*
Mi prese i capelli e mi trascinò nella stanza da letto di mia madre e mi spinse sopra al letto
M:fermati...
P:noMi tolse la maglietta e mi guardò il corpo con uno sguardo davvero perverso,io scoppiai in lacrime però per fortuna mi squillo il telefono.Era mia madre
Mio padre mi strappo il telefono dalle mani
P:rispondi ma non dirgli che sto io o se no ti scopo
Io risposi
M:m-mamma...
R:amore tutto bene?
M:s-si...
R:amore io devo andare a lavoro chiama a Bill e dirgli se può venire da te ok?
M:s-si...
R:Miriam sei sicura di stare ok?
M:s-si
R:va bene amore non fare tardi che domani hai scuola
M:m-ma quando vieni?
R:domani pomeriggio
M:o-ok...
R:ciao amore
M:c-ciao mamma...Staccò la chiamata
P:brava
M:V-vattene perfavoreMi prese per il braccio e mi trascinò in bagno con violenza e apri il rubinetto con l'acqua gelata
P:entra
M:c-cosa..?
P:entra!
M:ma...
P:entra!
M:no...
P:Miriam Miller entra!
M:devo spogliarmi?
P:si,svestiti ed entri
M:ma ci sei tu non puoi andartene?
P:no io rimango qui
M:ma devo stare nuda...
P:e che problema c'è?
M:non puoi vedermi nuda
P: ma se sei mia figlia
M:ma ho vergogna
P:dai,non c'è nulla di male
M:ma...
P:non essere così timida,io sono tuo padre,non ci sono problemiMi iniziai a spogliarmi e lui mi osservava con uno sguardo davvero perverso,rimasi completamente nuda ed ero a disagio,tra un altro canto il mio corpo per la mia età era davvero sviluppato e lui lo notò subito mettendomi sempre di piu a disagio
P:ma che cosa mangi a colazione per essere così sviluppata?
M:mh...
P:sarai davvero una donna attraente
M:lo sono già da ora
P:hai già scopato con qualcuno?
M:ma che domande sono?
P:dai rispondi!!
M:boh,non lo posso dire
P:puoi dirmi tutto non ti preoccupare
M:ma non sono domande da fare a una ragazzina
P:vabbè dai ora entra
M:ok...Entrai nella vasca e mi rabbrividì tutta
M:fa freddissimo
P:bravaMentre mi stavo congelando quello stronzo di mio padre si sta godendo tutto lo "spettacolo"
M:ma per quanto tempo devo stare?
P:boh 10 minutiPassarono questi 10 minuti di inferno anzi proprio inferno no forse sono entrata nel regno di frozen quindi mi affrettai ad uscire ma mio padre mi fermò
P:dove pensi di andare?
M:sto morendo di freddo
P:aspetta quiA quel bastardo viene un idea così schifosa che mi veniva da vomitare,aveva appena deciso di lavarmi,LAVARMI!
P:aspetta che voglio lavarti
M:c-cosa??
P:non capisco perché ti fai tutti questi problemi,dopo tutto sono tuo padre
M:sono grande so lavarmi da sola
P:si lo so ma voglio lavarti io
M:ma non puoi toccarmi
P:certo che posso
M:ah e chi lo dice?
P:io sono tuo padre ed ho il diritto di farlo!
M:HO 16 ANNI NON SONO PIÙ UNA BAMBINA DI 4 ANNI
P:e quindi?
M:devi smetterla
P:non ti farò del male dai
M:no
P:non ti farò del male tranquilla
M:no perfavore...Quel bastardo di mio padre prese il bagnoschiuma e iniziò ad insaponarmi mi lavò le braccia e notò i tagli quindi li strofinava fortissimo che tra poco le ferite si aprivano di nuovo faceva davvero malissimo,sentii un male indescrivibile
M:ahh...
P:senti che male,eh?
M:f-fa m-malissimo
P:ma sono tagli profondi,eh?
M:s-si..
P:te li sei fatta da sola?
M:s-si...
P:tu sei completamente pazzaio a quelle parole mi sentii davvero male,sia fisicamente che mentalmente sentivo il cuore che stava cadendo a pezzi,però,lui non si fermò,anzi,mio padre continuò a lavarmi:mi lavò l'altro braccio poi la faccia,il collo e poi la schiena,e poi il petto e ne approfittò pure per palparmelo
P:ti stai rilassando,vero?
Annui pure se ero tutto tranne rilassata ero davvero il viso rosso
P:ma il petto ti fa male se te lo tocco?
M:si...
P:si vede che sei un po' troppo sensibileSto bastardo prosegui e mi insapono le mie parti intime e nel mentre mi fece un piccolo ditalino
P:ti piace,eh?
M:m-mi stai facendo malissimo smettila...Quel bastardo sorrise e continuò a fare ste porcherie
P:ti sto facendo male vero?
M:s-si...
P:guarda che lo faccio apposta
M:perché non vai a fare ste porcherie ad altre donne della tua età?
P:se ti devo dire la verità non avrei mai pensato di farlo con una donna del genere,ma tu mi attiri troppo...
M:te lo devo ripetere?HO SOLO 16 ANNI!
P:ED IO SONO TUO PADRE QUINDI STAI ZITTA E NON PARLARE PIÙSi arrabbiò e aggiunse un altro dito,che faceva sempre più male,oramai avrò un trauma...però lui non se ne fregò di nulla e continuò a fare questo massaggio dentro di me,io gemetti
M:ahh...basta...
P:no dai fammi continuare
M:bastaaaLui aggiunse un altro dito ed erano 3 dita,mi stavo sentendo male,davvero male,mi sentivo di venire
M:basta basta perfavore smettila
Mi bagnò...
P:sei tutta bagnata...
M:colpa tua.
P:eh già e tu sei molto bella quando seiUscì dalla vasca e presi la prima asciugamano che trovai e la avvolsi intorno al mio corpo
P:ti sto guardando
M:smettila
P:scusami ma non riesco a non guardarti
M:basta io me ne vadoApri la porta ed entrai nella mia stanza e la chiusi a chiave,mi vestii
Mi vestii così:
Mi affacciò alla finestra e non vidi Bill...chissà dove era..
SPAZIO ALL'AUTRICE
non so che dire raga,ho sonno vado a dormire,dormite bene
STAI LEGGENDO
La mia metà ~Bill Kaulitz
RomanceUna ragazza di nome Miriam Miller una ragazzina sempre felice ma con una storia brutta dietro,fa amicizia con un ragazzino di nome Bill,succedono tante belle cose ma non troppe quindi non vi spoiler niente. Buona lettura ⚠️Traumi,violenza,autolesion...