capitolo 10

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M:《MA CHE CAZZO MI STA SUCCEDENDO NON RIESCO NEANCHE PIÙ A PARLARE AIUTO》
ProfM:Signorina Miller se non ha studiato me lo può dire subito

Io rimasi in silenzio perché non riuscivo neanche a parlare ero pietrificata quindi la prof mi aveva fatto andare a posto e mi mese 4

Finita la scuola presi lo skate dall'armadietto e me ne andai ma vidi sempre quei due bulli venire verso di me

Venirono e mi diedero una spinta e io caddi dallo skate
M:cazzo...

Mi rialzai e mi puli il pantalone con le mani presi lo skate in mano e me ne andai ma loro mi preserò dal braccio
M:SI PUÒ SAPERE CHE CAZZO VOLETE DA ME?
B:Solo che tu scompari e muori hahahha
D:vero hahahaha
M:bella battuta

All'improvviso vidi che venirono altri 2 ragazzi venire da dietro
B:we ciao raga tutto bene?
?:Si tutto bene
?:ah guardate chi si rivede
M:Andrea?Nicola?Siete voi?
A:Si proprio noi
N:e vedo che tu non sei cambiata affatto
D:ah ma perché vi conoscete?CONOSCI STA SFIGATA?
A:Si mi è sempre stata antipatica
N:Che c'è non parli più

Io capii che si stava riferendo a me ma io me ne fregai,appoggiai lo skate per terra per poi andarmene ma neanche il tempo di salire sopra allo skate loro se lo presero

M:perfavore ridatemelo..vi prego..
N:perché devi andare dalla mammina?hahahaha
M:Ragazzi non voglio perdere tempo mi potete ridare lo skate..
A:NO!HAHAHAHAHAH

iniziai a sudare quindi decisi di togliermi la felpa dove sotto avevo una maglietta a maniche corte dove si vedevamo tutte le cicatrici che tenevo sulle braccia però non me ne accorsi e invece loro si quindi iniziarono a ridere

M:che cosa avete da ridere?non mi avete mai vista senza felpa?
D:No anzi è meglio che te la rimetti per non fare brutta figura
B:vero hahahahha
A:Copriti le braccia emo di merda

Io me ne accorsi quindi guardai le braccia e vidi che avevano ragione quindi mi misi di nuovo la felpa
N:Ma davvero ti fai male da sola?hahaha
B:no raga ma secondo me lei di fa del male da sola perché nessuno gli fa del male
D:raga ma tanto ci siamo noi ora hahahhaha
A:siii hahaahahah
M:in che senso...?

Mi iniziarono a dare dei pugni e io caddi a terra,mi inziava a uscire pure sangue dal naso ma loro non si fermarono anzi mi continuarono a dare pugni e calci in tutte le parti del corpo

Loro mi lanciarono lo skate adosso e se ne andarono

Iniziai a piangere e poi mi alzai presi lo skate e iniziai a camminare

E mi ritirai a casa e andai dritta in camera mia

Mia madre preoccupata bussa alla porta
M:Mamma sei tu?
R:amore posso entrare?
M:sisi..

Aprì la porta e feci entrare a mia madre
R:tutto bene?
M:sisisi
R:Che hai fatto vicino l'occhio?vedo che hai un livido
M:Ah mamma si tutto bene sono solo caduta dalle skate..
R:Va bene amore comunque devo parlarti di una cosa importante vieni giù con me

Andai giù e mi sedetti di fianco a mia madre
M:vai dimmi tutto
R:riguarda tuo padre
M:vai
R:tuo padre mi aveva detto di non dirtelo ma io te lo dico
M:arriva al punto mamma
R:tuo padre è...

SPAZIO ALL'AUTRICE

Ciao a tutti comunque con questo capitolo vi ho lasciato con un pò di spoiler non odiatemi vi prego
Ma apparte questo se la storia vi sta piacendo vi prego scrivetemelo oppure se non volete scrivere votatela grazie davvero di cuore🫶🏻

~Miriam

La mia metà            ~Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora