così come pioggia nell'oceano|| jj

10.the chance to choose

La festa quella sera si sarebbe tenuta in una spiaggia molto affollata, soprattutto di turisti e Kooks. La cosa mi metteva non poco a disagio ma mentre scendevamo dal Twinkie Kie mi strinse la mano e tutti i miei pensieri scivolarono via.
La conoscevo da pochi giorni è vero, ma con lei mi sentivo al sicuro quasi come con Sara che a proposito mi aveva scritto che ci sarebbe stata anche lei questa sera.
"Volete qualcosa da bere?" chiese JB mentre ci avvicinavamo al bancone.
ordinarono tutti i loro cocktail ma io mi limitai ad una semplice coca zero, avevo una brutta sensazione viscerale che mi tormentava da ore.
Probabilmente il tutto era dovuto all'ambiente in cui mi trovavo, completamente diverso da quello di un paio di sere prima, ma soprattutto dalle persone che ci circondavano.
Sapevo che Halson e la sua famiglia si erano trasferiti a New York a causa del lavoro del padre, ma non riuscivo comunque ad essere tranquilla.
I miei pensieri autodistruttivi vennero interrotti dalla visione di una familiare chioma bionda.
Sara mi corse in contro traballando un po' sui tacchi vertiginosamente alti e mi strinse forte.
"Dove sei sparita?" mi chiese con un tono un po' offeso.
Le sorrisi dolcemente come per scusarmi e le raccontai velocemente quello che era successo quel giorno con Kie e come erano cambiate le cose da allora.
Sara non era molto contenta di sapermi in giro con loro, nel versante nord dell'isola i Pogues non erano per niente visti di buon occhio.
"Sai che non sono le mie persone preferite" iniziò infatti a dire, "ma ti vedo felice Ally, come non ti vedevo da tanto. Solo non dimenticarti della tua migliore amica." mi disse facendomi il labbruccio.
"Non ti libererai di me così facilmente.Dai vieni a conoscerli" la supplicai.
"non mi sembra il ca-"
non la lasciai nemmeno finire, la presi per un braccio e la tirai verso i miei amici che si erano spostati a ballare in mezzo alla pseudo pista.
"Ragazzi lei è Sara" la presentai inutilmente dato che sapevo che tutti conoscevano i membri della famiglia Cameron.
Sara, suo fratello Rafe e la sorellina Weezie erano i tre figli del famigerato Ward Cameron, capostipite della famiglia, ricco sfondato e uomo non molto onesto.
Kiara alzó gli occhi al cielo mentre gli altri tre le sorrisero un po' forzatamente.
Nonostante il gelo iniziale fu una serata abbastanza tranquilla e fui veramente felice quando notai Sara scambiare battutine con Pope e JohnB.
Ballammo tutto insieme per un'oretta buona e quando si fecero le due decidemmo di tornare allo Chateu. Sara si rifiutò categoricamente di venire ma la capii, anzi la ringraziai per aver passato la serata con noi e dopo esserci date un abbraccio veloce prendemmo strade diverse.
Mi sentivo un po' in colpa per lei, era sempre stata la mia spalla, la mia roccia e non mi aveva mai lasciata sola nemmeno per un secondo in questi due anni, soprattutto dopo lo stupro.
Lei aveva diverse amiche tra i Kooks ma non erano persone leali e vere per questo mi sentivo male nel sapere che l'avevo un po' messa da parte in questi ultimi giorni.
Quando arrivammo a casa di JB, JJ si fiondò sull'amaca del portico e iniziò a girare una canna.
"Guarda che puoi sederti anche tu, non mordo mica" mi disse con il suo classico sorriso sghembo.
feci come disse più per la stanchezza e il mal di gambe che mi aveva causato tutto il movimento del giorno precedente.
Kie e Pope presero un telo e si misero alla nostra destra, lei era posizionata tra le sue gambe con la schiena sul suo petto e si facevano i grattini a vicenda.
Sbarrai gli occhi a quella visione, Kie non mi aveva detto di avere qualcosa in ballo con Pope ma i loro sguardi sicuramente non mentivano.
Decisi che più tardi l'avrei sicuramente torchiata a dovere.
JB, che era entrato in casa a prendere delle birre, uscì passandone una a testa e si sedette sul divano difronte a noi.
"Come mai sei qui JJ?" chiese ad un tratto Kie spezzando quel magico momento di silenzio.
Li guardai con aria interrogativa facendo sorridere Pope.
"Ti abituerai ad avere JJ intorno solo di giorno Ally, la sera solitamente non rientra con noi dopo le feste, è troppo occupato in altre faccende.
Solitamente capisci che è a casa dal casino che fanno le sue ochette."
"Cosa ti è successo questa sera campione? Hai fatto cilecca?" chiesi al biondino canzonandolo.
In tutta risposta mi soffió il fumo in faccia sorridendo e con una mossa decisa mi tiró giù verso di lui inziando a farmi il solletico.
"JJ non fa mai cilecca piccola, semplicemente avevo cose più interessanti da fare" mi rispose mentre mi contorcevo sotto di lui ridendo a crepapelle.
Quando mi ricomposi e tornai in posizione seduta mi resi conto di quello che aveva detto - avevo cose più importanti da fare- mi girai verso di lui che dovette capire all'istante cosa mi passava per la testa e si limitò ad un occhiolino e al suo solito ghigno.
Tutta questa scenetta aveva attirato l'attenzione di Kiara che mi guardò come per dire ma che cazzo sta succedendo? e io ricambiai con uno sguardo da ma che cazzo ne so.
Restammo fuori fino a quando l'aria della notte iniziò a farci venire la pelle d'oca, allora rientrammo in casa e arrivò il momento più imbarazzante.
Vidi Kie e Pope darci la buona notte contemporaneamente e dirigersi verso la stanza in fondo al corridoio a sinistra.
Appena la porta si chiuse si sentì il clic della chiave girare segno inequivocabile che quei due si sarebbero divertiti.
"Finalmente, cazzo" Disse JJ sedendosi sul divano letto.
Quando notó il mio sguardo confuso mi spiego la situazione tra i due.
"è da mesi che Pope va dietro a Kiara, mesi. Ma lei è sempre stata molto dubbiosa sui suoi sentimenti e aveva troppa paura di ferirlo. Da qualche giorno sono più vicini e oggi il nostro campione finalmente perderà la verginità con la sua donna!" esclamò facendo ridere me e JB.
Non rimasi stupita dal fatto che Pope fosse vergine. Non fraintendermi era un ragazzo stupendo e assolutamente di buon cuore ma per come lo conoscevo io lo avevo sempre visto come chiuso e impacciato con le ragazze. Ero molto felice perché quei due si meritavano proprio a vicenda.
La parte peggiore?
JB avrebbe dormito nella sua stanza e JJ sul divano letto, quindi a me restava solo la possibilità di scegliere.