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Il 21 Dicembre 2018 è stata la prima volta che ci vidimo, me la ricordo ancora.

Era un venerdì e saltai la scuola perché poi l'indomani iniziavano le vacanze di natale e pensai che tanto non avrei fatto nulla comunque, quindi andai al McDonald's del campus ed ero con tre miei amici.

Ero completamente in panico perché tra qualche ora sarebbe arrivato Andrew in stazione e avevo paura di non essere abbastanza bella, paura che non gli piacessi, insomma mi facevo tutte le paranoie che si sarebbe fatto chiunque dovesse vedere qualcuno che non ha mai visto, dopo anni di chat.

Beh insomma verso le 11:30 /12:00 andammo in stazione, ovviamente scortata dai miei amici che mi avrebbero aiutato in caso fossi svenuta prima che arrivasse. Dopo un interminabile mezz'ora arriva il suo treno e poco dopo scende Andrew con il suo borsone e io mi bloccai, completamente. Lo salutai e poi gli presentai i miei amici e li iniziarono questi ultimi a sciogliere il ghiaccio perché io ero completamente bloccata dentro. Poco dopo andammo in un bar in città e prendemmo un caffè tutti insieme, parlammo del più e del meno e finalmente mi sbloccai un pochino.

Un paio d'ore dopo andammo a prendere il bus e ci dirigemmo verso casa mia.

Ad accoglierci c'era solo il cane e da li a poco sarebbero arrivate anche mia sorella e mia madre.

Gli feci vedere dove dormiva e mi dispiace per lui, ma ha dovuto dormire in stanza con me e mia sorella.

Preparai il pranzo, mangiammo qualcosina e poi dopo aver giocato un po' con il cane, si mise a dormire sul divano e di fianco a lui a terra c'era il mio cane che dormiva insieme a lui. Misi una coperta ad Andrew e pensai "sono proprio carini e lui è davvero dolce sotto a quella corazza da duro" ma appena mi accorsi a cosa stavo pensando mi ripresi subito e andai a sedermi di fianco a lui senza svegliare nessuno.

Poco dopo si svegliò e iniziammo a giocare sul divano e ci ritrovammo i nostri visi così vicini che per poco pensai che mi volesse baciare, ma dato che sono una fifona, ritrassi il mio viso e ci riprendemmo entrambi facendo finta di nulla: due scemi.

Al pomeriggio uscimmo con i miei amici e lui faceva battute su di me con gli altri tipo "eh lei fa le spaccate nei campi di pannocchie" e queste brutte battute qui, mettendomi in imbarazzo, penso sia l'unico ragazzo che è in grado di mettermi realmente in imbarazzo anche solo con una battuta del cavolo come quella.

Calata la sera andammo a cena insieme agli altri ed eravamo uno di fronte all'altro, mi sembrava davvero che ci fossimo solo noi due, per un momento tutti gli altri erano spariti..

Sul tardi tornammo a casa e quando mi misi sotto le coperte lo gurdai, aveva il letto di fronte al mio, ed era così carino mentre cercava di dormire, ma io volevo le coccole, così misi su una "scenetta" con mia sorella solo per farmi coccolare un po' da lui, mi vergognavo a chiederglielo.. perciò scrissi un messaggio a mia sorella dicendogli: "io ti chiedo se mi fai le coccole, tu dimmi di no così lui mi viene a coccolare" lei mi disse: "va bene" e così facemmo, appena mia sorella mi disse di no, guardai Andri e lui mi disse "va bene te le faccio io", venne sul mio letto e mi abbracciò, facendomi i grattini ed era così bello, mi sentivo al sicuro e lui era così rilassato.. dopo un po' gli diedi la buonanotte perché vidi che si stava addormentando, ma lui mi sa che ha capito altro e se ne andò dal mio letto, quando invece avrei solamente voluto dormire accoccolata a lui..

Il giorno dopo facemmo colazione e poi al pomeriggio lui sarebbe ripartito. Lo accompagnai in stazione e mentre aspettavamo il treno lui mi disse che odia questa sensazione dall'andarsene da un posto perché prova un senso di abbandono che ha sempre provato a causa dei suoi genitori che divorziarono quando lui era piccolo.

io non sapevo che dire e provai a farlo sfogare un pochino, ma poi arrivò il treno perciò lo abbracciai e poi se ne andò, se ne andò insieme a tutto ciò che avevo provato, se ne andò e basta, lasciandomi con quell'amaro in bocca.  Quel giorno quando tornai a casa mi sdraiai sul letto in cui aveva dormito lui, c'era il suo profumo ovunque e mi invase, mi invase così tanto da farmi piangere perché mi mancava, lo sentivo da dentro, io non ho mai capito che legame avessimo io e lui, ma era davvero forte perché quando non lo sentivo o non lo vedevo mi spezzavo dentro, ma senza farci apposta.

So che così non va bene, ma è una cosa più forte di me che non riesco a controllare, posso andare avanti quanto voglio, posso stare bene da sola o con qualcun altro, posso essere felice quanto voglio ma poi quando si tirano le file mi manca sempre quel pezzo e ho paura che sia lui quel pezzo.

Beh inutile dire che una volta che mi svegliai gli scrissi, da quando era partito sembrava più freddo in chat, avevo così paura di non essergli piaciuta, perciò dovevo saperlo, dovevo sapere se gli piacevo e pian piano girandoci intorno gli dissi che forse provavo qualcosa per lui, quando glie lo scrissi mi vergognai da morire, diventai tutta rossa e io non divento mai rossa, non mi imbarazzo mai, ma lui anche dietro ad un telefono mi fa diventare un peperone, inutile dire che lui mi disse di non provare nulla nei miei confronti e li mi allontanai un po' io, anche se non ero del tutto convinta che non provasse nulla per me.

Ma comunque mi allontanai, non volevo starci male più del dovuto e se non volevo soffrire dovevo fermare tutto questo subito.

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