NIGHTMARE.

OCCHI DI GHIACCIO, DROGA E...MISTERI.

Da quando mio padre mi era apparso in sogno dicendo che dovevo morire era cambiato tutto: non mangiavo quasi mai, non dormivo più quell'oretta che riuscivo a fare di solito, ero diventata davvero una morta vivente...l'unica cosa che avrei voluto che mai si avverasse, si era avverata, la fortuna mi odiava, mi gettava nella merda tutte le volte che voleva! L'unico luogo che forse poteva colmare tutto questo era la scuola, anche se avevo ancora qualche dubbio, non potevo certo dimenticare che dentro quella specie di carcere minorile, pullulava le specie peggiore di stronzo. Era il 21 Febbraio quando lo incontrai, quando incontrai un ragazzo che mi pareva essere nuovo perché non lo avevo mai visto ed io sfortunatamente conoscevo tutti quegli 'esseri umani' che frequentavano la mia scuola. Decisi di andare a presentarmi perché quel ragazzo mi sembrava così timido ed impaurito e fare la prima mossa mi sembrava giusto, anche se io solo raramente facevo la prima mossa..: ''PIACERE IO SONO AVALON FOX, SEI UN NUOVO STUDENTE?''...mi rispose dopo pochi secondi, quando alzò gli occhi rimasi colpita da tale spettacolo, i suoi occhi erano una sorta di mare ghiacciato, erano stupendi e misteriosi allo stesso momento, sembrava che nascondessero segreti molto importanti e pericolosi, quegli occhi provocarono in me una sorta di emozioni diverse...''IO SONO PETER MCKIBBEN E, SI SONO UN NUOVO STUDENTE, SONO AL QUARTO ANNO''..dalla sua risposta notai che non era così tanto impaurito e timido, forse era solo una maschera la sua, o forse ero io la stupida che non capiva nemmeno le espressioni di un essere umano...''ANCHE IO SONO AL QUARTO ANNO, SE VUOI POSSO AIUTARTI A TROVARE LA CLASSE E LA SEGRETERIA,IN CASO TI SERVISSE L'ORARIO DELLE LEZIONI, SAPPI CHE IN CASO TI SERVISSE QUALCOSA, BASTA CHIEDERE'..'GRAZIE AVALON, SEI MOLTO GENTILE E NON ESITERO' A CHIEDERE IN CASO MI SERVISSE QUALCOSA, ORA E' MEGLIO CHE VADA IN SEGRETERIA PER PRENDERE IL MIO ORARIO, ALTRIMENTI FARO' TARDI ALLA MIA PRIMA LEZIONE, SPERO DI RIVEDERTI PRESTO''...non mi fece nemmeno rispondere che subito se ne andò via, ma prima mi fissò di nuovo con i suoi occhi ghiacciati, cavolo erano davvero meravigliosi, erano un vero mare di ghiaccio!

....Erano passate settimane dal mio ultimo incubo, io e Peter eravamo diventati ottimi amici, ci aiutavamo coi compiti, raccontavamo delle nostre famiglie, insomma come facevano gli amici normali ed era strano visto perché io non avevo amici, eppure quando ero con lui, non provavo solo una semplice amicizia, provavo un'emozione diversa; la presenza di Peter non mi faceva pensare agli incubi, infatti da quasi una settimana non ne facevo quasi più anche se spesso avevo paura di addormentarmi, stranamente andava tutto bene ma, era troppo presto per cantar vittoria. Mi dirigo a scuola come ogni mattina, era un semplice sabato, vedo Peter che mi fa segno di avvicinarmi ma, stranamente non mi sembra solare anzi aveva una faccia preoccupata, gli vado vicina e lo saluto, lui ricambia svogliatamente, strano: '' PETER SICURO DI STARE BENE, TI VEDO ABBASTANZA PALLIDO E SEMBRI PREOCCUPATO, E' SUCCESSO QUALCOSA?''...dopo pochi minuti inizia a parlare: ''SE NON MI FIDASSI DI TE NON TI DIREI QUESTA COSA, MA DATO CHE MI FIDO C'E' UN FAVORE CHE DOVRESTI FARMI''... la sua voce agitata faceva preoccupare anche me così decido di aiutarlo. Peter si tranquillizza quando accetto di aiutarlo quando d'un tratto, dalla tasca del suo giubbotto esce una bustina di cocaina, non ne avevo mai vista una da vicino, ma non avevo capito cosa c'entravo io in tutto questo...''POTRESTI TENERMELA?''...non sapevo che dire..''AVALON, SO CHE STAI PENSANDO, MA QUESTA NON E' AFFATTO ROBA MIA, DEVO CONSEGNARLA AD UN TIZIO, SOLO CHE MIA MADRE SOSPETTA QUALCOSA, COSI' NON POSSO PIU' TENERLA NASCOSTA IN CASA MIA, SO DI CHIEDERTI TROPPO MA TU SEI LA MIA UNICA AMICA QUA DENTRO E QUINDI LA AFFIDO A TE''. Non sapevo cosa dire, le parole di Peter mi avevano completamente scioccata, elaborai un discorso ma alla fine accettai, ovviamente Peter si fece molto più rilassato e mi abbracciò, un abbraccio freddo e senza sentimenti come se si fosse appena liberato di qualcosa di inutile...l'ultima ora suona ed io mi incammino per andare a casa, faceva uno strano affetto camminare con una busta di cocaina nascosta nella borsa, stranamente avevo un brutto presentimento ed infatti questo non tardò ad avvenire. Notai che una macchina della polizia mi stava seguendo da una buona mezz'ora così decisi di fermarmi per vedere se seguivano esattamente me o facevano solo un giro di pattuglia, mi fermo e un poliziotto scende dalla macchina con aria minacciosa, mi fissa e mi punta una pistola contro: ''TI DICHIARO IN ARRESTO''..non mi sembrava vero, come faceva a sapere cosa avevo 'fatto'? C'era qualcosa che non mi tornava: ''IN ARRESTO, E PER COSA SCUSI? NON HO COMMESSO NESSUN CRIMINE'', il poliziotto parve meravigliato da tale risposta e il suo sguardo divenne ancora più minaccioso infatti ebbi paura:''UN RAGAZZO DI CUI NON CONOSCIAMO L'IDENTITA' LE HA DA DATO DELLA DROGA ED ESSENDO ALTAMENTE ILLEGALE FARE USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI IO LA DICHIARO IN ARRESTO E LA PREGO DI NON MUOVERSI O FARE PASSI FALSI SE VUOLE CHE NON LE CAPITI NIENTE DI BRUTTO''. Non riuscivo a crederci, l'unico che sapeva che portavo in custodia una busta di cocaina era solo Peter..che Peter mi avesse usata solo per scopi propri?Avevo sbagliato a fidarmi di lui? Se tutte le mie ipotesi fossero state vere, non ci sarei rimasta male, ci sarei rimasta di merda! Ma che senso aveva tutto ciò?La mia testa pullulava di domande a cui non potevo rispondere, non sapevo che fare così scappai. Ho corso come non ho mai fatto in vita mia, sentivo una voce che mi diceva che sbagliavo e un'altra che mi appoggiava, cosa dovevo fare? Credevo di averlo seminato ma non era così..

Comincia a sparare..

un colpo..

due..

tre..

DUE GIORNI DOPO: ''DOVE SONO?''

ANGOLO AUTRICE: ECCO A VOI IL QUARTO CAPITOLO DELLA STORIA NIGHTMARE, IL QUINTO CAPITOLO VERRA' AGGIORNATO SABATO 20 GIUGNO, SPERO TANTO CHE QUESTA STORIA VI STIA PIACENDO, CONTINUATE A VOTARLA E INVITATE ANCHE I VOSTRI AMICI A LEGGERLA.