Lungo la via del ritorno a casa
alzo spesso gli occhi al cielo.
Un sentimento ineffabile,
di un concetto profondo,
mi afferra l'interiore,
che lo va cercando.È come camminare confusi:
conoscere la meta
ma non la strada e,
nel mentre,
trovare, con un balzo nel petto,
il Tuo volto
ovunque.Ti porto nella strada
buia, incasinata e a volte anche
sporca.
Ti porto nella vergogna e in quel
strano scoprire degli impulsi.
Ti porto nei tormenti della mia persona,
di agitazioni e incomprensioni.
Illusioni.Difficile per me
trovare parole
(non sono mai stata brava)
che possano portare nella mente
il luccichio dolce delle stelle
che miliardi,
insieme,
in alto,
consolano.
Speranza nel Cuore.Queste parole
avranno senso per Te e
coloro che cercano, come me,
la luce della luna e
quell' aria sicura
di casa
che sei Tu,
nonostante,
sia ancora Notte.
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La grotta del mare
ПоэзияIo ero un uccello dal bianco ventre gentile, qualcuno mi ha tagliato la gola per riderci sopra, non so. Io ero un albatro grande e volteggiavo sui mari. Qualcuno ha fermato il mio viaggio, senza nessuna carità di suono. Ma anche distesa per...