L'ordine: un mondo nuovo

𝑳𝒆 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒆 𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒂𝒕𝒆

Felix pov:
Spingevo dentro di Raissa con forza,  stavo tirando i suoi capelli e ogni tanto le davo delle botte sul culo, lo aveva bello rosso come piaceva a me, potevo sentire i suoi gemiti di piacere e questo mi eccitava ancora di più, portai l'altra mano su una sua tetta e le la strinsi forte, lei cacciò un urlo di dolore "lamentona" << Felix mi fai mal->> diedi due colpi forti e un quel modo spezzai le sue parole, odiavo quando parlava mi piaceva quando gemeva, mancava poco prima che io venissi quando senti qualcuno bussare<< signore dovete uscire>> era la voce di Damian odiavo quando qualcuno osava disturbarmi sopratutto a letto << SONO IMPEGNATO CAZZO>> urlai << C'È LA FIAMMA FUORI CHE VI ASPETTA>> "cazzo" questo era un gran problema.
<< Vestiti>> dissi sfilandomi da lei e darle una pacca sul culo e velocemente vestirmi, fece la stessa cosa pure lei e in poco tempo ci eravamo vestiti. Scendemmo subito di fretta << cosa vorrà tuo padre a quest'ora?>> Raissa alzò gli occhi al cielo << che ne so io>> rispose, al che ignorai le sue parole e andammo alla porta principale e l'aprimmo davanti a noi c'era la fiamma << sono le 3 signore>> dissi chinando il capo << beh e quindi? Anche voi siete belli svegli, spero che stavate scopando>> a quelle parole ci guardammo e Raissa abbasso lo sguardo e la stessa cosa feci io<< tranquillo mi sarei preoccupato  se non scopassi Raissa, comunque ho una cosa per voi>> la Fiamma  batte le mani e due uomini andarono dietro ad un furgone e in braccio avevano due ragazze spalancai gli occhi << 2 femmine>> disse Raissa pure lei sorpresa << ma padr-Fiamma ho già Flo e poi gli altri 4 >> guardai Raissa leggermente confuso, io ero felice di avere altre 2 femmine << Raissa, Flo sta crescendo e Felix non ha avuto modo di allevarla e ora ne avrà due e credo che ancora latte ne hai quindi zero storie e ora vado che devo fare delle cose>> La fiamma se ne andò senza aspettare una nostra risposta con i suoi scagnozzi ritornarono giù << abbiamo messo le ragazze sul vostro letto>> annuì alle loro parole e pure loro scomparvero.

Il giorno seguente mi svegliai nella camera degli ospiti avevamo fatto dormire le ragazze in camera nostra, notai che Raissa non c'era, non me ne preoccupati più di tanto e infatti poco dopo rientro << i ragazzi sono andati a scuola non sospettano nulla>> Raissa era già vestita di tutto punto, vestito molto stretto dove si nota bene le sue forme come piaceva a me.
Mi alzai dal letto e andai a vedere i File che la Fiamma ci aveva dato, la Rossa si chiamava Pina e la mora Geltrude << voglio cambiare i nomi sappilo>> Raissa si avvicinò a me e controllo e annuì << hai qualche idea?>> mi chiese, guardai a lungo le foto e annuì << la Rossa la chiameremo Alexia mentre la mora Alexis, dopotutto sono nate lo stesso giorno, gemelle insomma>> Raissa sembro contenta della mia scelta dei nomi.
Uscimmo dalla stanza e ci incamminammo verso camera nostra ma prima di entrare bloccai Raissa << senti prima di entrare dato che la prima volta che ho a che fare con femmine com'era Florence?>> alla mia domanda Raissa fece una risata divertita << una vera peste, me ne ha detto di tutti i colori, ho dovuto punirla dopo che mi fece perdere la pazienza un paio di volte>> disse, in effetti me lo potevo immaginare << ma ricorda è il loro primo giorno, quindi non ti alterare se rispondono o hanno un comportamento che a te non piace>> continuò lei "ma chi si altera" Raissa entrò dentro camera nostra, le due ragazze erano sveglie, appena ci videro corsero subito spaventate all'angolo della camera << chi cazzo siete? Cosa volete?>> era la mora a parlare mentre copriva la rossa, le loro cartelle non mostravano alcun particolare segno che fossero sorelle o almeno amiche ma può essere che in poco tempo abbiano fatto amicizia? "No" scossi la testa e lasciai fare a Raissa.

Raissa pov:
Non risposi alla domanda della ragazza, almeno non subito, mi limitai a prendere un foglio dalla mia tasca e porgerle alle ragazze << leggete attentamente queste regole e so che all'inizio può sembrarvi tutto strano ma poi con calma vi spiegherò tutto>> la mora prese il foglio e iniziò a leggero ad alta voce << 𝑹𝒆𝒈𝒐𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒊 𝒇𝒊𝒐𝒓𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒊:
𝟏) 𝑪𝒉𝒊𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆 𝒊 𝒗𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒈𝒆𝒏𝒊𝒕𝒐𝒓𝒊 𝑴𝒂𝒅𝒓𝒆 𝒆 𝑷𝒂𝒅𝒓𝒆, 𝒊 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒗𝒆𝒓𝒊 𝒏𝒐𝒎𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝑭𝒆𝒍𝒊𝒙 𝒆 𝑹𝒂𝒊𝒔𝒔𝒂 𝒎𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒅𝒐𝒗𝒓𝒆𝒕𝒆 𝒎𝒂𝒊 𝒄𝒉𝒊𝒂𝒎𝒂𝒓𝒍𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒊̀.
𝟐) 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒑𝒂𝒏𝒏𝒐𝒍𝒊𝒏𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆
𝟑) 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒂𝒊 𝒈𝒆𝒏𝒊𝒕𝒐𝒓𝒊, 𝒂𝒊 𝒗𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒇𝒓𝒂𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒆 𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒐𝒓𝒅𝒊𝒏𝒆
𝟒) 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒊𝒖𝒄𝒄𝒊𝒐 𝒔𝒆 𝒓𝒊𝒄𝒉𝒊𝒆𝒔𝒕𝒐
𝟓) 𝒏𝒐𝒏 𝒖𝒔𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒊𝒏𝒈𝒖𝒂𝒈𝒈𝒊 𝒔𝒄𝒖𝒓𝒓𝒊𝒍𝒊
𝟔) 𝒖𝒃𝒃𝒊𝒅𝒊𝒓𝒆 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆
𝟕) 𝒎𝒂𝒊 𝒂𝒗𝒆𝒓𝒆 𝒓𝒆𝒍𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒂𝒍𝒍'𝒊𝒏𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒐𝒓𝒅𝒊𝒏𝒆
𝟖) 𝒗𝒊𝒆𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒖𝒔𝒄𝒊𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒄𝒂𝒔𝒂 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒑𝒆𝒓𝒎𝒆𝒔𝒔𝒐
𝟗) 𝒗𝒊𝒆𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒖𝒔𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒊𝒏𝒈𝒖𝒂𝒈𝒈𝒊 𝒔𝒄𝒖𝒓𝒓𝒊𝒍𝒊
𝟏𝟎) 𝒎𝒂𝒊 𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊𝒓𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒇𝒂𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒂 𝒆 𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒐𝒓𝒅𝒊𝒏𝒆

𝑪𝒐𝒏𝒔𝒆𝒈𝒖𝒆𝒏𝒛𝒆:
𝟏) 𝒔𝒄𝒖𝒍𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂𝒕𝒆+ 𝒔𝒕𝒓𝒖𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒕𝒊 𝒂 𝒔𝒆𝒄𝒐𝒏𝒅𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒓𝒂𝒗𝒊𝒕𝒂̀
𝟐) 𝑪𝒐𝒓𝒏𝒆𝒓 𝒕𝒊𝒎𝒆
𝟑) 𝒄𝒍𝒊𝒔𝒕𝒆𝒓𝒊
𝟒) 𝒑𝒍𝒖𝒈 𝒂𝒍 𝒑𝒆𝒑𝒆𝒓𝒐𝒏𝒄𝒊𝒏𝒐
𝟓) 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒑𝒖𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒆𝒏𝒈𝒐𝒏𝒐 𝒂 𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒂 𝑴𝒂𝒅𝒓𝒆 𝒆 𝑷𝒂𝒅𝒓𝒆 >>

Le ragazze avevano quella espressione che avevano tutti la prima volta, la mora alzò lo sguardo verso di me provo a dire qualcosa ma non disse nulla << e i vostri nomi verrano cambiati, Pina tu ti chiamerai Alexia mentre tu Geltrude Alexis e non si discute>> mi girai verso Felix le sue parole minacciose e non era il momento di mettere troppa carne al fuoco.
Le ragazze si guardarono nuovamente << Ci farete del male?>> chiese Alexia balbettando scossi la testa << no piccola>> risposi << ma qui c'è scritto che ci sculaccerete e tutto il resto, sembrano quasi delle violenze>> continuò la rossa << E voi non sarete mai i nostri genitori>> si intromise Alexis in modo minaccioso, mi girai e notai Felix avvicinarsi di più << se fate le brave non succederà nulla! Semplice>> rispose Felix, alzai gli occhi "che mossa terribile".  << sentite andiamo a farci una doccia e poi vi portiamo qualcosa da mangiare >> dissi portando le ragazze in bagno e fulminare Felix.

Felix pov:
Aspettai nel mio studio  perche Raissa mi caccio da camera mia e dovetti aspettare circa 1 ora e finalmente vidi la porta aprirsi << Allora come stanno le bambine>> chiesi alzandomi dalla mia poltrona e andai da lei << bene, Alexia è molto timida e sensibile, mentre Alexis un terremoto ma è un cane che abbaia ma non morde, le ho dato uno schiaffo ed è stata bravissima, cosa che con Florence non fu così, l'ho praticamente sculacciata>> disse sedendosi sulla mia scrivania << e dobbiamo avvertire i ragazzi stasera>> continuò, annuì << ed un ultima cosa, niente di segreto, è un boom di fiorellini>> alle mie parole Raissa alzo lo sguardo << mi stai dicendo che quasi tutti i sacerdoti hanno dei figli>> annuì << pure filosofi e generali o come si chiamano ora>> Raissa sembrò molto sorpresa << meglio no? Non dobbiamo stare rinchiusi in casa e non parlare con nessuno....vado a preparare la cena e diamo poi la notizia>> disse dandomi un bacio e andò via lasciandomi solo nel mio studio.