin Eloise aveva bisogno di tornare indietro e partecipare alla stagione londinese anche zia edith deve tornare nella sua tenuta di Londra aveva alcune cose di cui occuparsi con la sua casa e perché stava sponsorizzando una delle cugine di Penelope.
Violet Bridgerton aveva inviato il maggior numero di lettere dalla scomparsa di Alexander Portia era venuta a trovarla durante quella prima settimana ma anche per lei era stato troppo difficile vedere sua figlia in quel modo e inoltre Penelope non aveva bisogno di sua madre aveva Eloise e Colin e questo era tutto ciò di cui aveva bisogno,
un giorno mentre Colin era nei giardini e andava in giro con il giardiniere dicendogli cosa bisognava curare Penelope uscì per la prima volta in quasi due mesi indossava un abito da giorno molto semplice senza corsetto il vestito era nero con un po' di pizzo sulla scollatura i capelli di Penelope erano stati spazzolati ma quello era il limite della sua acconciatura del giorno.
Colin sembrò molto sorpreso nel vederla uscire e vestirsi nelle ultime settimane, Colin e Penelope non si erano quasi scambiati una parola Penelope non aveva parlato se non per urlare il nome di Alexander nella notte o per dire grazie a Colin Eloise o Clarisse,
"Pen non mi aspettavo di vederti fuori oggi" Colin ringraziò il giardiniere, lo congedò e si avvicinò a Penelope
il suo pancione ormai era abbastanza grande stava finendo il suo 5 ° mese e stava per entrare nel sesto nonostante il dolore sembrava ancora raggiante la sua pelle era luminosa e i suoi capelli erano morbidi e setosi Colin si era assicurato che Penelope continuasse a mangiare nonostante fosse presa dal dolore.
'Sì beh pensavo che l'aria fresca avrebbe fatto bene al bambino così come un po' di sole" quelle erano probabilmente la maggior parte delle parole che aveva detto a qualcuno dal 30 marzo Colin offrì il braccio a Penelope e lei lo prese cominciarono a passeggiare per i giardini Penelope camminava lentamente come se stesse camminando sul ghiaccio e Colin stava seguendo il suo ritmo,
camminarono in silenzio per circa trenta minuti quando Colin si rese conto che era la prima volta in due mesi che vedeva Penelope senza piangere Penelope stava conducendo Colin alla quercia quella che lei e Alexander avevano piantato dopo il suo primo aborto.
Mentre si sedevano entrambi sulla panchina Penelope sospirò e Colin avrebbe voluto chiederle se stava bene ma quella domanda era diventata ridondante negli ultimi due mesi,
'penso di essere pronto per il funerale penso che sia ora ho aspettato abbastanza" Penelope non aveva ancora avuto il funerale Penelope era stata talmente consumata dal dolore che non poteva nemmeno lasciare la sua camera da letto fino ad oggi inoltre c'era ancora la questione del corpo il corpo di Alexander era ancora disperso in mare e mentre erano state effettuate le ricerche per recuperarlo 6 settimane dopo non era stato ancora trovato nulla avrebbero dovuto seppellire una bara vuota.
'Pen nessuno ti sta mettendo fretta prenderemo tutti le nostre indicazioni da  puoi aspettare quanto vuoi" Colin guardò Penelope e lei lo guardò con così tanta fiducia lo stava guardando come se fosse l'ultima cosa a cui Penelope si aggrappava Colin si sentiva onorato di ricoprire quella posizione ma sentiva anche il peso di quella responsabilità sapeva che Penelope era una sua responsabilità adesso aveva bisogno di essere lì per lei, doveva prendersi cura di lei aveva promesso ad Alexander prima che partisse Penelope si preparò per il funerale c'erano tutti i Bridgerton al completo è i Featherigton Penelope pianse ritornarono alla villa venne confortata da tutti quanti poi se ne andarono ha Londra.

Ma perché ho dovuto aspettarti così tanti anniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora