CAPITOLO 17

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HONGJOONG POV

Mi svegliai con un mal di testa atrocie e invece della sveglia a svegliarmi fu una chiamata da parte di un numero sconosciuto:

Pronto?

Buongiorno, lei è kim⁩ Hongjoong?

Si, perché?

Sono il CEO della KQ entertainment, ieri sono stato al matrimonio di Lee Minho e Lee Jisung ho sentito la sua canzone e devo dire che è davvero bravo se la va potremmo vederci se vuole ovviamente avere una carriera musicale

C-certo, le farò sapere

Mi fa piacere spero di risentirla

Possai il telefono sul comodino dov'era prima e dimenticando che ci fosse anche Seonghwa sul letto iniziai a saltarci sopra 《Mi ucciderai se continui》 disse una voce rocca e lì mi ricordai che ci fosse Seonghwa nel letto《Scusa Hwa ma ho avuto una notizia così bella》 dissi prendendo la sua faccia e riempirla di baci 《Lo vedo》 ridacchiò 《Allora mi dici perché sei così felice?》 Chiese 《Il mio sogno è sempre stato quello di diventare un Idol e ieri alla festa c'era il CEO della KQ entertainment e gli è piaciuta la mia canzone e vorrebbe parlare con me》dissi entusiasto e lui mi sorrise anche non mi sembrava tanto felice lasciai perdere e andai e farmi una doccia, vestito e preparato, scrissi al CEO di incontrarci ad un ristorante accanto all'edificio e lui accetto, diedi un bacio al mio favoloso fidanzato e mi recai verso il ristorante.
Arrivato riuscì subito a individuare il CEO essendo vestito In un modo superiore elegante rispetto a gli altri 《Buongiorno, sono Kim Hongjoong》 dissi facendo un inchino e porgendo la mano che me la strinse subito 《Siediti pure》 disse e feci come detto e iniziamo a parlare.
Nel frattempo anche Seonghwa ricevette una chiamata che per lui sembrava stesse complicando le cose.

SEONGHWA POV

4 anni fa~

Avevo fatto le mie valige, avevo preso tutto.
Ero troppo emozionato, si mi sarebbe mancata casa mia ma non sarei mai stato uno di quei pigri figli di Papà.
I bodyguard mi misero le valige nel porta bagagli 《Arrivederci Signorino Park, spero faccia buon viaggio e che si prenda cura di sé stesso》 Dissero all'unisono I due uomini vestiti i nero per poi andarsene 《Vuoi veramente andartene? Figlio mio, sei circondato da soldi illimitati, da cose che tu puoi avere solo con uno schiocco di dita, lo vuoi veramente?》 Mi chiese con tono triste mia madre 《Si Mamma. È sempre stato questo il mio sogno, vivere sudando non vivere con la fata madrina che avvera qualsiasi mio desiderio con un tocco di bacchetta》 Risposi fiero di me e lei annui sorridendo 《Però ho bisogno che fai una premessa: Quella che se dovessi mai trovare l'amore, tornare da noi per una favore e dare alla tua altra metà un anello di fidanzamento dovrai tornare. Tornare e ereditare l'azienda di famiglia》 Disse mio padre freddo.
Era sempre così se do trattava dell'azienda di famiglia o di questioni familiari.
《Lo prometto》 Dissi per poi dare un ultimo abbraccio ai miei per poi entrare in macchina e dirigermi verso la mia nuova casa, la mia nuova vita, la mia libertà.

Presente~

Mio padre riattacca e io sbuffo per poi sistemarmi e scendere le scale dove trovo quella faccia di culo di Minho 《È già tanto se vi ho lasciato scopare l'altra sera quindi vedi di sparire come ha già fatto il tuo Nanetto da giardino》 Disse acido, come sempre d'altronde lui era Lee Minho 《Comunque ci ha fatto piacere che sei stato al nostro matrimonio》 Mi disse Jisung che almeno era più dolce di suo marito 《Non fa nulla e abbiate cura di voi, Ciao》 Risposi per poi uscire dalla casa, entrare nella mia macchina e dirigermi a casa mia.

Abbracciami🫂 - AteezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora