NIGHTMARE.

PUNTO DI PARTENZA.

Quel giorno che sembrava non finire mai era terminato ed io, respiravo di nuovo aria sana, se per aria sana si considera quella delle sigarette. Entrata nella scuola trovai semplicemente il caos: la scuola e ovviamente, tutti gli studenti avevano saputo che io ero stata arrestata, secondo loro perché dovevo vendere un sacchetto di droga a chissà quale delinquente della città ed ero stata fortunata che mi avessero fatto uscire così presto, secondo quelle teste di cazzo avrei dovuto rimanere in carcere per più di 3 anni; le voci che mettevano in giro tutti questi 'figli di buona donna' dovevano sempre esagerare, era nella loro natura e per la prima volta nella mia vita mi fissavano non come la ragazza zombie ma, come quella che spacciava droga, era quasi una cosa piacevole se non fosse che come sempre mi sparlottavano dietro e mi ridevano alle spalle ma quel giorno, quel giorno sarebbe stato tutto diverso, sentivo proprio dentro di me il sangue che bolliva per la rabbia, ed io non so molto carina quando mi arrabbio di brutto. Mi incammino nel corridoio per arrivare al mio armadietto quando sento un gruppo di chearleaders che mi parla alle spalle, quella che doveva essere il capo aspetta che io volti lo sguardo per iniziare a dire:''POVERA E' PROPRIO UNA SFIGATA, NON BASTAVA IL PADRE MORTO, ADESSO HA PERSO TUTTA LA SUA DIGNITA' SPACCIANDO DROGA COME UN TOPO DI FOGNA, SI DOVREBBE PROPRIO VERGOGNARE, IO AL POSTO SUO NON SOLO CAMBIEREI SCUOLA, ANCHE CITTA', POVERA MOCCIOSETTA!''...non ho mai sopportato persone che pur non sapendo niente sulla vita di mio padre o sulla mia, parlassero di me alle mie spalle così decisi di risponderla, e di farle chiudere quella fogna che si ritrovava come bocca:''HEY CHEARLEADER, CHE RAZZA DI PROBLEMA HAI? NO PERCHE' SINCERAMENTE ADESSO MI STAI FACENDO LEGGERMENTE INCAZZARE, E CREDIMI QUANDO MI INCAZZO CON QUALCUNO, ALLA FINE FINISCE CHE DEVO SOLO PRENDERLO A SCHIAFFI PER CALMARMI, MA SICCOME QUI SIAMO IN UN LUOGO DOVE L'EDUCAZIONE E' D'OBBLIGO, POSSO SOLTANTO PRENDERTI A PAROLE COME SI DEVE. TI CONSIGLIO APERTAMENTE DI CONTARE FINO A DIECI E DI AZIONARE IL CERVELLO PER EVITARE DI SPARARE CAZZATE E, NON VENIRMI A PARLARE DI DIGNITA' PROPRIO TU, LA DIGNITA' L'HAI PERSA PERCHE' UN ALTRO PO' FINISCI PER SCOPARTI PURE I BIDELLI E, QUESTO LO SANNO PURE I MURI QUINDI, NON VENIRMI  A PARLARE DI DIGNITA' PROPRIO TU E NON AZZARDARTI DI NUOVO A CHIAMARMI TOPO DI FOGNA PERCHE' QUELLO, CARINA, E' IL TUO NOME, NON IL MIO, SEI SOLO UNA LURIDA CAGNA MERDOSA, E QUANDO LA LEONESSA PASSA, LA CAGNA PUO' SOLO LIMITARSI AD ABBAIARE DI FRONTE A LEI, QUINDI TORNATENE AD ABBAIARE CON LE TUE AMICHE PUTTANELLE''...devo dire che avevo proprio bisogno di una sfogata e mi sorprende che nessun professore l'abbia sentita, mi sentivo una meraviglia, era da anni che volevo farlo, ci voleva la droga per darmi qualche spinta in più verso il mio obiettivo; dalla chearleader non sentii nessuna risposta, l'unica cosa che fece fu scappare via a gambe levate perché sapeva benissimo di aver fatto una figura di merda micidiale, e siccome avevo fatto il paragone con la cagna, lei, ovviamente, si è solo limitata ad abbaiare e a starsene buona e obbediente, proprio come una cagna. Il resto della giornata fu abbastanza tranquillo, non ci fu più nessuna persona che mi importunò, cazzo avevo fatto spaventare a morte la più popolare della scuola, ci credevo che nessuno si avvicinasse a me, avevano tutti paura di fare una figura di merda come la chearleader, finalmente  ero pronta per tornare a casa ed andare con Bill a denunciare quel figlio di puttana di Peter.....

......Sento un suono di un clacson, era Bill pronto per accompagnarmi alla centrare di polizia...''ALLORA AVALON, SEI ASSOLUTAMENTE SICURA DI CONOSCERE OGNI DETTAGLIO DI QUESTO PETER O COME DIAVOLO SI CHIAMA?''...''SICURISSIMA BILL, ANDIAMO O SI FARA' TARDI E SAI CHE LA MAMMA CHIAMA L'FBI APPENA TARDO APPENA DI CINQUE MINUTI''....''SI, LO SO. MOLTO SPESSO LO FA ANCHE CON ME, APPENA TARDO DI CINQUE MINUTI AD UN APPUNTAMENTO MI LASCIA 72 CHIAMATE PERSE E 98 MESSAGGI, E NON STO ASSOLUTAMENTE SCHERZANDO!''...

.....Dopo una trentina di minuti a causa del traffico, arrivammo alla centrale di polizia, la giornata di sole si era trasformata in una giornata brutta e piovosa...

....''BENVENUTI ALLA CENTRALE DI POLIZIA, POSSO ESSERVI DI AIUTO?''...decise di parlare Bill: ''BUONASERA AGENTE, SIAMO QUI PER FARE UNA DENUNCIA E LA RAGAZZA LE FORNIRA'  I DATI DELLA PERSONA CHE DOBBIAMO DENUNCIARE''...''BENISSIMO, PREGO SIGNORINA, INIZI COL DIRMI IL NOME E IL COGNOME DEL DENUNCIATO''...''PETER MCKIBBEN''...''ANNI?''...''17''...''DATA E LUOGO DI NASCITA?''...''16 SETTEMBRE DEL 1997, E' NATO NEL NEW JERSEY''...''PERFETTO SIGNORINA, ORA ESAMINEREMO TUTTI I DATI PER SPORGERE LA DENUNCIA, PREGO SEDETEVI IN SALA D'ASPETTO, VI FARO' SAPERE SE LA DENUNCIA HA AVUTO O MENO BUON ESITO''....

......Avevo avuto la mia vendetta, ora dovevo solo aspettare che l'agente ci raggiungesse nella sala d'aspetto...passarono quasi 45 minuti quando finalmente arrivò....''SIGNORINA, LA DENUNCIA NON HA AVUTO BUON ESITO PERCHE' LE INFORMAZIONI CHE CI HA FORNITO SU QUESTO RAGAZZO SONO INESISTENTI, IN PAROLE POVERE QUESTO 'PETER MCKIBBEN' NON E' MAI ESISTITO''...non potevo crederci non avevo parole, non riuscivo nemmeno a parlare, così lo fece Bill:'' AGENTE, CREDO CHE CI SIA UN ERRORE, LA RAGAZZA CONOSCEVA QUESTO PETER, QUINDI TROVO STRANO CHE LUI NON ESISTA''...''I NOSTRI SISTEMI SIGNORE, SONO STATI CREATI PER TROVARE OGNI PERSONA IN QUESTO STATO QUINDI E' ESCLUSO CHE ABBIANO SBAGLIATO, CREDO PROPRIO CHE QUESTO RAGAZZO CARA SIGNORINA, TI ABBIA MENTITO SULLA SUA VERA IDENTITA'' '...poteva mai essere possibile? 'Peter' o come diavolo si chiamava aveva realmente mentito sulla sua identità? Perché avrebbe dovuto farlo? Aveva paura di qualcosa? Forse perché sapeva già che sarei andata a denunciarlo e quindi in modo furbo mi ha mentito su tutto?Troppe domande si rivoltavano nella mia mente ma l'unica cosa che sapevo in quel momento era che non sapevo proprio niente su cosa stesse succedendo.

ANGOLO AUTRICE:

ECCO A VOI IL SESTO CAPITOLO DELLA STORIA NIGHTMARE. VORREI RINGRAZIARE IN PRIMIS UNA MIA CARISSIMA AMICA CHE STA SOSTENENDO MOLTO LA REALIZZAZIONE DI QUESTA STORIA, LEI E' ROSA MARIA SALATO. CARI LETTORI E LETTRICI VI INVITO A LEGGERE QUESTA FANTASTICA STORIA, A VOTARLA E A COMMENTARLA, SEGUITE ANCHE IL MIO PROFILO WATTPAD E SE VOLETE POTETE ANCHE SEGUIRMI SU TUMBLR CHIUNQUE LO AVESSE, IL MIO NOME SU TUMBLR E'  CIELIPALLIDI. LA DATA DEL PROSSIMO CAPITOLO SARA' SABATO 27 GIUGNO, A PRESTO LETTORI E LETTRICI.